image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ex brigatisti non estradati dalla Francia, la sorella del poliziotto ucciso Granato: “Vigliacchi. È un dolore che non finisce mai. Mia mamma è morta chiamandolo fino all’ultimo respiro”

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

Ex brigatisti non estradati dalla Francia, la sorella del poliziotto ucciso Granato: “Vigliacchi. È un dolore che non finisce mai. Mia mamma è morta chiamandolo fino all’ultimo respiro”
Abbiamo cercato e trovato Santa Granato, sorella di Michele, agente di polizia ucciso nel settembre 1979 dalle Brigate Rosse. Per quel delitto è stata condannata Roberta Cappelli, una dei dieci ex terroristi per i quali la Francia ha negato l’estradizione: “È ingiustificabile – ci dice la signora – Li devono lasciare all’Italia. Sono stati dei vigliacchi ed è un dolore che non finisce mai, nel nostro cuore. Mia mamma è morta chiamando fino all’ultimo suo respiro questo figlio che le è stato ucciso”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Sono passati quasi 44 anni (era il settembre 1979) da quando Michele Granato, agente di polizia siciliano (originario di Lercara Friddi) in servizio a Roma, fu ucciso dalle Br. Una delle responsabili giudiziariamente riconosciute del delitto è Roberta Cappelli, che rientra nel gruppo degli ex terroristi che la Chambre de l’Instruction della Corte d’Appello di Parigi, e ora anche la Cassazione, ha deciso di non estradare (oltre a lei ci sono Giorgio Pietrostefani, Enzo Calvitti, Narciso Manenti, Giovanni Alimonti, Marina Petrella, Sergio Tornaghi, Maurizio Di Marzio, Raffaele Ventura e Luigi Bergamin). Abbiamo cercato e trovato Santa Granato, sorella del poliziotto ammazzato, per un commento a quella che il presidente dell’associazione vittime del terrorismo (Aiviter) Roberto Della Rocca ha definito “una palese violazione dello stato di diritto italiano”. “L’ho sentito al telegiornale – ci dice la signora palermitana – che la Francia non accetta l’estradizione di questi terroristi. Per noi è una sconfitta. L’Italia cerca di fare il possibile per avere giustizia, ma poi ci sono questi impedimenti”.

I dieci ex brigatisti non estradati
I dieci ex brigatisti non estradati

Signora Santa, come la vive a livello personale?
È un dolore che non finisce mai, nel nostro cuore. Infatti dopo aver sentito la notizia mi sento un po’ scombussolata.

Dopo tutti questi anni, cosa pensa di questi ex brigatisti?
Che sono stati dei vigliacchi. Mio fratello lo hanno colpito alle spalle, perché se ci andavano faccia a faccia mio fratello sapeva come difendersi. Sono stati dei vigliacchi, ci sono andati dietro e poi hanno fatto quello che hanno fatto. Purtroppo la pena si rinnova sempre e la pena è dei familiari, non loro, che stanno facendo la bella vita in Francia.

Ci aveva sperato, dopo la notizia che li avevano arrestati?
E certo. Una volta che li avevano presi ho pensato che l’Italia avrebbe sicuramente chiesto l’estradizione. Una questione di giustizia, perché loro sono già stati condannati e dovrebbero scontare la pena che l’Italia gli ha dato.

E invece… Ora secondo lei il nostro Governo potrebbe o dovrebbe fare qualcosa?
Il Governo dovrebbe lottare perché rientrino qui in Italia, perché non si liberino di tutto il danno che hanno fatto.

E la decisione della Francia?
È ingiustificabile. Non sono persone che appartengono a loro. Sono italiani, li devono lasciare all’Italia. Questo è quello che penso. E non è che hanno ucciso solo mio fratello. In quel periodo tutti i giorni si sentiva che avevano ucciso qualcuno.

Michele Granato, ucciso dalle Br
Michele Granato, ucciso dalle Br

A questo punto ha ancora qualche speranza o è rassegnata?
Le speranze ci sono, ma chissà quando se ne riparlerà. Intanto questi si sono goduti la vita, e mio fratello è più di 44 anni che è in una bara. E mia mamma poverina è morta dicendo sempre “Michele, Michele, Michele”, fino all’ultimo suo respiro chiamava questo figlio che le era stato ucciso.

Suo fratello aveva una famiglia sua?
No, aveva solo 24 anni. Però aveva una ragazza a Roma. L’aveva pure portata qua al paese. Ce l’aveva fatta conoscere.

More

No all’estradizione degli ex Br, l’associazione vittime del terrorismo: “Violato lo stato di diritto. La Francia è un Paese alleato o ostile? Inutile poi parlare di Europa e di Ucraina”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Dottrina Mitterand forever?

No all’estradizione degli ex Br, l’associazione vittime del terrorismo: “Violato lo stato di diritto. La Francia è un Paese alleato o ostile? Inutile poi parlare di Europa e di Ucraina”

“I brigatisti arrestati sono dei miserabili, una schifezza”. Parla per la prima volta Aldo Vinci, fratello di Sebastiano, vicequestore ucciso da una dei 9 ex BR presi in Francia

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Intervista

“I brigatisti arrestati sono dei miserabili, una schifezza”. Parla per la prima volta Aldo Vinci, fratello di Sebastiano, vicequestore ucciso da una dei 9 ex BR presi in Francia

Arrestato Maurizio Di Marzio, ultimo ex brigatista latitante. Intervista alla compagna di Nicola Simone, ferito gravemente dalle Br nel 1982 e morto nel marzo scorso: "Era la notizia che aspettava"

di Matteo Cassol Matteo Cassol

In Francia

Arrestato Maurizio Di Marzio, ultimo ex brigatista latitante. Intervista alla compagna di Nicola Simone, ferito gravemente dalle Br nel 1982 e morto nel marzo scorso: "Era la notizia che aspettava"

Tag

  • Brigate Rosse
  • Francia
  • Giustizia
  • Terrorismo

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, IL MISTERO DEI 7 SLIP USATI sparsi sulla scena del crimine di Garlasco: appartenevano a Chiara o a un’altra persona? Perché non sono mai stati analizzati? Ennesima dimenticanza? Il dettaglio che forse avrebbe potuto scagionare Alberto Stasi

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL MISTERO DEI 7 SLIP USATI sparsi sulla scena del crimine di Garlasco: appartenevano a Chiara o a un’altra persona? Perché non sono mai stati analizzati? Ennesima dimenticanza? Il dettaglio che forse avrebbe potuto scagionare Alberto Stasi
  • Altro che UniCredit e Mediobanca: sapete chi vince il risiko bancario? Chi non lo fa: Intesa Sanpaolo con Messina vola – 3,6 miliardi di utile – alla faccia di Orcel, Nagel e tutti gli altri…

    di Matteo Suanno

    Altro che UniCredit e Mediobanca: sapete chi vince il risiko bancario? Chi non lo fa: Intesa Sanpaolo con Messina vola – 3,6 miliardi di utile – alla faccia di Orcel, Nagel e tutti gli altri…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Biden e Macron discutono in segreto sulla possibile fine del petrolio in Europa: “Gli arabi non ce la fanno più”

di Giulia Ciriaci

Biden e Macron discutono in segreto sulla possibile fine del petrolio in Europa: “Gli arabi non ce la fanno più”
Next Next

Biden e Macron discutono in segreto sulla possibile fine del...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy