image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Caro Beppe Sala, più che girare coi Club Dogo tra stu*ri e rapine prova a fare il sindaco di Milano

  • di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

21 ottobre 2023

Caro Beppe Sala, più che girare coi Club Dogo tra stu*ri e rapine prova a fare il sindaco di Milano
I Club Dogo annunciano il ritorno con un teaser perfetto ambientato in una Milano notturna da urlo. Il protagonista a sorpresa è il sindaco Beppe Sala, che pur recitando bene forse non si accorge dell’autogol. Perché in questo momento la Milano notturna è, più che altro, “da urla”. Quelle di ragazze come Margherita, che quando camminano sole, di notte, si sentono a rischio. Braccate, inseguite, pedinate. Milano non è sicura e Sala invoca i Dogo per salvare la città dalla musica di mer*a: tutto bene, peccato che la scena appaia sin troppo realista. Come se un sindaco e la sua Amministrazione non bastassero per salvare la città (quella vera) dal pervasivo senso di insicurezza che la avvolge

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Il teaser è oggettivamente splendido. I Club Dogo torneranno nel 2024. Per annunciare il comeback dell’anno la produzione ha scelto Claudio Santamaria e… il sindaco di Milano, Beppe Sala. I due si trovano al piano più alto di uno di quei palazzi che dominano il nuovo skyline della locomotiva d’Italia. Sopra di loro un cielo nero, sotto le luci della città. È notte, i due si scambiano poche battute. Disincanto e cinica rassegnazione, poco altro. Tutto molto cinematografico e cool. A Sala non resta che accettare la proposta di Santamaria. Per salvare Milano (dalla musica di mer*da, “dal suono che proviene da là sotto. È in ogni locale, in ogni telefono, ovunque”) servono tre antieroi che, per l’occasione, possono trasformarsi in eroi: i Club Dogo. Perfetto. Tutto perfetto, al millimetro, ma… cosa ci fa Beppe Sala, proprio in questo momento, lì in mezzo?

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Club Dogo (@clubdogo)

Lasciamo perdere le recenti polemiche sulle nuove ciclabili milanesi (che sono acqua fresca al confronto di tutto il resto), ma in un momento in cui su TikTok girano, sempre più frequenti, video – a tratti disperati – di donne che denunciano quanto sia diventato difficile camminare da sole, specie di notte, per Milano, era proprio il caso di prestarsi a un video che sembra quasi una parodia degli inquietanti scenari evocati e descritti sui social? Prendiamo Margherita, 21enne che descrive così la sua esperienza notturna in pieno centro: “…da come mi guardavano ho capito che non si sarebbero più allontanati. Avranno avuto 25-30 anni, stranieri, forse nordafricani, entrambi col cappuccio della felpa in testa, ero terrorizzata, ricordo di averli implorati: “No, per favore no”. Si sono scambiati qualche battuta a me incomprensibile, e intanto si facevano sempre più sotto, compiaciuti della mia agitazione”. Margherita si è salvata fermando un taxi in fretta e furia, solo in quel momento – quando lei si è letteralmente gettata dentro l’auto – i due l’hanno mollata. Ma l’esperienza di Margherita è largamente condivisa. Sono tante le ragazze che, una volta sole, in strada, si organizzano. Preparandosi al rischio. Non solo spray al peperoncino, ma anche amiche, amici o parenti con cui parlare al telefono mentre si spostano. Questo è il clima. Destinato a durare? Forse no, forse con politiche mirate e meno educate (pensiamo al caos che si è scatenato contro chi osa filmare le borseggiatrici in metro quando queste stanno tranquillamente operando) tutto ciò è destinato a svanire presto, quasi magicamente…

20231021 140229630 9626
Claudio Santamaria nella promo dei Club Dogo.

Presto e forse magicamente. Ma, realisticamente, non ora. E allora davvero Beppe Sala, bravo attore – volto espressivo e persuasivo –, ritiene scaltro mostrare il fianco alla più facile delle polemiche? Davvero ha deciso di sentirsi chiedere, magari in Consiglio comunale, se per salvare Milano (la Milano vera, non Gotham City) serve l’intervento di un trio di (anti)eroi? Non pare, da un punto di vista squisitamente politico (non parliamo sempre di marketing, su!), una mossa intelligente. Anzi. Milano, che su certi aspetti è così vicina alla modernità di modelli cittadini a cui platealmente mira, balbetta ancora, alla grande, sulla sicurezza. Basta farsi un giro in Stazione Centrale, pattugliata ogni giorno da uomini in divisa e non, consci del pericolo latente o incombente. Basta farsi un giro in metro quando i convogli scoppiano di varia umanità. O basta farsi una passeggiata soli lungo quelle strade lunghe e suggestive che di notte, semplicemente, ti fanno dimenticare di quanto Milano, soprattutto nelle intenzioni, sia vicina a Berlino, Parigi o Madrid. E sì, in questo momento ci vorrebbero tre eroi a toglierci dai guai. Peccato che ce lo dica proprio Beppe Sala, sindaco di una città che nel 2023 non dovrebbe avere bisogno di alcun eroe per definirsi sicura. Solo di una buona amministrazione.

More

“Milano non è Gotham City”? E grazie al caz*o: Gabrielli (che non è Batman) si ricordi di Spider-Man e si occupi di sicurezza anziché di fumetti

di Michele Monina Michele Monina

Comics o comici?

“Milano non è Gotham City”? E grazie al caz*o: Gabrielli (che non è Batman) si ricordi di Spider-Man e si occupi di sicurezza anziché di fumetti

Parcheggi, divieti per le auto, cantieri notturni: perché Beppe Sala odia me e gran parte dei milanesi?

di Michele Monina Michele Monina

Ordinaria follia

Parcheggi, divieti per le auto, cantieri notturni: perché Beppe Sala odia me e gran parte dei milanesi?

Ancora alberi abbattuti a Milano, Giovanni Storti: “Il dissenso per Sala è solo un fastidio?” E interviene anche Roberto Parodi…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

A cosa serve protestare?

Ancora alberi abbattuti a Milano, Giovanni Storti: “Il dissenso per Sala è solo un fastidio?” E interviene anche Roberto Parodi…

Tag

  • Attualità
  • Culture
  • Musica

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini

    di Jacopo Tona

    Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Tano Siffredi a Ballando con le stelle, mentre il padre Rocco arriva su Netflix con la serie sulla sua vita: “Un tempo si faceva arte”

di Roberta Denti

Tano Siffredi a Ballando con le stelle, mentre il padre Rocco arriva su Netflix con la serie sulla sua vita: “Un tempo si faceva arte”
Next Next

Tano Siffredi a Ballando con le stelle, mentre il padre Rocco...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy