image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ecco come le auto elettriche potrebbero rilanciare l'industria italiana

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

17 dicembre 2022

Ecco come le auto elettriche potrebbero rilanciare l'industria italiana
In base a quanto è stato evidenziato da uno studio condotto da Motus-E e CAMI, centro specializzato nell’automotive dell’università Ca’Foscari di Venezia, la mobilità elettrica potrebbe rappresentare la salvezza per l’intero settore automobilistico. Massimo Nordio, presidente di Motus-E: “Per rilanciare l’industria italiana dell’auto occorre puntare subito sulle tecnologie in espansione, altrimenti cederemo ad altri Paesi la leadership nella componentistica”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

L’elettrico potrebbe rappresentare l’ultima possibilità prima che intervenga un ulteriore ridimensionamento, sia a livello industriale che occupazionale, nel settore automobilistico. Fattore che è stato evidenziato da uno studio di Motus-E e CAMI, un centro che analizza il settore dell’auto del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che hanno titolato “Le trasformazioni dell’ecosistema automotive italiano”. Uno studio da cui è emersa, in modo chiaro, la contrazione del mercato per quanto riguarda le vetture tradizionali: nel 1989 la produzione annua di automobili si aggirava attorno alle 1.971.969 unità, contro le 1.410.459 del 1999, le 661.100 del 2009, le 542.472 del 2019 e le 442.407 del 2021. Una storia simile anche per le immatricolazioni, che sono passate da 2.296.784 del 1989 a 1.458.313 del 2021. Lo stesso per gli occupati del settore, che hanno subito un crollo da 177.419 a 144.890 tra il 1998 e il 2018. Un trend, quello occupazionale, che potrebbe aumentare del 6% entro il 2030 grazie all’elettrico. Sulla questione si è espresso Massimo Nordio, presidente di Motus-E: “Non si può rimanere indifferenti davanti a questi numeri: per rilanciare l’industria italiana dell’auto occorre puntare subito sulle tecnologie in espansione, perdere tempo vorrebbe dire indebolire ulteriormente il settore, cedendo ad altri Paesi la leadership nella componentistica. Questa filiera è strategica e fondamentale per l’Italia, non possiamo più permetterci di trascurarla mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro, dopo quelli che abbiamo già perso tra il 1998 e il 2018. I componenti italiani vengono apprezzati e montati sulle auto prodotte in tutto il mondo, è chiaro che il futuro è l’auto elettrica e quindi bisogna essere veloci a riposizionarsi. Infatti, oltre ai benefici per l’ambiente, è ora di comprendere anche quelli economici e sociali legati alla trasformazione energetica. Talento ed esperienza non mancano di certo alle aziende italiane, ma per rilanciare il settore servono indirizzi di politica industriale pragmatici. Non si possono lasciare le imprese da sole”.  

Auto elettrica
Auto elettrica

E ancora: “Piuttosto che giocare di retroguardia, l'Italia deve proporsi come punta di diamante per lanciare un nuovo piano europeo per l'automotive, attrattivo al pari dell'Inflation Reduction Act degli Stati Uniti, che attragga in pochi mesi Oltreoceano decine di miliardi di dollari di investimenti per la mobilità elettrica”. Motus-E e CAMI hanno lanciato l’Osservatorio sulle trasformazioni che sono intervenute sull’ecosistema automotive italiano. Francesco Zirpoli, direttore scientifico del CAMI: “La filiera italiana dell’auto ha il potenziale per rimanere protagonista nell'industria. Ciò a patto che gli investimenti in nuove competenze e l’azione di riposizionamento siano rapidi, mirati e sostenuti da opportune azioni di policy. La nostra ricerca mostra che ci sono le condizioni affinché l’innovazione tecnologica porti benefici non solo di natura ambientale, ma anche economica e sociale”. Questo il contesto in cui andrà ad inserirsi l’Osservatorio: “Nasce proprio per questo, per produrre evidenze scientifiche sullo stato dell'arte e sull'evoluzione delle competenze di imprese e lavoratori. I risultati dell'osservatorio saranno al servizio della ricerca, del sistema economico e dei policy maker. L'osservatorio avrà sede a Ca' Foscari presso il Dipartimento di Management e si avvarrà della rete del CAMI, formata da studiosi e ricercatori delle Università e del CNR-IRCrES”.

More

Qatargate, caso Soumahoro e superiorità della sinistra, Francesco Borgonovo: “Persa la morale è rimasta una caricatura: il moralismo”

di Roberto Vivaldelli Roberto Vivaldelli

L'intervista

Qatargate, caso Soumahoro e superiorità della sinistra, Francesco Borgonovo: “Persa la morale è rimasta una caricatura: il moralismo”

Mihajlovic, Telese accusa: “Dopo l'esonero vergogna il Bologna senza dignità. Sinisa sarebbe morto sul campo”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Non solo lacrime

Mihajlovic, Telese accusa: “Dopo l'esonero vergogna il Bologna senza dignità. Sinisa sarebbe morto sul campo”

Buon compleanno Sinisa! E su Dazn parte la serie “We are one” sul Bologna di Mihajlovic

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

auguri in paradiso

Buon compleanno Sinisa! E su Dazn parte la serie “We are one” sul Bologna di Mihajlovic

Tag

  • Italia
  • auto elettriche
  • Auto
  • Attualità

Top Stories

  • Delitto di Garlasco: spuntano le foto di Andrea Sempio (e delle Cappa) davanti a casa Poggi quel giorno. Intanto l’avv. Lovati aggiunge “un leprotto” ai suoi personaggi

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: spuntano le foto di Andrea Sempio (e delle Cappa) davanti a casa Poggi quel giorno. Intanto l’avv. Lovati aggiunge “un leprotto” ai suoi personaggi
  • Delitto di Garlasco, ma davvero Sempio era ossessionato da Stasi tanto da scriverne nei suoi diari segreti? A Lo Stato delle cose condotto da Giletti la svolta nelle indagini: qualcuno sta per essere arrestato?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma davvero Sempio era ossessionato da Stasi tanto da scriverne nei suoi diari segreti? A Lo Stato delle cose condotto da Giletti la svolta nelle indagini: qualcuno sta per essere arrestato?
  • “Pacio” Pacini è sgradito e ora pure daspato? Secondo Klaus Davi il capo ultras del Milan potrebbe essere raggiunto da un nuovo provvedimento. Cosa rimane della curva Sud?

    di Domenico Agrizzi

    “Pacio” Pacini è sgradito e ora pure daspato? Secondo Klaus Davi il capo ultras del Milan potrebbe essere raggiunto da un nuovo provvedimento. Cosa rimane della curva Sud?
  • Delitto di Garlasco: preparatevi alla tempesta narrativa sul “mostro” Andrea Sempio. I “nuovi indizi” oltre il DNA, il movente “nella sfera più intima” e le indiscrezioni (ma pure una paradossale verità)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: preparatevi alla tempesta narrativa sul “mostro” Andrea Sempio. I “nuovi indizi” oltre il DNA, il movente “nella sfera più intima” e le indiscrezioni (ma pure una paradossale verità)
  • Stranger Things 5: non divorate le prime quattro puntate di seguito, meglio una a settimana e nei giorni liberi i film anni ‘80 che hanno ispirato la serie. Insomma: fatevi una cultura del SottoSopra

    di Ottavio Cappellani

    Stranger Things 5: non divorate le prime quattro puntate di seguito, meglio una a settimana e nei giorni liberi i film anni ‘80 che hanno ispirato la serie. Insomma: fatevi una cultura del SottoSopra
  • Requiem di John Elkann all’ecofollia: “automobilisti non disposti a farsi dire cosa acquistare”. Anche Fiat frena sull'elettrico (e meno male che c’era lo spazio sulla 500)

    di Emanuele Pieroni

    Requiem di John Elkann all’ecofollia: “automobilisti non disposti a farsi dire cosa acquistare”.  Anche Fiat frena sull'elettrico (e meno male che c’era lo spazio sulla 500)

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Qatargate, caso Soumahoro e superiorità della sinistra, Francesco Borgonovo: “Persa la morale è rimasta una caricatura: il moralismo”

di Roberto Vivaldelli

Qatargate, caso Soumahoro e superiorità della sinistra, Francesco Borgonovo: “Persa la morale è rimasta una caricatura: il moralismo”
Next Next

Qatargate, caso Soumahoro e superiorità della sinistra, Francesco...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy