Hai voglia a parlare di pace – farlo non costa nulla – ma i fatti? Trump aveva promesso la pace tra Russia e Ucraina e quella tra Israele e i palestinesi in una settimana, e stiamo ancora qui a contare i cadaveri – migliaia in Palestina – assistendo all'annichilimento ed estirpazione dei palestinesi. Come il regime nazista organizzò a tavolino lo sterminio della razza ebraica. Come negli anni Trenta l'indignazione è mondiale, ma i fatti non esistono. Stupisce il pesante silenzio degli ebrei di tutto il mondo. Ad alzare la voce contro Netanyahu, e con toni estremamente duri, il presidente della Repubblica irlandese, l'ultraottantenne Michael D. Higgins, e il ministro degli Esteri Michael Martin. Il nuovo Papa, che ieri è diventato ufficialmente tale ed ha incontrato i "potenti della Terra". Più uno dei fratelli (spero non ultratrumpiano) e la segretaria tuttofare del primo ministro Meloni. Venti cittadini peruviani protestavano, educatamente, per la politica, a dir loro dittatoriale, ma sono stati "dissuasi" dalla protesta dalla sicurezza vaticana. Meschini, pensavano che il Papa, nunzio apostolico in Perù, li stesse a sentire. È il pastore delle genti, si dice, ma che genti.

Intanto alla prima data del suo tour europeo, a Manchester, Bruce Frederick Springsteen ha mostrato ancora una volta che è unico. Ha attaccato, lucidamente e spietatamente, Donald Trump. "Ciuffettone" ha risposto con una valanga di insulti. Che poi, ma meno, ha riservato all'inesistente Taylor Swift. Il 74enne cantante di Freehold, New Jersey, ha anche citato il poeta e scrittore James Baldwin, omosessuale e nero. Pensate un po'. Sicuramente non basta a batterlo – ora minaccia il 500% di dazi per i Paesi che trattano con Cina e Russia e anche tanti altri Paesi. Va bene. Vuole il protezionismo, la dottrina economica, politica e sociale che gli Stati Uniti d'America abbandonarono all'inizio del '900? Faccia pure. Joe Biden era rimbambito? Perfetto. Certo, il Partito Democratico è sparito, quindi tocca ai cittadini – Springsteen, più giovane di 4 anni – farsi sentire. A tutti i cittadini. Anche del mondo. Non come nella fascista Italia. Germana, mia collega con la schiena dritta, mi ha mandato una frase della poetessa – l'Italia gliene combinò di cotte e di crude – Alda Merini: "Mi piace la gente che sceglie con cura le parole da non dire". Spendere 300 milioni di sterline per comprare un giocatore è profondamente immorale e ingiusto. Questo ha offerto il Manchester City al Barcellona per acquistare il 17enne Lamine Yamal. Sarà una risata che li seppelllirà.
