image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Pisto is Free
Pisto is Free

Ecco perché non ho tolto il diritto di parola a Leonardo Caffo

Moreno Pisto

25 febbraio 2025

Ieri abbiamo annunciato il nuovo podcast di MOW condotto da Leonardo Caffo. Caffo è un filosofo, scrittore, condannato in primo grado a 4 anni per maltrattamenti. E appena uscita la notizia il tribunale dei social ha decretato: non importa che in Italia esista (per fortuna) il diritto di parola, siamo comunque omofobi, razzisti, sessisti. Caffo, siccome colpevole (oltretutto non ancora in via definitiva), deve stare zitto. Non deve più lavorare. C'è addirittura chi lo ha appeso a testa in giù: deve morire. Senza considerare un po' di cose. Che hanno a che fare con diritti fondamentali della nostra civiltà, tra l'altro. La risposta del nostro direttore

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Io, al contrario vostro, darò sempre la parola a chi viene ghettizzato. Sarei disposto a fare la stessa cosa anche con te se un giorno venissi ghettizzato. Con chiunque. E il consenso e il giudizio lo lascio a voi. Io sono oltre. Il consenso appartiene ai politici o agli insicuri. Il giudizio o a Dio o alla propria coscienza personale. Ancora prima e ancora dopo che alla legge e al tribunale dei social assediato dai piccolo borghesi, mediocri, bigotti, stupidi umani. Ho studiato i grandi filosofi, ho questo brutto vizio. E invito chiunque al confronto sempre, sempre, sempre, con chi la pensa diversamente. Solo che in pochi lo sostengono. Perché aprirsi al confronto presuppone un'apertura, appunto. Mentre molti preferiscono stare chiusi nella propria comfort zone. Soprattutto chi dice che non bisogna aver paura del diverso e poi, quando trova un diverso disposto a confrontarsi, va in crisi. La paura del diverso che fa il giro.

Carlotta Vagnoli contro il podcast di Leonardo Caffo per MOW
Carlotta Vagnoli contro il podcast di Leonardo Caffo per MOW

Ho deciso di dare la conduzione di un podcast a Leonardo Caffo per questo motivo. Leonardo non lo conosco bene, non è un mio amico, l'amichettismo mi fa schifo, ma io sono di scuola montanelliana (oddio, il pedofilo!) o fallaciana (oddio, la razzista!) o terzaniana (che diffondeva pace; su di lui non avete niente da dire è?) o gandhiana (che insegna a perdonare e concedere a tutti una seconda possibilità) e quindi vado oltre le regole e penso che la sua vicenda giudiziaria nulla c'entri con il suo diritto alla libertà di parola. Altrimenti, cosa dovremmo fare, rendere i carcerati e i condannati a pena definitiva delle persone senza più diritti? Invece, ed è giusto, in Italia ci sono condannati in via definitiva per reati gravi che scrivono sui quotidiani più prestigiosi. Caffo è condannato in primo grado per maltrattamenti in famiglia a 4 anni. Non l'ho interrogato, non gli chiesto garanzie. So che io in fatto di rispetto delle donne e dei figli non devo prendere lezioni da nessuno. Alle donne e ai figli che fanno parte della mia vita do tutto l'amore di cui sono capace. Facendo errori, come tutti. Ma ci metto tutto me stesso.

Chi vuole impiccato Leonardo Caffo per il podcast su MOW
Chi vuole impiccato Leonardo Caffo per il podcast su MOW

Io critico. Critico molto. Atteggiamenti, qualsiasi cosa. Il diritto di critica è un altro diritto fondamentale. Ma non escludo, non emargino. Mai. E mi ricordo che sì, mi si escludeva perché sono stato il terrone che saliva su al Nord con la famiglia pugliese, quando i terroni erano gli albanesi prima degli albanesi e gli immigrati africani prima degli immigrati africani. E mi ricordo che sì, mi si escludeva e mi si esclude spesso anche oggi quando rivendico la mia volontà di dire ciò che penso senza pensare alle convenienze. E gli sguardi di chi esclude me li sento addosso ancora oggi ogni volta che esco con mia figlia disabile. Come li supero? Con l'amore, la felicità, l'accettazione, la consapevolezza, la libertà. E quindi io non ghettizzo e mai ghettizzerò nessuno. E nemmeno censuro. Io penso a dare, non a togliere. Caffo l'ho conosciuto. Ho letto ciò che scrive. Mi ha proposto un podcast e ho accettato. Nella mia totale libertà. Così come ognuno è libero di ascoltarlo oppure no. Poi se verrà condannato in via definitiva ne pagherà le conseguenze. Ma tra queste non contemplo il togliergli la parola. Togliere la parola è roba da fascisti. E io, ai tempi dei fascisti, avrei avuto vita breve. Che poi mi fa ridere che a volerlo zittire sono quelli che si reputano contro il pensiero unico. Si vede che sono contro il pensiero unico. Sì, ma solo quello degli altri. Ecco perché non ho tolto il diritto di parola a Leonardo Caffo. 

20250225 124313361 6734

More

Gli ayatollah woke contro il podcast di Leonardo Caffo su MOW: Carlotta Vagnoli lancia la fatwa social e i lover diventano hater. Ma anche lei, denunciata per stalking, non dovrebbe lavorare?

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

l'inquisizione social

Gli ayatollah woke contro il podcast di Leonardo Caffo su MOW: Carlotta Vagnoli lancia la fatwa social e i lover diventano hater. Ma anche lei, denunciata per stalking, non dovrebbe lavorare?

Davvero Israele “estrae” lo sperma dei suoi soldati morti a Gaza? Così prosegue la guerra con altri mezzi: ma può un popolo vittima dell’Olocausto coltivare l’epica dell’eroe della razza come quella nazista?

di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

Il paradosso

Davvero Israele “estrae” lo sperma dei suoi soldati morti a Gaza? Così prosegue la guerra con altri mezzi: ma può un popolo vittima dell’Olocausto coltivare l’epica dell’eroe della razza come quella nazista?

Io, Leonardo Caffo, esprimo solidarietà a Carlotta Vagnoli e Valeria Fonte accusate di stalking e diffamazione. Perché? L’inquisizione social colpisce tutti, prima o poi. E Selvaggia Lucarelli…

di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

lo stato social(e)

Io, Leonardo Caffo, esprimo solidarietà a Carlotta Vagnoli e Valeria Fonte accusate di stalking e diffamazione. Perché? L’inquisizione social colpisce tutti, prima o poi. E Selvaggia Lucarelli…

Tag

  • #adv
  • Carlotta Vagnoli
  • Censura
  • Cultura
  • Leonardo Caffo
  • Podcast
  • Politicamente corretto
  • Social
  • woke

Top Stories

  • Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

    di Redazione MOW

    Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”
  • CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…

    di Benedetta Minoliti

    CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…
  • Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…

    di Domenico Agrizzi

    Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…
  • Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…

    di Redazione MOW

    Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…
  • Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La bombe di Corona e Interrante a Hego Tv su Melissa Satta, Barbara D'Urso e Grande Fratello, Flavia Vento, Totti e Ilary...

di Otto De Ambrogi

La bombe di Corona e Interrante a Hego Tv su Melissa Satta, Barbara D'Urso e Grande Fratello, Flavia Vento, Totti e Ilary...
Next Next

La bombe di Corona e Interrante a Hego Tv su Melissa Satta, Barbara...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy