Milano è una città poco sicura? È una domanda che si fanno in molti, e il tema della sicurezza nel capoluogo lombardo è sempre più attuale. Non solo i cittadini comuni, ma anche le celebrità utilizzano i loro canali social per denunciare furti e situazioni di pericolo a Milano. L’ultima è Alba Parietti, vittima non di un furto di auto ma di… pneumatici. Sì, proprio così, non siamo nel multiverso ma in quella che sembra essere, purtroppo, la triste realtà di Milano. “La sorpresa della mattina nonostante abbia telecamere esattamente sopra il parcheggio. Questa notte io e altre persone tra Basiglio e Milano 3 abbiamo trovato le macchine in questa condizione” ha scritto in un lungo post Alba Parietti, pubblicando le foto della sua macchina, o di quello che ne rimane.
“Parlare di sorpresa in realtà è un errore” ha continuato la showgirl, sottolineando nel suo post come a Milano ormai rubino praticamente di tutto. “Rubano continuamente tutto, borse, scippi continui, aggressioni a donne, omicidi motivi da futili motivi o peggio da pazzia. Vivere a Milano e nel suo hinterland è diventato impossibile” ha scritto Alba Parietti nel suo post su Instagram. E ha inoltre raccontato di sentirsi fortunata, perché “in fondo cosa sono quattro ruote di una macchina contro la possibilità di prendermi una coltellata al cuore e morire a 24 anni su un autobus mentre torno dal lavoro alle due di notte?”. La showgirl, con questo esempio, ha fatto riferimento all’omicidio di Manuel Mastrapasqua, ucciso a Rozzano dal diciannovenne Daniele Rezza che voleva rubargli delle cuffiette da diciannove euro. “Vivere qui è diventata una roulette russa. Viviamo nel terrore e lo dico con cognizione di causa. Se questo Stato non garantisce la sicurezza, la salute, l’istruzione è uno Stato che ha fallito. Come cittadina mi vergogno di non avere più nemmeno il coraggio di augurarmi di diventare nonna perché consegnare un mondo così a una persona a cui vuoi bene è vivere nel terrore”.
Alba Parietti non è l’unica ad essersi sfogata sulla situazione ormai drammatica di Milano. Negli scorsi giorni anche Giulia Salemi ha pubblicato un video in cui ha raccontato di essere “stufa e impaurita” da donna nel girare a Milano. “Bella e sicura Milano. Pensiamo ad aumentare l’Area C e le strisce pedonali. Sono proprio stufa, non è possibile avere paura. Io da donna ogni giorno della mia vita ho paura a uscire da sola”. E ancor prima di lei, anche Emanuela Folliero si è sfogata sui social, raccontando il furto subito da sua madre. “Non è possibile rubare a una persona disabile. Non si può. Ma di cosa parliamo? Non si può andare in giro a Milano. Queste persone non hanno una coscienza”.