Fedez non è nuovo ai discorsi sulla salute mentale. I suoi appelli hanno permesso in più occasioni di rilanciare la tematica sui media e sui social. Il rapper, nonostante il periodo difficile, è tornato sull'argomento di fronte a trecento ragazzi delle scuole, ospite del Circolo dei lettori di Torino. Una scelta importante che lo ha portato a confessarsi con i più giovani: “Ho affrontato un tumore al pancreas molto raro e ho dovuto fare i conti con la morte. Nonostante io sia un privilegiato in quel periodo ho avuto l’esperienza peggiore con gli psicofarmaci. Ne prendevo addirittura sette e il medico che me li dava non comprendeva che stavo male. Sono arrivato alla balbuzie. A quel punto ho smesso di prenderli di botto e sono andato in una depressione ancora più acuta. La mia ignoranza sul tema della salute mentale è però un fenomeno che riguarda tutti, non importa il privilegio. Non c’è distinzione di età o sociale” . Il motivo è lui a spiegarlo. Arrivati a quel punto è importante testimoniare qualcosa in più e con più forza, per salvare chi rischia di passare dal suo stesso percorso: “Mi sono detto: che cazzo me ne frega, se posso aiutare qualcuno lo faccio” . Poi però si torna a casa e magari si deve chiedere aiuto laddove la scienza e la medicina non bastano. Ma a chi?
“Ragazzi, se avete cornetti, quadrifogli, ferri di cavallo, talismani della fortuna potete scrivermi in DM? Grazie, mi servono per un amico” dice Fedez in una storia Instagram, a conferma del pessimo momento che sta attraversando insieme alla (ex?) moglie Chiara Ferragni. E aggiunge in una didascalia un nome iconico: “Mago Otelma”, come a volerle proprio tentarle tutte pur di uscire da una serie di vicende negative che lo coinvolgono e che sembrano non finire più. Siccome noi di MOW, al di là delle critiche che gli abbiamo rivolto, non siamo prevenuti nei confronti dei Ferragnez, abbiamo contattato per lui proprio il Divino Otelma, all’anagrafe mortale Marco Amleto Belelli, per chiedergli se gli sia arrivata la richiesta di aiuto da parte del rapper o se, nell’attesa, sia comunque disposto ad aiutarlo. Chiaramente, trattandosi di “divinità”, da qui in avanti ci risponderà con il plurale maiestatico: “Se Fedez ci chiederà un aiuto? Sentiremo di cosa si tratta. Ma è l’interessato che dovrebbe rivolgersi a noi. Gli chiederemo esattamente cosa desidera. Perché non ci ha chiamato?”
Chiaramente Fedez ha parecchi grattacapi in questi giorni, dal caso pandori-Balocco alla rottura con Chiara Ferragni, fino all'affaire di queste ore tornato alla ribalta con la disputa che lo vede contrapposto a Luis Sal per la proprietà del podcast Muschio Selvaggio. Così ci siamo fatti carico di riportare il messaggio: "Siamo pronti ad aiutarlo nella misura in cui capiamo la necessità. Dobbiamo valutare il da farsi - ha precisato il Divino Otelma -, e naturalmente dovrà seguire quello che gli sarà detto di fare. Ma che sia Fedez o che non sia Fedez dovrà comunque pagare”. Una precisazione alla quale ci siamo sentiti di tranquillizzare il nostro, ops, i nostri interlocutori, visto che non dovrebbero essere i soldi un limite per Fedez: “Ecco, appunto, visto che miliardario dovrà pagarci". Ma le cifre cambiano in base al reddito o sono fisse, ci permiettiamo di chiedere? “Non dipende dal reddito, quanto dalla gravità del problema e dalla difficioltà di soluzione. I casi della vita non sono tutti uguali. Prima è necessaria una analisi dettagliata. anche perché non passo la vita a seguire quello che fanno Fedez e Chiara Ferragni, della quale non ce ne potrebbe fregare di meno. Ma possiamo assicurare che verrà trattato come tutti gli altri”.
Il Divino, che può vantare titoli come Primo Teurgo della Chiesa dei Viventi, Gran Maestro dell'Ordine Teurgico di Elios, Presidente Europeo dell'Ordre des Occultistes d'Europe, e la lista sarebbe ancora lunga, ha poi tagliato corto: “Il nostro tempo vale oro, quindi dica a questo signore (Fedez, nda) che valuteremo il suo caso. Noi siamo il Divino Otelma e Fedez è uno che adesso è conosciuto, ma magari tra dieci anni nessuno si ricorderà che è esistito. Gli dica di contattarci e si ricordi di sottolineare che siamo a sua disposizione, ma pagando!”