A poche ore dal debutto della nuova edizione di Pechino Express non poteva mancare la bufera su una delle concorrenti. Non la piangente Giorgia Soleri che, disgraziatissima, già annuncia gli effetti della malattia nel corso dell'adventure game (non gliel'ha mica ordinato il medico), ma un personaggio che conosce comunque bene, per via di uno scontro diretto in conferenza stampa. Parliamo degli avvocati e non avvocate o avvocatesse Lara Picardi e Alessandra Demichelis (impuntate per evitare la declinazione femminile della professione), che lato polemica hanno lanciato quest'ultima in pasto alla rete. La 34enne di Torino, conosciuta sui social per il profilo Dc Legal Show, account da 14mila follower che da un anno semina scompiglio nel mondo legale torinese e dove ostenta i suoi averi di lusso in stile Sex and the city (reincarnazione di Miranda?), in un video virale sul web (diretta social che risalirebbe a fine anno scorso) si lascia andare a contenuti a dir poco discutibili.
Nel filmato incriminato (di pochi secondi) la viaggiatrice parla con l'amico Franco - imprenditore piemontese di vino - del fatto che l'auto di quest'ultimo abbia un vistoso segno sulla carrozzeria. “Siamo arrivati in questo posto e c'erano solo escort e poveri, la cosa mi ha esaltato tantissimo”, ironizza lui e l'avvocato rilancia con ‘classe’: “Ti ha esaltato la presenza dei poveri? Che schifo”. Mentre l'amico continua: “No aspetta, nello stesso orario mi hanno rigato la Porsche”. Qui il punto più basso della conversazione, con la Demichelis che squittisce: “Secondo te l’ha fatta un ricco o un povero? Te l’ha fatta un povero! No ragazzi, fa veramente schifo questa cosa, i poveri dovrebbero bruciare all'inferno”. Salvo poi replicare, a stretto giro, e bufera in corso, “intendevo poveri in senso morale”. Com'è umana lei. Intanto i post contenenti la sua partecipazione a Pechino si sono riempiti di critiche al video. Sull'avvocato più di una nuvola (in Porsche).