Mondiale finito? Inevitabile vittoria per Max Verstappen nel suo secondo anno al top dopo l'assurda stagione 2021? Sono domande legittime quelle che iniziano a circolare tra i fans della Formula 1 e, in particolare, tra i sempre più preoccupati tifosi della Ferrari che, dopo un inizio stagionale da sogno, ritrovano una Rossa fragile, fermata dai problemi di affidabilità e rallentata dagli errori del muretto.
Il Presidente e CEO della Formula 1, l'ex team principal Ferrari Stefano Domenicali, mette però le mani avanti e invita i fans a non dare niente per scontato. Nel corso di un'intervista rilasciata a Standard Sport, Domenicali ha infatti parlato di un mondiale ancora apertissimo: "Se ricordate, dopo le prime tre gare, il commento di Max Verstappen era che la partita era finita e che la Ferrari era in testa di circa 40 punti ora è il contrario, perché Max è in testa al campionato con 49 punti. Direi che dobbiamo essere prudenti. Il campionato è molto lungo e avrà molti alti e bassi. È troppo presto per dire che il campionato è finito, e non lo dico perché lo spero, ma perché lo credo. Siamo solo a un terzo della stagione. Ci sono molte gare e sono sicuro che il campionato sarà molto combattuto".
Il Presidente del circus ha poi aggiunto: "Leclerc è in gran forma e la Ferrari è molto vicina ma vedo anche che la Mercedes sta diventando più veloce, quindi lo scenario è quello di vedere più team in lotta tra loro. Tutto dipende da come le vetture si adatteranno ai circuiti e da come, con questo budget, le squadre aggiorneranno le auto. Questo è il bello della situazione in cui ci troviamo. Sicuramente la Mercedes sarà più vicina, perché è una squadra incredibile e con tutti i titoli conquistati in passato, otto di fila, non si arrenderanno. Questo contribuirà a rendere la situazione un po’ più incerta".