Fedez e Ferragni si sono lasciati? E STICAZZI! La cosa grave è che nessuno vi sta dicendo è un’altra e no non sono le nuove perquisizioni nei suoi uffici e negli uffici di Trudi e Oreo. Ma che il suo riposizionamento sta virando sull'utilizzo sfrenato dei suoi bambini. Il che è molto molto grave perché lei, ricordiamolo, è comunque ancora un riferimento che piaccia o no. Attenzione. Postare i bambini sui social non è vietato né sbagliato. Mostrare momenti di felicità e ricordi coi propri figli è bello. Ma va misurato. Da dopo il caso Balocco negli ultimi 20 post della Ferragni in 13 ci sono i suoi figli. Nelle sue storie, tranne quelle brandizzate, ci sono sempre. La gravità del messaggio che passa è alta. Soprattutto in un momento in cui ci sono evidenti segnali pesantissimi che arrivano dal fantomatico mondo dei social.
Uno: Zuckerberg davanti al Senato americano, quindi in una situazione super ufficiale. Si è SCUSATO per i danni che META ha fatto sull'umore dei bambini. Si è SCUSATO. Notizia passata quasi inosservata. Due: proprio in questi giorni la commissione europea ha avviato un'inchiesta sull'algoritmo di TikTok che crea dipendenza nei bambini, non controlla a dovere l'età di chi si iscrive e ruba i dati dei minori in maniera aggressiva. Tre: nelle scuole di molte parti del mondo si sta pensando di vietare i cellulari, perché la situazione è diventata insostenibile. Ora, in questo contesto dove i danni creati dall'esposizione social sui bambini stanno diventando evidenti, la task force che pensa al riposizionamento della Ferragni che fa? Le dice di pubblicare i suoi bambini e di diventare una mamma influencer. È questa la sua strategia? Mamma mia signori. Una come lei se si volesse davvero riposizionare probabilmente dovrebbe fare sua questa battaglia, non utilizzare i suoi bambini per migliorare la sua immagine. Che tristezza signori. Pensateci....