image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ciao rubli: la guerra spinge Renzi fuori dal Cda della società di car sharing russa Delimobil

25 febbraio 2022

Ciao rubli: la guerra spinge Renzi fuori dal Cda della società di car sharing russa Delimobil
Renzi non sarà più nel board della principale azienda russa di servizi di car-sharing, Delimobil: “In un momento del genere – le parole di Renzi, che per la sua presenza nel Cda della società, oltre che per i suoi legami con l’Arabia, era già stato criticato in tempo di pace – penso che sia utile e doveroso dare un segnale”

Matteo Renzi non farà più parte del Consiglio di amministrazione di Delimobil, la principale azienda russa di servizi di car-sharing, un ruolo che già in tempi di pace aveva attirato critiche nei confronti dell’ex presidente del Consiglio, più volte messo nel mirino anche per i rapporti intessuti in Arabia Saudita. Secondo quanto rivelato dal Financial Times, il senatore leader di Italia Viva ha scelto di fare un passo indietro dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

20220225 120606415 3455

Delimobil è stata fondata dall'imprenditore italiano Vincenzo Trani, presidente della Camera di commercio italo-russa. Trani, fondatore di Delimobil, è anche a capo della Camera di Commercio italo-russa, che il mese scorso ha promosso l'incontro tra Vladimir Putin e alcuni dei top manager italiani. Demobil sarebbe dovuta sbarcare in Borsa alla fine dello scorso anno, ma la quotazione è stata rinviata a causa delle tensioni geopolitiche in corso.

“In un momento del genere – le parole di Renzi a Radio Leopolda – penso che sia utile e doveroso dare un segnale. Ho trovato giusto e doveroso dare le dimissioni”. L’ex presidente del Consiglio si è augurando che anche altre figure politiche di rilievo (altri ex premier che ricoprono incarichi in board internazionali) possano fare altrettanto. Quanto alla questione russa del punto di vista geopolitico, per Renzi “Nato e Ue devono rispondere insieme. Spero di vedere domattina non solo le sanzioni già annunciate, ma una risposta politica. La mia proposta, se fossi alla guida delle istituzioni europee è: Nato e Ue dovrebbero insieme indicare un inviato speciale, e solo una personalità politica può farlo, Angela Merkel. Colei che parla a una voce sola per Nato e Ue, sarebbe una mossa importantissima”.

More

L’ex rottamatore Matteo Renzi si dà al car sharing in Russia, passando per l’Arabia

Italia Viva la Russia

L’ex rottamatore Matteo Renzi si dà al car sharing in Russia, passando per l’Arabia

Il Giglio Magico e il naufragio dei padri

di Pippo Russo Pippo Russo

Edipo cestinato

Il Giglio Magico e il naufragio dei padri

C’è qualcosa di più rétro di Sanremo? Sì, la nuova Radio Leopolda di Renzi con il suo Dopofestival

di Dario Baldi Dario Baldi

Italia Viva, trasmissioni un po' meno

C’è qualcosa di più rétro di Sanremo? Sì, la nuova Radio Leopolda di Renzi con il suo Dopofestival

Tag

  • Auto
  • Finanza
  • guerra
  • Matteo Renzi
  • Russia

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Rivolte dei camionisti contro il caro-carburante: “Il Governo trovi una soluzione, o gli scaffali rimarranno vuoti”

di Matteo Cassol

Rivolte dei camionisti contro il caro-carburante: “Il Governo trovi una soluzione, o gli scaffali rimarranno vuoti”
Next Next

Rivolte dei camionisti contro il caro-carburante: “Il Governo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy