Tutta colpa della birra… Jeremy Clarkson finisce un’altra volta nei casini, per una dichiarazione giudicata da molti poco felice. Infatti, in un video pubblicato su Instagram, lo storico volto di Top Gear ha definito la propria Hawkstone Lager, bevanda alcolica che produce egli stesso nel Gloucestershire, come “l’alternativa salutare”. Una descrizione che ha generato non poche critiche, e alle quali ha risposto lo stesso Clarkson con un altro video, sempre pubblicato via social. “Sono di nuovo nei guai” la descrizione del post che rende tutto già ben chiaro. Una persona fuori camera chiede “Jeremy, dove ci troviamo?”, e Jeremy risponde: “Ti dico io dove mi trovo. Sono in un sacco di casini, perché recentemente ho descritto la nuovissima lager a bassissimo contenuto di alcol di Hawkstone come un'alternativa salutare. Ma gli avvocati mi hanno detto che in realtà non si può dire una cosa del genere”. E in fin dei conti, continua il giornalista, “non so nemmeno il perché, visto che è molto più salutare dell’eroina”. Dopo la battuta tagliente, Jeremy passa all’assaggio della birra, e conclude con un “è fottutamente rilassante”.
Così, dopo le varie polemiche nate per quanto scritto nei suoi editoriali sui quotidiani britannici, dei veri e propri attacchi contro i giovani d’oggi e le auto moderne, Jeremy Clarkson si ritrova ancora una volta al centro delle polemiche. E a quanto pare, questa non è nemmeno la prima volta in cui è una sua bevanda a metterlo nei guai. Infatti, solamente lo scorso mese di luglio, su X il conduttore di The Grand Tour e la Fattoria di Clarkson, aveva avvertito i suoi fan (e clienti) del rischio di esplosione di alcune bottiglie di sidro di sua produzione, anche se la possibilità era “molto scarsa”. Comunque sia, Jeremy in quel caso aveva consigliato: “Se il tappo ha il codice L3160, aprilo sott'acqua, versalo via e contattaci per un rimborso”. Prima il sidro che rischia di esplodere, poi la birra “salutare”; a quanto pare Clarkson non smette di far discutere...