“Liliana Segre da Fazio a reti unificate su: Nove, Real Time, Food Network, Warner, Giallo, Dmax Hgtv e Motor Trend. Ma restano umili”. Questo è uno dei commenti che leggiamo su “X” a proposito della scelta di Discovery di mandare in onda Che tempo che fa di Fabio Fazio su diversi canali contemporaneamente. In realtà, come dice Marco Zonetti su Dagospia, il programma ex Rai3 è stato trasmesso anche su Frisbee e sul 31, facendo salire il totale a dieci canali in cui gli spettatori hanno potuto assistere alla prima puntata di Fazio dopo lo sbarco su Discovery. Tra i più agguerriti c'erano gli spettatori di Motor Trend, che hanno dovuto rinunciare alla solita programmazione: “Vabbè stasera non mi fanno nemmeno vedere Motor Trend perché Fazio sta in mezzo al caz*o ovunque”, ha scritto un altro utente. Il canale è solitamente dedicato a trasmissioni e approfondimenti legati al mondo dei motori: “ll palinsesto ospita i titoli motoring più amati dal pubblico italiano, diventati veri e propri programmi culto per tutti gli appassionati, come Affari a quattro ruote, A caccia di auto e Vintage Garage”, leggiamo sulla pagina dedicata al canale. Come conciliare il pubblico appassionato di motori con il programma di Fazio? Risposta: impossibile. Anche Dmax, in cui normalmente vengono trasmessi programmi molto lontani dallo stile di Che tempo che fa, si è dovuto piegare alle necessità di Discovery di fare share. Ad ogni modo, il primo rilevamento ha mostrato un grande risultato: 10,5% e oltre due milioni di spettatori sintonizzati sul Nove. Il dato sale ancora se consideriamo la rilevazione in simulcast, ovvero quella che fa convergere gli spettatori di tutti canali del gruppo Warner Bros Discovery: in quel caso, il dato raggiunge il 13%. La partenza è ottima per Fazio, che non sembra aver risentito dell’assenza annunciata di Patrick Zaki, anche se dovrà confermarsi nelle prossime settimane: l’effetto “prima volta” può dissolversi velocemente.
Un trattamento degno di un capo di Stato, del discorso di fine anno del Presidente o del funerale di Silvio Berlusconi, andato in onda su tutti i canali del gruppo Mediaset. Vedremo se nelle successive settimane Che tempo che fa ripeterà un simile risultato, quando magari la strategia delle reti unificate sarà messa in disparte. Come detto, però, il trattamento d’eccezione riservato a Fazio non è andato giù a tutti. La prima puntata è andata bene, ma in molti non erano disposti a rinunciare alla loro domenica sera “tipo”: “Ma poi su Motor Trend, dai...”