Il presidente americano Joe Biden ha studiato un piano per finanziare 900 milioni di euro per la realizzazione di stazioni di ricarica nei 35 Stati. Un modo per incentivare l’acquisto di auto elettriche, introducendo proprio ciò che serve, ovvero un punto per ricaricarle. Questa scelta di investimento è stata confermata dallo stesso Biden al Salone di Detroit. Investimento che va ad aggiungersi nei finanziamenti da 1.000 miliardo di euro per le infrastrutture, già approvato a novembre. Il Governo statunitense ha previsto un credito di imposta di 7.500 dollari (all’incirca 7.500 euro) per tutti i cittadini americani che acquisteranno veicoli elettrici. Due condizioni: le auto dovranno essere prodotte negli Stati Uniti, e le loro batterie Made in Usa. Una decisione che la Commissione Europea non ha visto di buon occhio.
Per consentire la costruzione dei punti di ricarica in questione, che almeno sulla carta dovrebbero essere migliaia, il Congresso ha approvato 5 miliardi di euro in 5 anni, per fornire sovvenzioni all’America. Negli Usa l’acquisto dei veicoli elettrici sta crescendo. Non solo, il presidente ha posto un obiettivo da raggiungere entro il 2030. Avere un 50% di auto nuove vendute che siano prettamente elettriche o ibride plug-in, con la realizzazione di 500.000 nuove colonnine di ricarica proprio per queste vetture.