Dopo le polemiche per le sua frasi su Meghan Markle e nonostante i tentativi di cancellarlo dal panorama pubblico e dell’intrattenimento (tentativi peraltro in parte riusciti), Jeremy Clarkson è tornato con la sua rubrica sul Sun, dopo una lunga e (per i suoi fan) preoccupante “pausa di riflessione” nel corso della quale ha chiesto per ben due volte scusa per le parole rivolte alla moglie di Harry.
“Probabilmente – è l’esordio dello storico presentatore di Top Gear – penserete che abbia passato l'ultima settimana o giù di lì con la mer*a fino al collo, e avete ragione. L’ho fatto. Ma nella mer*a di maiale”.
Dopo averci edotti riguardo alla sua storia sui suini in fattoria (una storia non proprio a lieto fine per i poveri animali, anzi), Clarkson nel suo primo editoriale dopo tanto tempo parla anche di auto e di mobilità, criticando l’approccio dei politici progressisti e presunti ambientalisti: “La maggior parte delle persone normali – scrive Clarkson – non può realisticamente sostituire la propria auto con una bicicletta. Semplicemente non è pratico se piove o vuoi portare la famiglia in Cornovaglia o se hai comprato un frigorifero e devi portarlo a casa. Anche il trasporto pubblico non serve a molto, perché se sali su un autobus ti prendi una malattia o un trauma cranico a causa dell'ubriaco violento che inevitabilmente si siede accanto a te. E se sali su un treno, si fermerà a Reading perché l'autista è in sciopero”.
No. Per Jeremy “hai bisogno di un’auto. E, naturalmente, ti piacerebbe averne una nuova e luccicante. Qualcosa di pulito e verde. Qualcosa che sia molto più economico del vecchio catorcio che stai usando adesso. Ma poiché stare al caldo attualmente costa 1 milione di sterline al minuto, non puoi nemmeno pensare di acquistare un nuovo set di gomme per andare dal dottore o al supermercato”.
Quindi l’attacco al sindaco di Londra, che ha in mente di attuare politiche analoghe a quelle del collega milanese Beppe Sala: “Penseresti che il sindaco laburista di Londra, Sadiq Khan, possa capirlo. E invece no. Ha deciso che da agosto, se vuoi usare la tua vecchia macchina per girare nei sobborghi di Londra, devi dargli 12,50 sterline al giorno. Le persone più ricche, che possono permettersi un'auto più nuova e più pulita, non dovranno pagare. Hai il mio permesso di alzare gli occhi al cielo”.