image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Cacciari: “Attentato a Dugin? È la guerra”. E sulla campagna elettorale italiana: “Miseria assoluta. Al lupo al lupo sulla Meloni, e Renzi con Calenda solo per...”

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

24 agosto 2022

Cacciari: “Attentato a Dugin? È la guerra”. E sulla campagna elettorale italiana: “Miseria assoluta. Al lupo al lupo sulla Meloni, e Renzi con Calenda solo per...”
Dalla guerra vera tra Russia e Ucraina e quella tragicomica della campagna elettorale italiana, Massimo Cacciari ne ha per tutti: “L’attentato a Dugin? C’è la guerra e questi sono gli effetti collaterali”, ci dice il professore. E aggiunge: “Da due secoli le guerre sono totali, coinvolgono le popolazioni e comportano atti di terrorismo. Questa è una guerra tra Stati Uniti e Russia. L’unica possibilità è che…” Sulla campagna elettorale: “Miseria assoluta. Mancano idee, mancano programmi, manca tutto. C’è il tentativo della Meloni di trasformarsi in europeista, e dell’altra parte un tentativo disperato di demonizzarla in tutti i modi”. E su Renzi e Calenda…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Da una parte la guerra vera, quella tra Russia e Ucraina, con tanto di attentato contro il filosofo Dugin e sua figlia. Dall’altra la guerra politica italiana, con una campagna elettorale in cui di pensatori non sembrano essercene molti (o, se ci sono, si nascondono bene): abbiamo chiesto di commentare questo e altro al professor Massimo Cacciari.

Professore, che idea si è fatto sull’attentato a Dugin e a sua figlia? Adesso si prendono di mira anche gli intellettuali?
C’è la guerra. E questi sono gli effetti collaterali, è ovvio. La guerra si combatte sempre anche sul fronte interno.

Secondo lei chi c’è dietro l’autobomba?
Chi può dirlo. Vista l’ideologia professata dall’uomo è più facile che ci siano gli ucraini. Ma comunque, cosa cambia la ricerca del colpevole… Non è un giallo in cui c’è l’assassino. Non è Agatha Christie, è una guerra tra nazioni con i loro alleati, da una parte e dall’altra.

A prescindere da chi sia stato, a questo punto è ipotizzabile un’ulteriore escalation nel conflitto?
Be’, la guerra prosegue, con tutto quello che la guerra comporta, soprattutto tra nazioni che hanno una rivalità e un’inimicizia secolare. E quindi continuerà e la guerra e la guerra: non ci sono più le guerre civili. Le guerre civili in Europa sono durate un secolo e mezzo, precisamente da metà Seicento fino alle guerre napoleoniche, poi sono state sempre guerre totali, che coinvolgono le popolazioni e comportano atti di terrorismo nei confronti delle popolazioni, che comportano attentati e che comportano tutto questo. Le guerre si combattono a 360 gradi nel mondo contemporaneo, cioè da due secoli a questa parte.

Che prospettiva vede, se la vede, perché questa guerra possa concludersi?
La prospettiva è unicamente che Stati Uniti e Russia si mettano assieme seduti a un tavolo e decidano di farla finita. Finché questi due, nessun altro, non si metteranno assieme e decideranno che a nessuno dei due conviene continuare, la guerra continuerà. È pacifico questo: è una guerra per interposta persona tra Stati Uniti e Russia. O fanno la pace loro, o non ci sarà mai la pace.

Massimo Cacciari
Massimo Cacciari

Venendo a cose più piccole, che ne pensa della campagna elettorale italiana?
Miseria assoluta. Una miseria assoluta. Mancano idee, mancano programmi, manca tutto. C’è il tentativo pieno di speranze della Meloni di trasformarsi in europeista eccetera, e dell’altra parte un tentativo questo più disperato di demonizzarla in tutti i modi, gridando “al lupo, al lupo” e “il fascismo, il fascismo”. Una miseria cupa.

E, dopo il teatro con Letta e il Pd, l’alleanza Calenda-Renzi, che neanche si fanno vedere in pubblico assieme?
Gli conviene non farsi vedere assieme. Gli conviene fingere di essere in due, così prendono più voti. Il problema per Renzi era che non arrivava al 3% da solo, ma sicuramente Renzi e Calenda separati complessivamente avrebbero preso più voti. È che Renzi rischiava di non fare neanche un deputato, anzi era certo di non arrivare neanche al 3% e quindi si è messo con Calenda.

Tag

  • Massimo Cacciari
  • Dugin
  • guerra Russia-Ucraina
  • Attentato
  • Stati Uniti
  • campagna elettorale
  • elezioni
  • Politica
  • Matteo Renzi
  • Carlo Calenda
  • Giorgia Meloni
  • Enrico Letta
  • Pd
  • Fratelli d'Italia
  • Europa
  • Fascismo

Top Stories

  • Francesco Magnani sbrocca, a chi non succede? Ma l'incidente, le "Brigate Rosse" e il video shock sono meno ipocriti del giornalismo che nasconde le notizie. E l'unico normale è il "volto noto" di La7...

    di Ottavio Cappellani

    Francesco Magnani sbrocca, a chi non succede? Ma l'incidente, le "Brigate Rosse" e il video shock sono meno ipocriti del giornalismo che nasconde le notizie. E l'unico normale è il "volto noto" di La7...
  • Video shock! Chi è il "volto tv" che inneggia alle Brigate Rosse dopo un incidente? Welcome to Favelas diffonde le immagini e gli utenti riconoscono un presentatore. Chissà l'Aria che tira a La7...

    di Ottavio Cappellani

    Video shock! Chi è il "volto tv" che inneggia alle Brigate Rosse dopo un incidente? Welcome to Favelas diffonde le immagini e gli utenti riconoscono un presentatore. Chissà l'Aria che tira a La7...
  • Siamo stati ai funerali di Emilio Fede a Milano, tra politici, vip e poco (troppo poco) trash per il re dei giornalisti mondani: e dove sono tutti i Berlusconi?

    di Gianmarco Serino

    Siamo stati ai funerali di Emilio Fede a Milano, tra politici, vip e poco (troppo poco) trash per il re dei giornalisti mondani: e dove sono tutti i Berlusconi?
  • Enzo Iacchetti e l’ipocrisia degli attori, conduttori e vips. Ora che c’è da protestare davvero dove siete? O in realtà siete solo degli influencer?

    di Moreno Pisto

    Enzo Iacchetti e l’ipocrisia degli attori, conduttori e vips. Ora che c’è da protestare davvero dove siete? O in realtà siete solo degli influencer?
  • Esclusiva MOW: Beatrice Venezi è il nuovo direttore stabile del teatro la Fenice di Venezia? E le orchestre insorgono! Tutto quello che sappiamo

    di Gianmarco Serino

    Esclusiva MOW: Beatrice Venezi è il nuovo direttore stabile del teatro la Fenice di Venezia? E le orchestre insorgono! Tutto quello che sappiamo
  • Rai, politica e ultras, ma che c'entra Pino Insegno con Piscitelli "Diabolik"? Nelle chat il favore del conduttore di Reazione a catena che scatenò la shitstorm all'attrice Andreozzi

    di Irene Natali

    Rai, politica e ultras, ma che c'entra Pino Insegno con Piscitelli "Diabolik"? Nelle chat il favore del conduttore di Reazione a catena che scatenò la shitstorm all'attrice Andreozzi

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Davvero gli ucraini hanno mandato madre e figlia su una Mini in Russia per uccidere Dugin e Dugina?

di Redazione MOW

Davvero gli ucraini hanno mandato madre e figlia su una Mini in Russia per uccidere Dugin e Dugina?
Next Next

Davvero gli ucraini hanno mandato madre e figlia su una Mini...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy