In fondo il business è pur sempre business, e la famiglia può aspettare… Exor, la holding della famiglia Agnelli guidata da John Elkann, accompagna il brand di lusso Christian Louboutin, di cui controlla il 24%, in un nuovo settore; ovvero quello dell’occhialeria. In fin dei conti si tratta di una semplice operazione di mercato, quasi scontata anzi, visto che la firma francese è diventata un’icona nel settore luxury con le sue calzature e i vari accessori deluxe. Una sorta di passaggio naturale, quindi, ma che vista da fuori ai più maligni potrebbe sembrare quasi una sorta di dispetto fraterno. La notizia, infatti, arriva solamente pochi giorni dopo il flop di Italian Independent di Lapo Elkann, guarda caso produttore di occhiali che è andato incontro alla liquidazione dopo lunghi mesi di incertezze, di fallimenti commerciali e di grandi condoni, o misericordie (tutto raccontato ampiamente su MOW). Nuova faida di famiglia all’orizzonte? O sono solo affari?
Beh, a dire il vero non ci sarebbe poi nulla di nuovo, visto i vari dissidi interni nel gruppo allargato Agnelli-Elkann, tra storie di quadri scomparsi ed eredità miliardarie (tutto raccontato da MOW). Insomma, mentre si decidevano le ultime ore della grande impresa di Lapo, uno dei suoi ultimi tentativi da imprenditore, “i ‘soci’ del fratello, invece - come scrive Torino Cronaca, che ha lanciato la notizia - stavano guardando altrove”. A quanto pare, però, si tratta di semplice strategia. Alexis Mourot, amministratore delegato di Christian Louboutin, ha spiegato di star portando avanti “una strategia per portare il brand a essere un player completo di accessori di lusso lifestyle e - ha concluso - l’eyewear è per noi un’estensione naturale di questo percorso” (parole riportate da Torino Cronaca). Il brand francese, dunque, per questo suo nuovo debutto si è affidata all’azienda italiana Marcolin, e la prima collezione arriverà sul mercato a partire dalla stagione primavera-estate 2025. Chissà come la prenderà Lapo...