La Gintoneria di via Napo Torriani è chiusa, il proprietario, Davide Lacerenza, è agli arresti domiciliari con le accuse di spaccio e sfruttamento della prostituzione, ma il popolo della Gintoneria continua a sfilare davanti atrader finanziario e influencer Alex Soldati insieme alla fidanzata Katsiaryna Bondarava. I due, che si dicono molto amici di Lacerenza a frequentatori abituali del locale milanese – “ci ho speso circa 40mila euro in un paio di anni”, dice Soldati. “ Cruciani incalza da subito: “Pensi che Davide sia uno spacciatore o un reclutatore di mignotte?” “Assolutamente no – risponde Solati, che aggiunge – sono convinto che l’ex marito di Stefania Nobile “uscirà dall’inchiesta pulito”.La spesa minima nel privé era 2000 euro. Poi glielo ripeto e ribadisco, Davide era mio amico, mi faceva lo sconto, a volte mi offriva. Ci sono state delle serate in cui avrò speso circa 6000 euro, il mio massimo”. Cruciani incalza da subito: “Pensi che Davide sia uno spacciatore o un reclutatore di mignotte?” “Assolutamente no – risponde Sodlati, che aggiunge – "sono convinto che uscirà dall’inchiesta pulito”.

La conversazione si indirizza subito sul capitolo escort: “Nel locale di Lacerenza c’erano ragazze che si vendevano. Ma non erano reclutate da lui”, continua Soldati. “Sicuramente l’errore che Davide ha fatto è stato includere il prezzo delle ragazze in quello delle consumazioni. Se, per esempio, nel locale c’erano ragazze che si vendevano, che ne so, a 500 euro al cliente, per non far pagare il cliente in contanti faceva pagare una bottiglia da 2000 euro 2500 euro. Duemila li teneva, 500 li dava cash alla ragazza”. Katsiaryna Bondarava, assistente dentistica e fidanzata bielorussa di Soldati – con il quale dice di essersi conosciuta e di aver fatto sesso proprio durante una serata nel privé della Gintoneria – spiega che Lacerenza era solito offrire cocaina: “Sono stata per la prima volta alla Gintoneria nel dicembre 2023. Ci andavo per divertirmi, ero amica di Davide e Clotilde. Ogni tanto abbiamo pippato, offriva Davide. Ma come si può offrire una canna a un mio amico. Davide lo diceva: io pippo, faccio uso di cocaina, quindi era normale per lui offrirla”.

Cruciani chiede informazioni riguardo a una escort particolare, che i due avrebbero “affittato” durante una delle serate: “In Gintoneria qualunque ragazza poteva diventare escort. Bastava conoscere Lacerenza e avere voglia di andare” – spiega Bondarava, che continua – “Anche noi in un momento “simpatico” abbiamo fatto il prezzo ad una ragazza ucraina, Elena, come risulta dalle carte e poi l’abbiamo portata fuori. Puntava ad essere pagata 1000 euro, alla fine abbiamo chiuso a 150. Prima di conoscerla in Gintoneria, non sapevamo nemmeno fosse una escort. L’abbiamo conosciuta lì, l’abbiamo pagata ma non abbiamo consumato. Ci ha detto di avere un figlio e a quel punto abbiamo voluto pagarla comunque. Ci siamo poi organizzati per fare sesso altri giorni”.
