Esiste uno spot peggiore per l’auto elettrica di quello visto in occasione del summit dei ministri degli esteri dell’Unione Europea? Un'immagine proveniente dalla Francia ha attirato l'attenzione (e le ironie) riguardo alla decisione dell'Ue di vietare la vendita di veicoli con motore a combustione interna entro il 2035. La foto, scattata durante l’appuntamento a Lione del 2022 e ripescata in questi giorni dopo il criticato voto del Parlamento europeo, mostra diverse auto elettriche parcheggiate fuori dal palazzo della Prefettura. Nell’occasione era stato imposto l'utilizzo di auto a batteria per gli spostamenti dei politici durante il summit: decisione che si è rivelata un boomerang mediatico, considerando che le auto elettriche presenti non avevano accesso a un numero sufficiente di colonnine di ricarica. Al loro posto sono stati utilizzati generatori alimentati a gasolio per caricare le batterie dei veicoli… A dir poco un paradosso.
Un perfetto esempio di come, almeno attualmente e per il prossimo futuro, le infrastrutture non paiano adeguate all’impiego in massa di auto elettriche e un richiamo anche al fatto che serve a poco o a nulla utilizzare mezzi “ecologici” se per produrre l’energia per caricarne (o costruirne) le batterie vengono impiegate fonti fossili. Circostanza purtroppo assai comune, senza dimenticare la dipendenza dalla Cina che molti sostengano si stia creando con questa transizione (presunta) green forzata e che punta tutto e solo sull'elettrico.