image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

“Keith Richards? Un signor nessuno”. Cazzullo, ma che c* dici?

  • di Alessio Mannino Alessio Mannino

27 luglio 2022

“Keith Richards? Un signor nessuno”. Cazzullo, ma che c* dici?
Uno, il chitarrista dei Rolling Stones, ha solo fatto la storia della musica, è una rockstar da sempre e può permettersi di dire praticamente tutto, da vecchia canaglia qual è. L’altro è Aldo Cazzullo

di Alessio Mannino Alessio Mannino

Prendete nota: se portate degli anelli con i teschi e avete malauguratamente concesso un’intervista ad Aldo Cazzullo, dopo anni e anni vi rinfaccerà di esservi conciati da satanisti. Se poi siete anche Keith Richards, il chitarrista di una band di “anziani signori” che pare si chiamino Rolling Stones, la vera star, ovviamente Cazzullo, non si ricorderà “assolutamente nulla” del vostro colloquio. Toh, ecco: al massimo, raccontandogli la vostra esistenza spericolata, tre o quattro vite in una da sopravvissuti a voi stessi, gli avrete lasciato “un’impressione di vuoto”. Lui, la grande firma del giornalismo tricolore, non può che nutrire umana compassione per un rugoso musicista che ha solo fatto la storia di quel genere minore che è il rock. Sapete com’è: rivendicare “la ribellione verso il mondo, il sistema, la borghesia benpensante” da un hotel di lusso, non vi rende coerente agli occhi di un prestigioso commentatore aduso alle nefandezze della politica italiana. A che gioco giocano, perbacco, queste attempate rockstar, che nonostante l’età scrivono ancora canzoni e si sbattono sui palchi di tutto il mondo entusiasmando fan vecchi e giovani – tranne, si capisce, Cazzullo, e con lui un lettore del Corriere della Sera che confida di preferire la visione casalinga di video online di Tony Manero?

Aldo Cazzullo
Aldo Cazzullo

In fondo questo tale, Keith Richards, è stato solo il co-autore (assieme a quell’altro là, com’è che si chiama?, Mick Jagger) di Sympathy for the devil, Gimme shelter, Brown Sugar e di un qualche altro centinaio di riff diventati la colonna sonora di un’epoca. Un tizio con la bandana che, cosa inspiegabile, fa tuttora cantare saltare ballare generazioni diverse (basta recarsi a un loro concerto, nonostante il costo incivile dei biglietti). Per Cazzullo, che da buon cronista sa stare sul pezzo, erano da reparto geriatrico già ai suoi tempi, negli anni ’80. Adesso ci sono i Måneskin, che gli sembrano una cover band di scimmie del passato, ma va bene così: che i ragazzi di oggi si emozionino pure, gli sia concesso. Che scoprano quella musica vecchia come il cucco come fosse nuova. Cazzullo chissà come si emoziona ancora, ora che pure lui non è esattamente più di primo pelo. Ah no, lo sappiamo: per esempio andando in tour per l’Italia parlando del proprio, indispensabile libro biografico su Dante Alighieri, personaggio notoriamente trascurato quanto a biografie.

I Maneskin
I Måneskin

Tornando a bomba: sarebbe insolente far notare al Cazzullo che praticamente da sempre, e non da quando li intervista lui, i Richards e i Jagger conducono vita da nababbi grazie alle royalties dei dischi. Suvvia, chi siamo noi, per osare tanto? Non siamo mica dei Keith Richards qualunque. I miti sono generazionali, ci ricorda il tuttologo Cazzullo. Chissà come mai, allora, l’ultima sua fatica editoriale è dedicata a Benito Mussolini, detto er capobanda. Un mito, positivo per i nostalgici e negativo per i nostalgici alla rovescia, che sfida ogni trapasso generazionale. Un pezzo da museo, morto e stramorto, artificialmente tenuto in vita strizzandolo da ogni lato e sfruttandolo in ogni maniera, pur di far cassa (chiedere lumi ad Antonio Scurati, please). A istinto, ce li fa cadere a terra la buonanima del Capoccione più che quel satanista di Keith, che per lo meno è divertente. Ma mica siamo Cazzullo, noi.  

More

McCartney, i Rolling Stones e gli altri vecchi del rock che riempiono gli stadi. Altro che Maneskin e Greta Van Fleet, anche se...

di Luca Beatrice Luca Beatrice

Nonni che spaccano (più dei giovani)

McCartney, i Rolling Stones e gli altri vecchi del rock che riempiono gli stadi. Altro che Maneskin e Greta Van Fleet, anche se...

Aldo Cazzullo: “Salvini? Un prestigiatore a cui non riesce più un numero. Meloni, qual è la classe dirigente?”. E sulla lobby gay…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

L'intervista

Aldo Cazzullo: “Salvini? Un prestigiatore a cui non riesce più un numero. Meloni, qual è la classe dirigente?”. E sulla lobby gay…

Keith Richards, Rolling Stones, sui Måneskin: “Hanno aperto il nostro concerto? Non ci ho fatto caso…”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Blastare con eleganza

Keith Richards, Rolling Stones, sui Måneskin: “Hanno aperto il nostro concerto? Non ci ho fatto caso…”

Tag

  • Keith Richards
  • aldo cazzullo
  • Rolling Stones

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…
  • Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita

    di Riccardo Canaletti

    Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita
  • Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

di Alessio Mannino Alessio Mannino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Instagram, intrappolato nella legge dell'imitazione, è ormai un social da boomer

di Pippo Russo

Instagram, intrappolato nella legge dell'imitazione, è ormai un social da boomer
Next Next

Instagram, intrappolato nella legge dell'imitazione, è ormai...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy