Vacanze in Sardegna, un viaggio a Parigi, la bibita Boem. Sono tutte cose che apparentemente non sembrerebbero collegate tra loro. Ma se aggiungiamo Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, e Luca Lucci, chiamato il Toro, tutto comincia a prendere forma. Il rapper, ex marito di Chiara Ferragni, non ha mai nascosto la sua vicinanza con gli ultras del Milan. Un rapporto che va ben oltre la “semplice” amicizia, visto che alcuni sono anche sue guardie del corpo. Tutto questo potrebbe far già storcere il naso, se non fosse che ad aggiungersi a questa storia, già dai retroscena fumosi, sono arrivate 19 misure cautelari, tra carcere e domiciliari, nell’inchiesta della polizia e della guardia di finanza che hanno coinvolto anche Christian Rosiello e Islam Hagag, noto come Alex Cologno, entrambi vicini a Fedez. I due sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a violenze da stadio ed estorsioni. Sempre Rosiello e Hagag si trovavano con Fedez, nei giorni scorsi, a Parigi in occasione della settimana della moda. Tra gli arrestati anche Luca Lucci, per associazione a delinquere.
Ma, andiamo con ordine. Cosa c’entrano effettivamente con il rapper Rosiello e Hagag? Il primo è il bodyguard personale di Fedez. I due, insieme, fanno parte del direttivo degli ultras rossoneri e qualche mese fa sono stati al centro della cronaca per il pestaggio Cristiano Iovino, avvenuto a fine aprile a Milano. Il caso si è chiuso con gli avvocati di Fedez che hanno trovato un accordo extragiudiziale con Iovino. Nel frattempo, Rosiello e Hagag sono sempre stati al fianco di Fedez, seguendolo sia nelle sue vacanze che durante i concerti.
E per quanto riguarda invece i rapporti tra Fedez e Luca Lucci? Premettendo che Fedez non è indagato tra i due, secondo l’ordinanza firmata da Domenico Santoro, giudice per le indagini preliminari, il rapporto risalirebbe a ottobre 2023. In quel periodo il rapper per spingere la sua bibita Boem, creata con il collega Lazza, avrebbe chiesto a Lucci “un suo intervento per avere la possibilità di somministrazione” della bevanda all’interno dello Stadio di San Siro. Nelle intercettazioni, del 26 ottobre 2023, si sente Fedez dire: “Ma se voi avete una società di consulenza o una società con la quale possiamo lavorare, ma io vi appalto a voi la distribuzione? All’interno dello stadio… e voi vi prendete una percentuale… eh capito?”. Sempre dall’intercettazione, è emersa anche la risposta di Lucci: “Se vuoi mi muovo anche con l’Inter perché lui fa anche quelli dell’Inter… quindi… io se vuoi, te la faccio mettere in entrambe le partite… va bene… per dentro lo stadio… per dentro lo stadio, non c’è problema!”. Il rapper e Luca Lucci, oltre che per la bibita, avrebbero avuto anche altri rapporti. Fedez, infatti, avrebbe chiesto all’ultras una “persona fidata” che “potesse occuparsi della sicurezza sua e della sua famiglia”. Inoltre, i due si sarebbero incontrati anche per parlare dell’acquisizione dell’Old Fashion, storica discoteca milanese. In questa vicenda potrebbe essere coinvolto anche Stefano Boeri, direttore della Triennale di Milano. Secondo il giudice, per pianificare l’affare Fedez il 2 gennaio è al telefono con Lucci: “Io Boeri lo conosco benissimo… lui adesso mi fa… avevamo in mente di fare un po’ di musica dal vivo… io gli ho detto ascolta Stefano… cioè gli ho detto va bene voi siete sofisticati e tutto ho detto però non potete fare le orchestre la dentro chi cazzo ci viene gli ho detto! Fate un club figo!”. Sempre Fedez, secondo quanto emerso dalle intercettazioni, ha poi detto a Lucci: “Il tema che ti pongo è questo: come introduco la tua figura?”. Ed è repentina la risposta dell’ultras: “Non la introduci, sono con te cosa devo fare? Ma tu sai già a chi farlo gestire? Perché io una persona l’avrei”.