Tempo di udienze per Papa Francesco. Dopo l’incontro privato, di cui si sa poco, tra Bergoglio e Georg Gänswein, è il turno della premier Giorgia Meloni, arrivata a San Pietro insieme al compagno Andrea Giambruno e alla figlia Ginevra. La leader di Forza Italia si trova per la prima volta in un incontro privato con Papa Francesco, citato anche il giorno dell’insediamento riguardo al tema della lotta alla povertà, non con l’assistenzialismo, ma riscoprendo la dignità dell’uomo, che «è il lavoro». L'arrivo italianissimo della premier è in Alfa Romeo, la stessa con cui arrivò a Palazzo Chigi il giorno dell'insediamento del governo. Ma Papa Francesco non è da meno e risponde scendendo dalla sua Fiat 500 nera.
Nella sua autobiografia, Io sono Giorgia, aveva preso le distanze da Bergoglio, preferendogli Ratzinger e Wojtyla. Proprio a Benedetto XVI il presidente del Consiglio ha tributato un momento di silenzio davanti alla salma. Dal giorno dell’elezione l’incontro era atteso e ora, con il nuovo anno, finalmente la Meloni ha potuto confrontarsi con Papa Francesco sui temi al cuore del discorso, rispettivamente, del suo mandato e del suo papato.
Prima il tradizionale scambio di regali: lei gli ha donato un’edizione del ’55 de La Santa Messa spiegata ai bambini di Maria Montessori e una del Cantico delle creature e i Fioretti di San Francesco D’Assisi del 1920; insieme a un angelo della sua collezione privata; lui l’opera bronzea Amore sociale e i volumi dei documenti papali, con l’intento chiaro della direzione sociale che il pensiero di Francesco ha scelto di prendere in questi anni. Tra i documenti anche l’ultimo dei suoi lavori, Un’Enciclica sulla pace in Ucraina.
Dopodiché si è passati a discutere del problema migranti, della guerra e della maternità, tema – quest’ultimo – particolarmente presente nei discorsi della premier. Finito l’incontro è stato il turno delle strette di mano di rito con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato e con monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. La nota vaticana uscita a fine incontro ha ricapitolato i punti in discussione e l’esito del dialogo: «La lotta alla povertà, la famiglia con particolare riferimento all'inverno demografico, i migranti, l'Ucraina sono stati i temi al centro dei cordiali colloqui fra il Santo Padre Francesco e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato sono state sottolineate le buone relazioni bilaterali».