image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

“A DICEMBRE DIVENTERÒ PAPÀ”. Ciro Grillo in lacrime al processo? “Credo nella giustizia e vorrei continuare a chiederci”. E la richiesta di condanna del procuratore Capasso…

  • di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

  • Foto: Ansa

1 luglio 2025

“A DICEMBRE DIVENTERÒ PAPÀ”. Ciro Grillo in lacrime al processo? “Credo nella giustizia e vorrei continuare a chiederci”. E la richiesta di condanna del procuratore Capasso…
La procura ha chiesto nove anni di condanna per Ciro Grillo e i suoi amici. Il giovane, dopo anni di silenzio, ha scelto di parlare per la prima volta, presentandosi in tribunale come praticante avvocato e futuro padre…

Foto: Ansa

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

“Vorrei dire che nessuno di noi ha mai approfittato di qualcuno o qualcosa". È con queste parole che Ciro Grillo ha scelto di rompere per la prima volta il silenzio in aula, chiedendo di rilasciare dichiarazioni spontanee. Lo ha fatto davanti ai giudici con un tono pacato ma carico di intenzione: trasmettere un’immagine di sé che contrastasse con quella emersa in anni di inchiesta e processo.

Ciro Grillo ha parlato ieri a Tempio Pausania sembrava, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, molto distante da quello che la procura ha raccontato finora: un giovane arrogante, privo di scrupoli, coinvolto insieme ad altri tre amici in una violenza di gruppo ai danni di una ragazza che, secondo l’accusa, non era in condizione di acconsentire a nulla. Come ha sottolineato il pubblico ministero, la giovane era “fortemente diminuita nella sua soglia psicofisica», e «dopo aver bevuto, e tanto”, non poteva “esprimere un eventuale consenso”.

Tribunale Ciro Grillo
L'aula del tribunale di Tempio Pausania in cui si svolge il processo a Ciro Grillo Ansa

Ma ieri, dopo sei anni e a pochi passi dalla sentenza, Grillo si è mostrato in modo diverso. “Ho deciso di iscrivermi a Giurisprudenza quando sono uscito dalla procura dopo il mio interrogatorio» ha detto. “Mi sono laureato e adesso sono un praticante avvocato”. E ha continuato: “so che questo è irrilevante per il processo, ma da qualche anno sto con una ragazza, a dicembre diventerò papà e vorrei esserci, per mia figlia. Credo nella giustizia e vorrei continuare a crederci”.

Un intervento breve che semberebbe essere finito con le lacrime di Ciro Grillo. Come raccontato da Il Corriere della Sera, Grillo si è seduto in fondo, accanto a Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, anche loro imputati. Mancava solo Francesco Corsiglia, che in aula c’era stato in precedenza. Mentre il procuratore Giorgio Capasso ripercorreva i fatti, Ciro Grillo, secondo quanto riportato, avrebbe scosso la testa, in segno di dissenso. Quando il pm ha toccato un punto particolarmente duro, ha pianto di nuovo, e Capitta, seduto accanto a lui, lo ha consolato.

Nella giornata di oggi sono stati richiesti dal procuratore Gregorio Capasso nove anni di condanna per Ciro Grillo e i suoi amici. Il procuratore ha definito “incompatibile con la logica e le risultanze processuali” la versione degli imputati sulla violenza e la loro ricostruzione dei fatti della mattina del 17 luglio 2018.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

di Redazione MOW Redazione MOW

Le parole del legale

Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

Tutti gli errori medici nella morte di Gessica Disertore: vittima di un gioco erotico finito male sulla nave da crociera Disney? Perché il corpo è stato mutilato e riconsegnato alla famiglia senza organi? Il video della telecamera dov’è?

di Pasquale Mario Bacco Pasquale Mario Bacco

FOLLIA IN CAMICE BIANCO

Tutti gli errori medici nella morte di Gessica Disertore: vittima di un gioco erotico finito male sulla nave da crociera Disney? Perché il corpo è stato mutilato e riconsegnato alla famiglia senza organi? Il video della telecamera dov’è?

Tag

  • Attualità
  • Ciro Grillo
  • Cronaca
  • Cronaca locale
  • Giustizia
  • molestie
  • Processo

Top Stories

  • TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…

    di Angela Russo

    TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…
  • IL TURISMO HA FATTO CRACK? Il critico Visintin: “Spiagge vuote? In Liguria prezzi folli e in Versilia anche peggio”. Romagna? “A Rimini chiudono gli hotel”. E sui giovani “all’estero” e l’overtourism: “Non siamo mai contenti…”

    di Angela Russo

    IL TURISMO HA FATTO CRACK? Il critico Visintin: “Spiagge vuote? In Liguria prezzi folli e in Versilia anche peggio”. Romagna? “A Rimini chiudono gli hotel”. E sui giovani “all’estero” e l’overtourism: “Non siamo mai contenti…”
  • CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...

    di Domenico Agrizzi

    CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...
  • CON SALA A MILANO NASCE ARCHITETTOPOLI? Parla Colaprico (Repubblica): “Tangentopoli? Non c’entra niente, ma gli architetti… Pd e 5 Stelle garantisti? Però forcaioli con gli avversari”. E su Almasri, Meloni, Israele e genocidio…

    di Giulia Sorrentino

    CON SALA A MILANO NASCE ARCHITETTOPOLI? Parla Colaprico (Repubblica): “Tangentopoli? Non c’entra niente, ma gli architetti… Pd e 5 Stelle garantisti? Però forcaioli con gli avversari”. E su Almasri, Meloni, Israele e genocidio…
  • TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?

    di Giulia Ciriaci

    TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?
  • Il porcile di Olly al ristorante ci rivela la balorda figura di mer*a che ci avrebbe fatto fare all'Eurovision?

    di Grazia Sambruna

    Il porcile di Olly al ristorante ci rivela la balorda figura di mer*a che ci avrebbe fatto fare all'Eurovision?

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

Foto:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Caso Orlandi, “LA VERITÀ SU EMANUELA NASCOSTA NELLA BANCA DEL VATICANO”. Lattacco del fratello Pietro: “Perché non rendere pubblico il dossier che era sulla scrivania di Ratzinger?” Leone XIV sta seguendo l’esempio dei suoi predecessori?

di Giulia Ciriaci

Caso Orlandi, “LA VERITÀ SU EMANUELA NASCOSTA NELLA BANCA DEL VATICANO”. Lattacco del fratello Pietro: “Perché non rendere pubblico il dossier che era sulla scrivania di Ratzinger?” Leone XIV sta seguendo l’esempio dei suoi predecessori?
Next Next

Caso Orlandi, “LA VERITÀ SU EMANUELA NASCOSTA NELLA BANCA...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy