Hanno iniziato la loro carriera tra le vie del centro storico di Roma, sognando un giorno di trasformare la passione per la musica in qualcosa di reale e concreto. E ora, a distanza di pochi anni, il giro di boa che hanno compiuto ha dell’incredibile. Sono tutti giovanissimi, eppure hanno collezionato una serie di premi e raggiunto traguardi così importanti da fare invidia agli artisti più navigati. In 70 mila i fan accorsi per vederli e ascoltarli esibirsi dal vivo al Circo Massimo, tempio della musica di Roma dove hanno suonato solo i più grandi, e che ora ha consacrato anche i Maneskin, gli artisti più giovani che il Circo Massimo abbia visto esibire con un concerto tutto loro. Un vero e proprio ritorno a casa in grande stile, come la Marlena della loro canzone. Per oltre due ore i fan hanno cantato a squarciagola e ballato insieme a loro, sulle note di canzoni che hanno fatto il giro del mondo. Noi eravamo lì per raccogliere l’entusiasmo dei presenti, che sono giunti da ogni dove per poter prendere parte a questo appuntamento (c'era pure Angelina Jolie). Code di fan che, dopo aver acquistato la tipica fascetta e gadget ricordo della serata negli stand ufficiali e non solo, smaniavano di entrare il prima possibile per aggiudicarsi i posti migliori, cantando i brani dei loro beniamini. Tra tutti il più quotato era: “Siamo fuori di testa, ma diversi da loro”. Per lo più il pubblico si componeva di ragazze giovanissime adoranti per il leader del gruppo, Damiano David, ed è sempre per lui che già all’entrata si intonavano cori espliciti di apprezzamento. Molti anche i genitori riluttanti ma comunque presenti per accompagnare i propri figli, carichi di una stragrande adrenalina all'appartenenza inesauribile. Tra loro anche chi cercava di vendere gli ultimi biglietti disponibili, magari a prezzo maggiorato, ma con la sicurezza d’incontrare qualcuno che pur di partecipare al concerto sarebbe stato incurante del prezzo. E chi, invece, come da copione per eventi del genere avrà tentato di imbucarsi entrando sprovvisto di biglietto. I Maneskin torneranno a cantare nella loro città all’inizio del prossimo anno, per un tour nei palasport che si preannuncia già sold out ovunque. Nel frattempo hanno suonato ai fan presenti una vera chicca, ovvero un brano che non è ancora stato finito di comporre e che non ha titolo. Un regalo enormemente apprezzato da tutti.
La voce dei fan
Al Circo Massimo, poco prima che iniziasse l’attesissimo concerto dei Maneskin, abbiamo intervistato alcuni dei loro fan più affezionati, chiedendogli di raccontarci la passione che li lega alla band italiana dei record, e di commentare una delle critiche più frequenti. Ecco le loro risposte.
Perché vi piacciono i Maneskin?
Per la musica, ma sono fan soprattutto di Damiano.
Sono alternativi e originali, hanno un sound che è un mix di vari generi. Al momento rappresentano la libertà di espressione almeno in Italia.
Principalmente per il loro modo di fare musica.
Il loro essere diversi dagli altri.
Sanno esprimere con sicurezza i problemi dei giovani.
Per la loro musica, Damiano e soprattutto Victoria.
Cosa pensate di Damiano?
Damiano è fantastico, superlativo.
Sicuramente vorrei trascorrere una bella serata a chiacchierare con lui con una sigaretta.
Oltre ad essere un bel ragazzo affronta anche problemi molto seri, come l’ambiente, la comunità LGBT e altro.
Abbiamo più o meno la stessa età, si inizia parlando poi si vede.
Ci farei amicizia perché mi ispira molta simpatia, ma non è il mio tipo. Preferisco Thomas.
Cosa pensate di Giorgia Soleri?
L’ammiro molto, è una ragazza molto forte. La conosco soprattutto per la sua malattia.
È una ragazza che ha le idee molto chiare, e le porta avanti con decisione. Ha molto rispetto per gli altri.
È una tipa tosta, ha coraggio.
È una grande donna. In un certo senso ha rivoluzionato il modo di vivere, spaccando i canoni della società e i vari pregiudizi che ci sono.
È bella però ci starei meglio io al suo posto.
Spesso i Maneskin vengono accusati di copiare dal passato. Credete sia vero?
Penso che copiare dal passato sia una cosa bella.
Loro sono innovativi e unici nel loro genere. Damiano ha un timbro della madonna.
Non penso che sia vero, hanno la propria originalità.
Gli haters sono stupidi. I Maneskin fanno buona musica rock.
Quando qualcosa è originale viene sempre criticata.
In realtà non credo che riprendere dal passato sia una cosa negativa, perché è solo così che si evolve. Partire dalle basi per far nascere qualcosa di nuovo.
Traggono ispirazione dalle cose belle, e mi piace che alcune loro canzoni ricordino dei brani del passato. Non credo che copino in senso negativo.