Sean Diddy Combs è in prigione, e sembra essere sempre più solo. No, non solo perché si trova in isolamento presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn, ma perché nessuno (a parte la madre Janice) sembrerebbe voler prendere le sue difese. Tutti coloro che potrebbero essere coinvolti temono che venga divulgata la famosa lista di persone che non solo avrebbero preso parte ai famosi “white party” di Diddy, ma che potrebbero essere anche coinvolti in alcuni dei reati di cui è accusato. Secondo l’avvocato Tony Buzbee, alcune celebrità starebbero pagando le vittime per evitare di essere citate pubblicamente. Questo perché l’avvocato starebbe dando la possibilità alle star coinvolte di patteggiare prima che le denunce arrivino in tribunale.
“In ogni singolo caso, specialmente in quelli come questo, poiché è nell’interesse della vittima, cerchiamo di risolvere le questioni senza intentare una causa pubblica. Lo abbiamo già fatto con diverse persone, molte delle quali conosciute” ha dichiarato Buzbee, secondo quanto riportato dal Daily Mail. L’avvocato presenterà, secondo quanto emerso, una serie di azioni legali, anche per conto di venticinque minori, a partire da questo mese. Buzbee ha inoltre dichiarato che perseguirà “aggressivamente” chiunque abbia assistito ai presunti abusi e non abbia agito per proteggere le vittime. “Se eravate presenti nella stanza, avete partecipato o assistito ai fatti e non avete detto nulla o avete contribuito a coprirlo, a mio avviso è un problema” ha spiegato l’avvocato. “Tutti si stanno concentrando su quali altre celebrità siano coinvolte. Non penso che i nomi saranno rivelati questa settimana” ha aggiunto Buzbee.