image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ilaria Cucchi: “Non ho un agente come Gino Cecchettin, ma ho strumentalizzato mio fratello Stefano e pretendo di continuare a farlo”

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

4 gennaio 2024

Ilaria Cucchi: “Non ho un agente come Gino Cecchettin, ma ho strumentalizzato mio fratello Stefano e pretendo di continuare a farlo”
In queste ore sono molti coloro che fanno polemica sulla decisione di Gino Cecchettin, il padre di Giulia, di affidarsi a un'agenzia di comunicazione dopo la morte della figlia. Abbiamo chiesto un commento a Ilaria Cucchi, sorella di Stefano (ucciso mentre era in carcere) nonché attivista e politica che è stata accostata da qualcuno a Elena Cecchettin, espostasi mediaticamente dopo l’assassinio della sorella. E, sulle accuse di strumentalizzazione del fratello Stefano, Ilaria Cucchi a sorpresa dà ragione ai critici, ma…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Le voci attorno alla figura di Gino Cecchettin sembrano non volersi mai placare, come se tutti vedessero, dietro ogni sua mossa, la volontà di essere lui al centro dell'attenzione, piuttosto che quella di far luce o comunque di provare a trarre qualcosa di costruttivo dalla tragica morte di sua figlia Giulia. L'ultima vicenda che lo riguarda e che non è di certo passata in sordina è stata quella di scegliere un'agenzia di comunicazione per affiancarlo e guidarlo in questo momento di grande caos mediatico. Di comunicazione e di media legati alla tragica morte di un familiare (il fratello Stefano) ne sa sicuramente qualcosa Ilaria Cucchi, che abbiamo intervistato proprio su questo. Ma non solo.

ilaria cucchi
Ilaria Cucchi

Gino Cecchettin ha deciso di affidarsi a una agenzia per la comunicazione, le sembra una scelta giusta o un po' troppo mediatica, se non addirittura – come dice qualcuno – fuori luogo?

Io credo che davanti al dolore nessuno di noi sia nella posizione di poter giudicare cosa è giusto e cosa è sbagliato. Io, personalmente, non mi sono affidata a nessuno, ma non mi sento assolutamente di giudicare né tantomeno di criticare il padre di Giulia Cecchettin, che sta vivendo momenti estremamente difficili, che posso ben comprendere. Quello che posso dire è che è fondamentale per una famiglia, in questi momenti, ricorrere, anche suo malgrado, alla comunicazione e all'utilizzo dei mezzi di informazione. Ribadisco suo malgrado, perché penso che l'ultima cosa che Gino Cecchettin desiderasse nella vita fosse quella di doversi rivolgere a un'agenzia di stampa per poter gestire la comunicazione sulla morte della propria figlia. Io non ci ho mai neanche lontanamente pensato, ma questa è una seconda violenza alla quale, troppo spesso, i familiari delle vittime sono sottoposti.

E lei perché non ha mai pensato a un'agenzia di comunicazione?

Non ne ho avuto la necessità. Punto primo perché non era proprio nelle mie corde, anche se, ripeto, ognuno reagisce a modo proprio. Poi io ero presa dalle indagini che non volevano aprire e dai depistaggi di cui poi siamo venuti a conoscenza. Quindi, avevo tutta una serie di altre necessità che mi tenevano stretta lì e avevo io stessa, con mio padre, le prime investigazioni difensive da fare sul posto, per dimostrare che Stefano non era morto di suo e poi, devo dirlo, avevo un ottimo consigliere, che era il mio avvocato, Fabio Anselmo (l’attuale compagno).

Elena Cecchettin in cover sull'Espresso
Elena Cecchettin, sorella di Giulia, "persona dell'anno" per L'Espresso e da qualcuno accostata a Ilaria Cucchi per l'esposizione mediatica e da attivista dopo l'omicidio in famiglia

Ha fatto bene la sorella di Giulia Cecchettin, Elena, a parlare di patriarcato e a farne una questione politica?

Sì, perché è un problema rispetto al quale non si può più fare finta di niente, rispetto al quale non si può più dire che sono episodi isolati, ma bisogna affermare e riconoscere che sono frutto di una cultura patriarcale, punto. Se poi dopo è stata strumentalizzata la sua affermazione mi dispiace per chi l'ha fatto. Oltretutto Elena ha avuto anche un enorme coraggio nel metterci subito la faccia, a testa alta e senza mistificazioni.

Crede che Gino Cecchettin, se decidesse di candidarsi, farebbe bene? O sarebbero più le critiche rispetto al messaggio che potrebbe mandare?

Ritengo che quella sarà una scelta soggettiva. Quello che posso dire è che lui ora si troverà ad affrontare un processo che assorbirà tutte le sue energie e sappiamo che sono anche questi, ahimè, quelli per le vittime di femminicidio, processi tutt'altro che semplici. Già si sta provando a mistificare la realtà e a dire che l'assassino di Giulia aveva dei problemi mentali, che non era in sé. Purtroppo, ne vedremo e ne sentiremo tante anche in questo caso. Credo che ci vorranno moltissime energie.

Ilaria e Stefano Cucchi
Ilaria e Stefano Cucchi

Lei come si sente di rispondere a chi dice che lei ha strumentalizzato la vicenda di suo fratello Stefano per poi farsi pubblicità?

Rispondo loro che è vero, toglierei la parola pubblicità. È vero che io ho strumentalizzato mio fratello e pretendo di continuare a farlo, perché è servito, in primis, per far emergere la verità sulla sua vicenda, e in secondo luogo per accendere un faro su situazioni del genere. Mi piace ricordare sempre da dove vengo, io non sono nessuno e mio fratello è morto come ultimo tra gli ultimi, ed è diventato, suo malgrado, proprio perché sua sorella lo ha strumentalizzato, la voce di tutti gli altri ultimi. Quindi ritengo che la sua morte e la nostra sofferenza non siano stati inutili e fini a sé stessi.

More

Ora che Gino Cecchettin s’è fatto l’agente, può dirci se l’account con frasi sessiste su Twitter era suo o no?

di Giuseppe Vatinno Giuseppe Vatinno

Le domande giuste

Ora che Gino Cecchettin s’è fatto l’agente, può dirci se l’account con frasi sessiste su Twitter era suo o no?

Elena Cecchettin in cover su L'Espresso è una paraculata? (E no, non è come Ilaria Cucchi)

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Pisto is free

Elena Cecchettin in cover su L'Espresso è una paraculata? (E no, non è come Ilaria Cucchi)

Chiara Valerio sul "femminicidio" (parola dell'anno) può risolvere questo problema logico-matematico, se è capace?

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

2 + 2 = 5

Chiara Valerio sul "femminicidio" (parola dell'anno) può risolvere questo problema logico-matematico, se è capace?

Tag

  • Giustizia
  • Ilaria Cucchi
  • Politica

Top Stories

  • Omicidio Chiara Poggi, la profezia di Fabrizio Corona sul delitto di Garlasco: “Entro il 30 agosto arresteranno qualcuno”. Chi?

    di Jacopo Tona

    Omicidio Chiara Poggi, la profezia di Fabrizio Corona sul delitto di Garlasco: “Entro il 30 agosto arresteranno qualcuno”. Chi?
  • MATERASSI AMARI. Ci voleva una sentenza Agcom per capire che nelle televendite qualcosa non andava? Sconti falsi e pressioni per comprare a prezzo più alto, ma perché continuate a farvi fregare?

    di Jacopo Tona

    MATERASSI AMARI. Ci voleva una sentenza Agcom per capire che nelle televendite qualcosa non andava? Sconti falsi e pressioni per comprare a prezzo più alto, ma perché continuate a farvi fregare?
  • Ma davvero l’arcivescovo che s’è infuriato per i panini in Chiesa durante il temporale è lo stesso delle “cene di ‘ndrangheta a casa del parroco”? Sì, e qui vi raccontiamo proprio tutto

    di Redazione MOW

    Ma davvero l’arcivescovo che s’è infuriato per i panini in Chiesa durante il temporale è lo stesso delle “cene di ‘ndrangheta a casa del parroco”? Sì, e qui vi raccontiamo proprio tutto
  • Mario Giordano sbotta (anche contro Giorgia Meloni): “Non siamo più padroni in casa nostra. Un marocchino ha massacra una donna a Bologna, ma ormai non fa più notizia. Perché nessuno, neanche a destra, ne parla tranne noi?”

    di Redazione MOW

    Mario Giordano sbotta (anche contro Giorgia Meloni): “Non siamo più padroni in casa nostra. Un marocchino ha massacra una donna a Bologna, ma ormai non fa più notizia. Perché nessuno, neanche a destra, ne parla tranne noi?”
  • TUTTO ASSURDO! Follower dell'ex influencer Andrea Pinna: “Ci ha truffati. Più di 20 mila euro intascati per borse ‘di lusso’ spesso mai spedite”. Quanto c'è di vero? Ecco i messaggi, gli audio, le storie delle Oche Spennate (si chiamava così la chat)

    di Grazia Sambruna

    TUTTO ASSURDO! Follower dell'ex influencer Andrea Pinna: “Ci ha truffati. Più di 20 mila euro intascati per borse ‘di lusso’ spesso mai spedite”. Quanto c'è di vero? Ecco i messaggi, gli audio, le storie delle Oche Spennate (si chiamava così la chat)
  • Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

    di Giulia Sorrentino

    Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Sala che si vanta dei “tornelli anti-maranza” nelle metro se la prende con i poveri. Perché non pensa ai veri problemi di Milano?

di Michele Monina

Sala che si vanta dei “tornelli anti-maranza” nelle metro se la prende con i poveri. Perché non pensa ai veri problemi di Milano?
Next Next

Sala che si vanta dei “tornelli anti-maranza” nelle metro...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy