Una storia Instagram, intercettata da Fabrizio Corona e Dillinger News, che sarebbe inequivocabile. Fabio Maria Damato, storico collaboratore e amico di Chiara Ferragni, che riprende il logo del brand di Ferragni proprio nell'ufficio milanese dell'influencer. Ma che fine aveva fatto Damato? A raccontare la storia delle settimane “di assenza” dai social di Damato è stato Dillinger News. “Dal 15 dicembre, quando è scoppiata tutta l’inchiesta – il caso Balocco, per cui Damato è indagato per truffa aggravata – il collaboratore non ha mai postato e non è mai stato nominato da Chiara Ferragni. Non si è mai visto in compagnia della stessa, né in foto, né in storie, né in tag di amici o parenti. Lui che era l’ombra di Chiara, lui che decideva insieme a lei per lei, lui che ostacolava e sminuiva il ruolo di Federico Lucia trattandolo in modo altezzoso e snobbante”.
Il nome del «braccio destro e sinistro» di Chiara Ferragni, così come lo definiva l’influencer, è comparso nel provvedimento del procuratore della Cassazione per il caso Balocco. Da quel momento Damato è sparito dai social e di lui Chiara Ferragni non ha più fatto menzione. Ma che è successo? Secondo news riportate dalla stampa, a chiedere l’allontanamento di Damato sarebbe stato il marito di Ferragni, Fedez. Chiara però non avrebbe apprezzato essendo legata a Damato da un rapporto di amicizia oltre che da quello professionale. Come scrive Cosmopolitan la causa del ritorno di Damato potrebbe essere stata proprio la crisi tra i Ferragnez: "Già all'indomani dell'esplosione del pandoro gate il nome di Damato", scrive la rivista, "si era fatto largo di prepotenza nel mare di gossip sulla questione. Motivo: il manager di Chiara sarebbe stato inviso a Fedez per anni e il loro rapporto, già non felice, sarebbe esploso durante Sanremo 2023, dopo il bacio tra il rapper e Rosa Chemical che aveva oscurato la presenza di Chiara sul palco dell'Ariston”.