Potrebbe benissimo essere un tweet di Donald Trump, non fosse che Trump preferiva il proprio account (quello disattivato, @realDonaldTrump) a quello presidenziale @POTUS, ovvero President of the United States. Potrebbe esserlo perché è molto americano, piuttosto informale e sufficientemente ridicolo, considerando la mancata corrispondenza tra messaggio e foto. Ma negli States le gaffe Joe Biden sono ormai un genere letterario, e questa vi rientra di diritto. Pretesto: la visita del presidente ieri al North American International Auto Show, il salone di Detroit.
You all know I'm a car guy.
Today I visited the Detroit Auto Show and saw firsthand the electric vehicles that give me so many reasons to be optimistic about our future.
E cioè: “Sapete tutti che sono un car guy (l’inglese rende molto meglio della traduzione, è sufficiente così), oggi ho visitato il salone di Detroit e ho visto in prima persona i veicoli elettrici che mi danno tanti motivi per essere ottimista sul nostro futuro”. Bene, benissimo, tutti d’accordo o quasi. Però magari corredare il tweet con una foto accanto a una magnifica Corvette Z06 otto cilindri non è esattamente il modo migliore per fare propaganda all’elettrico e alle sue magnifiche sorti e progressive.
Biden – che in effetti un car guy lo è davvero: ha posseduto a lungo una Corvette Stingray del 1967, color verde petrolio – al salone è salito su un SUV elettrico Cadillac, ha passato in rassegna fra le altre anche la Mustang Mach-E e diversi veicoli eco-friendly, ma poi non ha resistito quando si è trovato al cospetto della supercar arancione, spinta da un motore V8 il cui suono, come si apprezza dal video (e occhio al volto goduto del presidente, al rombo dell’accensione), non è esattamente quello di un’elettrica, sebbene la vettura in questione fosse alimentata a gas. “Dica al capo dei miei servizi segreti che sto tornando a casa. Vuole venire con me?”, ha scherzato con Mary Barra, amministratrice delegata di General Motors, che l’ha accompagnato sulla Chevy raccontando a un appassionato cultore delle Chevy, qual è Biden, della carrozzeria in fibra di carbonio e dei freni a disco in ceramica.
“Stiamo scegliendo di costruire un’America migliore, un’America che sta affrontando la crisi climatica – ha spiegato alla stampa – e lo facciamo con i lavoratori americani in testa”, le sue parole, e anche qui potrebbe apparire Trump se non avesse citato la crisi climatica che, secondo il suo predecessore, semplicemente non esisteva. Trattandosi comunque di una visita istituzionale, Biden ha annunciato lo stanziamento dei primi 900 milioni di dollari di finanziamenti statunitensi per la costruzione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici in 35 Stati, parte di una legge sulle infrastrutture da mille miliardi di dollari approvata lo scorso novembre. Ma il suono di quel V8…