Non passa giorno senza che venga fuori una nuova accusa (chissà poi quante e quali si riveleranno vere) contro Sean Diddy Combs. Adesso, a minare la già delicata situazione del produttore, ci sarebbero tre video hard. A parlarne è Ariel Mictchell-Kidd, avvocato che rappresenta una delle accusatrici di Puff Daddy che sosterebbe di essere stata informata dell’esistenza di alcuni filmati compromettenti in cui apparirebbero Diddy e altre tre celebrità. “Le persone che mi hanno contattato sostengono di avere tre diversi video con tre diverse celebrità, tra cui Diddy. Ci sarebbe anche una quarta celebrità, ripresa in una situazione compromettente” ha dichiarato l’avvocato a NewsNation. Mitchell-Kidd ha spiegato che ritiene che la quarta persona coinvolta nel presunto video sia stata ripresa in una delle case di Combs. Inoltre, ha aggiunto che gli altri tre protagonisti dei video hard sono “celebrità di serie A”.
Ma di chi starebbe parlando l’avvocato? Non è dato saperlo, anche perché Mitchell-Kidd ha ammesso di non aver visto i video di cui parla. “Non posso affermare se esistano o meno” ha chiarito. L’esistenza di questi video, però, sarebbe stata apparantemente confermata anche da un funzionario del Dipartimento di Sicurezza Nazionale. “Ci sono nomi riconoscibili (nei filmati, ndr.), ma non voglio confermare nessuna delle loro identità” ha spiegato il funzionario, che ha preso parte alla perquisizione della casa di Diddy a Miami a marzo. L’agente, quindi, non ha voluto confermare la notorietà dei protagonisti di questi video ma, secondo quanto emerso, circolerebbe un filmato esplicito con una star ancora più “di alto profilo” di Puff Daddy. Una fonte ha riferito al Post che la celebrità, di sesso maschile, sarebbe “inorridita” per la situazione. “Questa situazione fa riaffiorare ricordi davvero inquietanti e brutti” ha rivelato una fonte. E ha poi aggiunto: “Si sente come se fosse stato una vittima anni fa e lo sia ancora oggi, anche di più. Se questo filmato venisse diffuso, lo perseguiterà per tutta la vita. Sarà su internet per sempre”.