image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Calenda contro gli Elkann: “Stiamo perdendo il settore auto e lo Stato china la testa”

  • di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

2 ottobre 2023

Calenda contro gli Elkann: “Stiamo perdendo il settore auto e lo Stato china la testa”
Carlo Calenda parla della crisi del settore automotive chiamando in causa Elkann e Landini. “Il nostro Paese, dopo la guerra, è rinato sull’automotive e adesso non possiamo perdere questo settore in silenzio per fare un favore a Elkann” dice. E intanto chiede un confronto televisivo sulla questione con il segretario generale della Cgil Maurizio Landini

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

Carlo Calenda, che qualche giorno fa si era presentato davanti allo stabilimento in chiusura della Magneti Marelli per parlare con gli operai, spiega al Corriere della Sera il suo punto di vista sul settore automotive italiano, tornando a parlare del segretario generale della Cgil Maurizio Landini. “Gli operai sanno benissimo che non è stato fatto niente per difenderli – dice –. La chiusura di quello stabilimento è parte del processo di chiusura dell’automotive in Italia. Mi farò fabbrica per fabbrica davanti ai cancelli di Magneti Marelli e di Stellantis per spiegarlo perché non mollo su questo. Il nostro Paese, dopo la guerra, è rinato sull’automotive e adesso non possiamo perdere questo settore in silenzio per fare un favore a Elkann”. Secondo il segretario di Azione sono tanti gli imprenditori del settore che ancora si danno da fare per l’Italia, “e non è giusto che poi quando Elkann viene e dice ‘io chiudo le fabbriche se non mi finanziate il dividendo’ lo Stato chini la testa”.

calenda landini
Calenda e Landini

“La verità – aggiunge – è che da quando è morto Marchionne, Elkann ha cominciato prima a vendersi la Marelli e nessuno ha voluto regolare quella vendita, come si sarebbe fatto in qualunque altro Paese del mondo, attraverso la golden power, come avevo chiesto. Ha garantito che non ci sarebbero stati esuberi. E ora dove è finito? Poi ha preso una garanzia pubblica per pagarsi il dividendo in Olanda e nessuno ha detto niente. Quindi ha fatto l’operazione Stellantis e oggi i dati impietosi dicono che in Francia gli stabilimenti della Stellantis hanno il doppio dei modelli degli stabilimenti italiani, sono tutti equipaggiati per la transizione ecologica, mentre nel nostro Paese solo uno stabilimento è equipaggiato per produrre componenti elettriche, fanno due volte gli investimenti che si fanno in Italia e, udite udite, hanno dieci volte i brevetti che sono depositati nel nostro Paese”. E su Landini, che in un’intervista a Repubblica sulla crisi del settore automotive non avrebbe mai nominato Stellantis, affonda: “Quello che sta succedendo è che Landini che faceva la guerra totale a Marchionne quando in Italia si produceva un milione di veicoli commerciali e auto, oggi che ne produciamo 650 mila (cioè il 30 per cento in meno), sta zitto perché John Elkann ha fatto la mossa di comprarsi il maggior quotidiano nazionale della sinistra italiana”. Calenda chiede un confronto televisivo con il leader della Cgil sulla questione Stellantis e Marelli.

More

Carlo Calenda contro gli scioperi putiniani del trasporto pubblico romano: “Cose da pazzi…”

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

E Gualtieri?

Carlo Calenda contro gli scioperi putiniani del trasporto pubblico romano: “Cose da pazzi…”

Marco Revelli sullo sciopero storico nel settore auto: “I lavoratori non sono robot. Questa è una rivincita anche su Marchionne”. E sulla diffusione della protesta in Europa…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Avanti popolo...

Marco Revelli sullo sciopero storico nel settore auto: “I lavoratori non sono robot. Questa è una rivincita anche su Marchionne”. E sulla diffusione della protesta in Europa…

L'eredità degli Agnelli riaccende lo scontro tra John Elkann e sua madre, stavolta per colpa di un Picasso da 76 milioni

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

Il mistero si infittisce

L'eredità degli Agnelli riaccende lo scontro tra John Elkann e sua madre, stavolta per colpa di un Picasso da 76 milioni

Tag

  • Carlo Calenda
  • Cgil
  • Stellantis

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Siamo andati a mangiare lo smashburger di Joe Bastianich. Ma è davvero all'altezza del giudice di MasterChef?

di Alessandra Cantilena

Siamo andati a mangiare lo smashburger di Joe Bastianich. Ma è davvero all'altezza del giudice di MasterChef?
Next Next

Siamo andati a mangiare lo smashburger di Joe Bastianich. Ma...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy