Come tutti, non ho mai retto una poesia di Giorgia Soleri, ma come tutti so che fino a poco tempo fa era l'ex fidanzata (fake) di Damiano dei Måneskin. Nella fattispecie una che è diventata nota più per le sue cartelle cliniche che per le sue imprese. Tornata alla “normalità”, la ragazza racconta via Instagram i suoi progressi, dicendo che dopo anni ha ripreso i mezzi pubblici. Non le fa più male (la pud*nda?), le follower saranno molto sollevate.
Fatto sta che adesso, per quanto possa vendersi come influencer, poetessa, attivista e via dicendo (ha pure una linea di ombretti femministi appena lanciati!), ha perso la sua fonte remunerativa principale. Essere la “fidanzatadiDamianodeiMåneskin!”. Si capisce quindi che qualcosa dovrà pur fare, mica può campare (in eterno) di chiacchiericcio su una storia passata.
Sto quindi dicendo che deve trovarsi un lavoro? In un certo senso ce l'ha già, e a suggerirlo è uno dei tanti fotografi della vecchia guardia. Il caro (si fa per dire) Alessandro Giuffrida che scrive via social (post pubblico, in modo tale che tutti possano notarlo): “Se tornassi a fare la modella... abbandonando questo gossip tossico. Sei proprio sicura che fare l'influencer sia così figo?”.
Non ha mica tutti i torti, quegli scatti ancora fanno parlare. A cosa mi riferisco? Ovviamente ai suoi inizi nella moda, e quelle foto tutt'altro che innocenti e pubblicate anche su siti equivocabili (por*o).
Poco più di un anno fa MOW ve le mostrava in anteprima, una gallery che ancora rimbalza in rete, e a cui la stessa Soleri aveva risposto con uno scatto spiritoso e senza veli sul suo account. “Anche se scrivo le poesie, continuo a fare le foto nu*a”. Ah.
A questo punto arriverà qualche ammiratore della tizia che dirà: come osi farti i ‘lavori’ degli altri? Ma qua stiamo solo rilanciando il consiglio del “suo amico”. Pensaci Giorgia, in molti (uomini?), te ne saranno grati, e almeno qualche soldo lo metti sicuro da parte.