image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Jeremy Clarkson, il traffico in città, le auto elettriche nelle pubblicità, il politicamente corretto, il cappello in pelle d’orso e...

  • di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

13 gennaio 2024

Jeremy Clarkson, il traffico in città, le auto elettriche nelle pubblicità, il politicamente corretto, il cappello in pelle d’orso e...
Jeremy Clarkson contro tutto (e tutti), dalle pubblicità politicamente corrette sulle auto elettriche a chi si lamenta dei cappelli in pelliccia di orso. E poi il traffico di Londra, la sicurezza nelle città (un discorso che vale anche per Milano?) e...

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Ma cos’è che non va nel Regno Unito? A quanto pare, la lista è lunga, lunghissima, o perlomeno lo è quella stilata da Jeremy Clarkson. Il giornalista e conduttore televisivo, storico volto di Top Gear, infatti nel suo ultimo editoriale pubblicato sul The Sun non ha risparmiato una parola (cattiva) per nessuno, puntando il dito a destra e a manca. Prima contro il servizio postale britannico, o meglio ancora contro Paula Vennells, l’ex capo delle poste inglesi, che “ha ricevuto più di 4,5 milioni di sterline nei suoi sette anni come amministratore delegato, inclusi bonus e pensioni per un totale di quasi 3 milioni di sterline”, e adesso al centro di un grosso scandalo, per il quale ha deciso anche di riconsegnare il suo Cbe (Commander of the Order of the British Empire). Una situazione abbastanza ambigua per Jeremy, ma forse, scrive, è anche per questo che “non funziona più nulla”, visto che “le strade sono piene di buche perché chi è al comando è impegnato nella sua chiacchierata settimanale con Re Carlo. E se provi a sporgere denuncia, ricevi un messaggio registrato che dice che lamentarsi è un crimine d’odio e sarai perseguito”. C’è anche Aberystwyth, “tra le dieci cittadine più pericolose di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord”, e la sua polizia che, nonostante “crimini violenti, droga, furti, furti con scasso e taccheggi”, è impegnata a “indagare su un biglietto lasciato fuori casa di qualcuno, che lo invita a tornare a Birmingham”. Ma senza dubbio, le parti principali dell’editoriale di fuoco dell’attuale conduttore de La Fattoria di Clarkson e The Grand Tour (entrambi show di Amazon Prime Video), riguardano i cappelli di pelliccia d’orso, delle pubblicità politicamente corrette, con tanto di auto elettriche, e il traffico londinese, quest’ultimo lento per chi non è mai stato in Uganda…

Fka Twigs Calvin Klein
La cantante Fka Twigs nella campagna pubblicitaria di Calvin Klein censurata perché considerata offensiva

A quanto pare Stephen Fry, attore britannico, vorrebbe “convincere i soldati della Guardia del Re a cambiare i loro cappelli di pelle d'orso con qualcosa di più animal friendly”, un’idea troppo “buonista” per Jeremy: “Veramente? Vogliamo che il Re sia sorvegliato da persone con cappelli di nylon? Il fatto è - continua il giornalista - che le tribù indigene nel nord remoto del Canada uccidono gli orsi e mangiano la carne. Allora cosa dovrebbero fare con la pelliccia rimasta? Buttarla via? O venderla all’esercito britannico e guadagnare qualche sterlina?”. Il secondo attacco al politicamente corretto di Clarkson punta il dito contro le campagne pubblicitarie. “Il luogo più ‘diverso’ e ‘sveglio’ della Terra si trova nelle interruzioni pubblicitarie in tv. Hai un padre nero e sua moglie bianca con i loro figli cinesi e indiani che vanno al supermercato con la loro auto elettrica per comprare snack vegani da una cassiera transgender”, ma a quanto pare per Channel 4 tutto ciò non è ancora abbastanza: “Dicono che di recente una pubblicità di Specsavers, in cui un uomo sale diverse rampe di scale per consegnare un pacco all’ultimo piano del condominio non è stata mandata in onda perché considerata offensiva, visto che l’uomo in questione era di colore. E che la donna nella pubblicità di Fairy Liquid non sarebbe dovuta essere bianca”. L'ultimo caso? Quello della cantante Fka Twigs apparsa seminuda in un poster pubblicitario di Calvin Klein. Ebbene, “ora il poster è stato bandito perché potrebbe essere offensivo per qualcuno. E così è stato - sottolinea Clarkson -. Per un totale di due persone”. E infine il piccolo, e sarcastico, passaggio sul traffico di Londra. Secondo il TomTom di Jeremy si tratta della città più lenta del mondo, insomma “ci vogliono 37 minuti e 20 secondi per percorrere appena 10 km”. Alcuni automobilisti danno la colpa al limite di velocità a venti miglia all’ora (circa 32 km/h), altri “all’amore di Sadiq Khan (sindaco di Londra, ndr) per la pista ciclabile”. Ma Jeremy semplicemente alza gli occhi al cielo, perché “chiunque dica che Londra si muove lentamente non è mai stato a Kampala in Uganda”.

Jeremy Clarkson la fattoria di Clarkson
Jeremy Clarkson in una puntata del suo programma La Fattoria di Clarkson su Amazon Prime Video

More

Jeremy Clarkson: “Ecco che auto ho comprato, alla faccia degli ambientalisti”. Range Rover nuova? “Non posso permettermela nemmeno io, quindi…”. Ma quell'app…

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Alla faccia del green...

Jeremy Clarkson: “Ecco che auto ho comprato, alla faccia degli ambientalisti”. Range Rover nuova? “Non posso permettermela nemmeno io, quindi…”. Ma quell'app…

Jeremy Clarkson: “Auto elettriche? Ecco perché la lobby pro-volt ne ha ancora di strada da fare”

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Finestrino sul mondo

Jeremy Clarkson: “Auto elettriche? Ecco perché la lobby pro-volt ne ha ancora di strada da fare”

Jeremy Clarkson nei guai per colpa della birra: ecco cosa è successo allo storico conduttore di Top Gear

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Polemica alcolica

Jeremy Clarkson nei guai per colpa della birra: ecco cosa è successo allo storico conduttore di Top Gear

Tag

  • Attualità
  • Auto elettrica
  • Jeremy Clarkson

Top Stories

  • TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…

    di Angela Russo

    TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…
  • Omicidio Chiara Poggi, la profezia di Fabrizio Corona sul delitto di Garlasco: “Entro il 30 agosto arresteranno qualcuno”. Chi?

    di Jacopo Tona

    Omicidio Chiara Poggi, la profezia di Fabrizio Corona sul delitto di Garlasco: “Entro il 30 agosto arresteranno qualcuno”. Chi?
  • CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...

    di Domenico Agrizzi

    CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...
  • TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?

    di Giulia Ciriaci

    TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?
  • Se vi fate fregare da Shein o Temu è ANCHE COLPA VOSTRA! Tutti sanno che i prodotti sono scadenti (e spesso nocivi), ma tutti comprano. Perché? Altro che multe per pubblicità green ingannevole...

    di Naike Rivelli

    Se vi fate fregare da Shein o Temu è ANCHE COLPA VOSTRA! Tutti sanno che i prodotti sono scadenti (e spesso nocivi), ma tutti comprano. Perché? Altro che multe per pubblicità green ingannevole...
  • Mario Giordano sbotta (anche contro Giorgia Meloni): “Non siamo più padroni in casa nostra. Un marocchino ha massacra una donna a Bologna, ma ormai non fa più notizia. Perché nessuno, neanche a destra, ne parla tranne noi?”

    di Redazione MOW

    Mario Giordano sbotta (anche contro Giorgia Meloni): “Non siamo più padroni in casa nostra. Un marocchino ha massacra una donna a Bologna, ma ormai non fa più notizia. Perché nessuno, neanche a destra, ne parla tranne noi?”

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Marco Macrì, l’ex prete “fedelissimo” di Berlusconi, preferisce Forza Nuova a Forza Italia. Ma ad Atreju non stava con Tajani?

di Giulia Sorrentino

Marco Macrì, l’ex prete “fedelissimo” di Berlusconi, preferisce Forza Nuova a Forza Italia. Ma ad Atreju non stava con Tajani?
Next Next

Marco Macrì, l’ex prete “fedelissimo” di Berlusconi, preferisce...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy