Joan Mir, campione del mondo 2020, punta al ruolo di protagonista nella stagione MotoGP 2022. Lo spagnolo, a digiuno di vittorie nell'annata scorsa, è indubbiamente tra i favoriti per la lotta al titolo di quest’anno. Dunque, dopo l'impresa di due anni fa, il maiorchino e la sua Suzuki sono pronti a dare battaglia e ripetere l'escalation, complice l'arrivo di Livio Suppo (nuovo team manager), accolto dal pilota stesso con grande entusiasmo. Così, per la presentazione del documentario di Amazon Prime "MotoGP Unlimited" (in programma dal 14 marzo), Mir ha commentato il pre-stagione ai microfoni di Radio Marca.
"Ogni anno si aggiunge un plus di emozioni, moto e piloti alzano sempre più il livello, si nota già nel giro veloce - commenta Mir - siamo tutti a meno di un secondo di distanza".
Poi una riflessione sulla stagione passata deludente: "Da quando abbiamo vinto nel 2020 abbiamo provato a vincere di nuovo. E ci riproveremo ancora anche quest'anno. Sono ottimista - aggiunge - stavolta possiamo davvero vincere. La nuova Suzuki va meglio di quella dello scorso anno, vedremo cosa avranno migliorato anche gli altri nelle prossime gare".
Infine un commento sul documentario in esclusiva sulla piattaforma, che mostra il dietro le quinte del motomondiale 2021."Ero già entusiasta quando l’hanno fatto per la Formula 1, penso che alla gente piacerà. Insomma vivranno la MotoGP dall'interno, partecipando in prima persona alla nostra gioia per una vittoria ma anche alla delusione di quando una gara non va bene. Vedranno anche il mio lato più ironico, di quando sono a casa e amo fare battute, quindi un aspetto inedito del mio carattere, finora inesplorato, visto che appaio serio in gara, come di chi vuole avere la situazione sempre sotto controllo".
Il pilota dunque ha già messo a scaldare i motori, sia a parole che nei fatti. D’altra parte l’inizio della stagione è prossimo: appuntamento il 6 marzo col Gran Premio del Qatar.