Una madre, una bambina e un uomo con un nome d’arte. Tutti spariti, poi ritrovati. Due morti e un accusato: Charles Francis Kaufmann, 46 anni, californiano, si faceva chiamare Rexal Ford. Diceva di essere un regista indipendente, vendeva sogni e copioni in inglese con vista su Firenze, ma intanto vagava ubriaco per Roma con una bambina in braccio e una bugia addosso: “Sua madre ci ha lasciati”. La verità era già sotto terra, letteralmente. Il corpo della donna è stato ritrovato sepolto a Villa Pamphilj. Accanto, poco distante, la bambina. Morta anche lei. Federica Sciarelli accende le luci su questo doppio enigma nella nuova puntata di Chi l’ha visto?, e le prime certezze fanno più paura delle ipotesi: la bambina è stata uccisa. Kaufmann è ora accusato di omicidio e occultamento di cadavere. La madre forse è morta per cause naturali, ma nessuno ci crede fino in fondo. Troppe ombre, troppi silenzi.

Intanto, 17 anni dopo, si riapre il cassetto impolverato del caso Chiara Poggi. Nuovi DNA maschili sotto le unghie della ragazza riaccendono i riflettori su Garlasco. Uno potrebbe essere di Andrea Sempio, l’amico di famiglia già noto alle cronache. Parte l’incidente probatorio, si torna a setacciare la casa come fosse la prima volta. Polvere, spazzatura e tracce dimenticate potrebbero cambiare tutto. O niente. E da un incubo all’altro, ci si sposta in Egitto. Nessy Guerra chiama da un appartamento blindato al Cairo. Vive lì da due anni, nascosta con la figlia. L’ex marito, Tamer, ora le chiede 56 milioni di euro di risarcimento, dice che è stato calunniato e – tra minacce e follia – si dichiara pronto a “perdonarla”. L’Italia osserva, ma non interviene. E lei resta barricata, in attesa che qualcuno la riporti a casa.

