Nelle carte viene definita la “Fabulosa”, la migliore di tutte. Dayana Q non aveva mai parlato dell’inchiesta sulla Gintoneria di Davide Lacerenza e Stefania Nobile, entrambi ai domiciliari con accuse gravi a carico: si va dalla detenzione e spaccio di stupefacenti (per Lacerenza) al favoreggiamento alla prostituzione. Nelle carte si parla anche di Clotilde Conca Bonizzoni, la fidanzata dell'influencer: “Lei non faceva niente, era innamoratissima di Davide”, ce lo ha detto proprio Dayana. L’abbiamo beccata davanti alla sua Mercedes Glc, che le è stata regalata da un suo cliente, mentre aspetta il carroattrezzi. Siamo in una strada vicina a Porta Ticinese. Ci ha parlato di quello che sta succedendo intorno a Lacerenza: “Davide non offriva ragazze ai clienti”. La prima delle accuse rivolte al proprietario della Gintoneria, quindi, viene smentita dalla escort. E la droga? “Lui non la vendeva, semmai la usava”. Ma quanto guadagnava “la migliore”? “Portavo a casa anche 6mila euro a notte”. Mentre sul rapporto con Stefania Nobile: “Non la sopportavo, era gelosissima di tutte, di me in particolare”. Wanna Marchi (che non è indagata), invece, viene descritta come una persona scorretta. E secondo Dayana a denunciare è stato “Lucone”, il cliente da 641mila euro in tre anni.


Dayana, come la vedi la situazione? Io non benissimo.
Non lo so. La devono vedere bene gli avvocati, i magistrati, i giudici, la guardia di finanza. Io non c'entro niente.
Tu hai frequentato la Gintoneria, ma anche altri locali: sono tutti così?
Il problema non era il locale. Il problema era Davide, per il suo modo di fare, per l'odio che la gente prova verso di lui. Perché c'è troppa gente non invidiosa ma arrabbiata: se tu guadagni mille euro al mese e vedi uno così, che spende tanti soldi per certe cose, ci sta avere un’opinione negativa. Davide è una bravissima persona a prescindere dai social, è una persona d'oro, e non lo dico per difenderlo. È un mio amico, lo ritengo un mio amico.
Significa che in qualche modo è un tipo generoso, però offrire o cedere la cocaina, piuttosto che rapporti con le escort, come dicono gli investigatori…
Lui non offriva queste cose: erano i clienti che lo chiedevano. Lui diceva: “Sorella, qua c'è un amico che magari vorrebbe conoscerti”. Basta. Io andavo lì anche semplicemente a bere e magari mi chiamava per dirmi che c’erano degli amici che volevano conoscere delle belle ragazze. Non è che offriva escort ai clienti.
Dalle intercettazioni sembra che le cose andassero così, o almeno è ciò che emerge dalle carte dell'indagine.
Lui diceva: “Vieni che ci sono dei cavalli che vogliono conoscere delle ragazze”. E io andavo perché a me interessava, non perché lui mi comandasse. Quando non c’ero o non potevo glielo dicevo chiaramente.
Ma gli uomini che andavano lì pagavano effettivamente di più? Rispetto ad altri locali ti offrivano più soldi?
Sì, pagavano di più.
Capitava che continuaste la serata a La Malmaison?
Lì non succedeva niente di che. La gente dice che ci andavamo per consumare dei rapporti sessuali: non è vero, io perlomeno non l’ho mai fatto.
Perché diceva che eri la migliore di tutte?
Io sono una persona rispettosa, escort o tro*a, chiamatemi come volete. Però io non mi drogo, non sto addosso a nessuno, sto per conto mio. Sono una persona che rispetta gli altri, e questo non c’entra con quello che faccio nella vita. Lui aveva rapporti con tutte le donne che arrivavano, perché comunque è un bell'uomo, grazioso, simpatico, un po' un personaggio.
Anche con te ha avuto lo stesso approccio?
Con me mai, perché io non l'ho permesso e da parte sua non c’è stata nessuna richiesta. Ho sempre mantenuto un limite.
Faceva anche lui sesso a pagamento?
No, lui piaceva davvero alle ragazze.
E Clotilde, la sua fidanzata: anche lei aveva rapporti a pagamento?
Non è vero, non faceva niente. Lei era innamoratissima di lui.

Tu quando prendevi a sera?
Io prendevo fino a 5 o 6mila euro.
A notte?
Non tutte le notti, ma capitava che prendessi 3mila, cose così. Ero io che mi mettevo d'accordo con il cliente, non Davide. Chiaramente a lui conveniva, perché magari compravano delle bottiglie, il suo unico interesse era quello.
I clienti li rivedevi?
Li rivedevo.
C’è questo “Lucone” che ha speso 641mila euro in tre anni.
È un pezzo di mer*a, diceva di non avere più un soldo. Però poi dopo due mesi l'ho rivisto in Gintoneria: ma che ci fai lì, se hai sput*anato Davide due mesi prima? A lui non diceva mai niente nessuno, nemmeno quando non pagava. È lui che ha fatto tutto questo macello.
Nel senso che è stato lui a fare la denuncia?
Secondo me sì, perché era davvero arrabbiato.
I clienti chi erano? Davide ha offerto della droga anche a te?
Persone normali, con soldi, imprenditori, qualcuno di Dubai, gente per bene che voleva bere. Il locale era famoso e quindi venivano lì. Ma Davide a me non ha mai offerto droga.
Non te l'ha mai portata?
No, mai. E poi lui non la vendeva, semmai la usava, questo lo sanno tutti.
Ma perché si comportava così?
Perché gli piaceva, il suo personaggio lo portava ad avere più follower, però non ne vedeva le conseguenze. Ci sono i follower, ma anche gli hater.
E Stefania Nobile?
Non avevo nessun rapporto con lei, non la sopportavo. Era gelosissima di tutte, di me in particolare, perché Davide mi trattava bene. Io non faccio cavolate: quando tu non ti droghi, allora sei lucida.
Wanna Marchi, invece?
È una persona scorretta, non la sopporto.
Però lei ha detto a Stefania e Davide di smetterla.
Lei sa come funzionano queste cose.

Le altre ragazze le hai sentite?
No, io non ero amica di nessuna. Conoscevo i camerieri, Davide, pure il buttafuori, che era bravissimo, ma non ero amica delle ragazze.
Il sesso com’era con questi uomini che si drogavano?
Non gli tirava neanche. Uno mi ha dato 5.500 euro per niente, ho pure dormito. Alle sette del mattino sono andata via perché non ce la facevo più, avevo sonno e volevo andare a casa.
Altri momenti del genere?
Uno mi ha chiesto di diventare la sua fidanzata per 4mila euro al mese. Un altro mi ha offerto un avvocato, e in passato mi aveva già dato tanti soldi.
In un’intercettazione parli con Davide mentre eri ad Ancona, arrivi il giorno dopo e c'era uno da 3 o 4mila euro: sono cifre grosse. Al mese quanto portavi a casa?
Non lo so, non ho mai fatto un calcolo. Io non andavo in Gintoneria da due mesi: avevo trovato un vecchietto che mi pagava tutto.
Puoi dirmi quanto?
Mi ha regalato questa macchina (una Mercedes Glc, ndr), mi pagava l'affitto di 2.500 euro al mese. Poi mi dava mille euro ogni tanto.
Quando hai sentito Davide prima di questa storia?
Mi ha chiamato due o tre settimane fa, era fuori di testa.
