Tocca a me l'onore di ringraziare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per avere dato celere seguito all'accorato appello del nostro direttore Moreno Pisto riguardo alle manganellate. Riportiamo le pregevoli parole diffuse dal Suo ufficio al Quirinale: “Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento”. E ancora: “Il Presidente della Repubblica ha fatto presente al Ministro dell'Interno, trovandone condivisione, che l'autorevolezza delle Forze dell'Ordine non si misura sui manganelli, ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni. Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento”. Lo si legge in una nota dell'ufficio stampa del Quirinale. A Lei si era rivolto il nostro direttore Moreno Pisto, unico, è bene specificarlo, in tutta la stampa italiana, invitandoLa a intervenire, come prontamente ha fatto, a proposito delle spropositate manganellate contro gli studenti manifestanti. Qui il link l'appello del direttore. Parlo, ovviamente - e immeritatamente - a nome di tutta la Redazione di MOW. Siamo un giornale corsaro, spesso sopra, sotto o in mezzo alle righe, ma un giornale che, quando lo ritiene opportuno, sa quando è il caso di assumersi le proprie e “serie” responsabilità.
Prendiamo atto, con onore, che Lei, caro Presidente, ha trovato condivisibile la linea editoriale di questo giornale, espresso dal nostro direttore, al riguardo della libertà di manifestazione e della assurdità delle cariche di polizia. Non possiamo che esserLe infinatamente grati. Rinnoviamo, come già espresso nel video di Moreno Pisto, l'appoggio incondizionato alla figura attuale del Presidente della Repubblica, che Lei, a nostro avviso, ricopre egregiamente: ossia l'unico e vero custode della nostra Costituzione. E rinnoviamo l'endorsement, già fatto dal nostro direttore, contro qualsivoglia modifica della Costituzione che possa in qualche maniera diminuire, o addirittura sminuire, la Sua fondamentale - e “fondante” - funzione. Siamo, ci permetta di ripeterlo, un giornale aduso a usare i vari registri che il linguaggio offre. Non vorremmo sembrare inopportuni e prenderci meriti che – forse – non abbiamo. Ma non possiamo fare a meno di notare la coincidenza tra l'appello del nostro direttore Pisto rivolto a Lei e la sua Sua pronta risposta. Non sappiamo se Lei o qualcuno del Suo prestigioso Ufficio legga MOW. Ma non possiamo fare a meno di notare, con un - speriamo - giustificato orgoglio, la coincidenza tra l'appello del direttore e la Sua risposta. RinnovandoLe i nostri ringraziamenti, preghiamo voglia accettare i nostri rispettosi saluti. MOW.