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Volevate lapidarla, ma Cristina D'Avena ha portato sul palco di Fratelli d'Italia i diritti Lgbt. Ecco come

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

16 dicembre 2022

Volevate lapidarla, ma Cristina D'Avena ha portato sul palco di Fdi i diritti Lgbt. Ecco come [VIDEO]
Nel cuore di Roma, Cristina D'Avena ha partecipato alla festa per il decennale di Fratelli d’Italia. Dopo le polemiche che hanno preceduto la sua esibizione da parte della comunità Lgbtq+, la cantante è salita sul palco con la voglia di dimostrare che, a prescindere dal contesto, è possibile proseguire le battaglie che da sempre la caratterizzano. Non è passata in osservata la sua gonna con i colori dell’arcobaleno ed è stata più esplicita a parole prima di intonare la sua intramontabile Lady Oscar: “È un inno all’amore universale, senza distinzioni...”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Una marea di polemiche hanno accompagnato la partecipazione di Cristina D’avena alla festa per il decennale di Fratelli d’Italia e poi, una volta sul palco, la cantante ha dimostrato a tutti quanti che è facile parlare di dialogo standosene seduti comodi dietro a una tastiera, o condividendo i propri valori soltanto con chi già la pensa come te. Troppo facile così. Molto più difficile è presentarsi alla Festa dove si sono celebrati i 10 anni del partito guidato da Giorgia Meloni, e continuare a essere sé stessi. Proprio come ha fatto lei. Certo, senza delegittimare chi ti ha invitato, ma proseguendo quelle battaglie che ti hanno sempre caratterizzato. I simboli sono importanti e, da donna di spettacolo, non è certo passata inosservata la scelta di indossare una lunga gonna con i colori arcobaleno, un chiaro riferimento ai diritti Lgbt. E, se qualcuno non lo avesse colto, la cantante è stata più esplicita a parole prima di intonare Lady Oscar, una delle sue sigle senza tempo: “È un inno all’amore, universale, senza distinzioni. Per questo voglio cantarla con voi, perché l’amore è tutto”. Ha proseguito con le sue canzoni più famose, che il pubblico presente, composto esclusivamente da adulti, ha intonato insieme a lei da Kiss me Licia, Memole, Occhi di gatto fino agli immancabili Puffi. 

Cristina D'Avena alla festa per il decennale di Fratelli d'Italia
Cristina D'Avena alla festa per il decennale di Fratelli d'Italia

Poi ha ricordato gli ultimi, le persone ai lati delle strade, che hanno bisogno di amore e della vicinanza del prossimo, in una canzone natalizia scritta per lei dal cantautore Niccolò Agliardi: "Ricordo, anche a me stessa, che dobbiamo guardare a questa realtà, capire cosa queste persone ci stanno dicendo anche se lo fanno in modo silenzioso. Vorrei che nel 2023 almeno questo iniziasse a funzionare". Le polemiche della comunità Lgbt contro Cristina D’Avena non hanno trovato spazio durante la serata, visto che la sua esibizione di politico non ha avuto nulla, come ci hanno confermato i suoi fan più accaniti, che hanno rimandato al mittente tutte le critiche sulla loro beniamina, che seguono da sempre instancabilmente per tutta Italia tornando bambini insieme a lei: "Sono tutte critiche sterili che non portano da nessuna parte, perchè tutti noi siamo cresciuti con le canzoni di Cristina, che fanno parte del nostro bagaglio culturale e della nostra infanzia. La musica non ha ne colore politico ne colore razziale, è universale. Per noi questa è stata un'occasione in più per poterla riabbracciare, soprattutto sotto le feste di Natale". 

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