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John Elkann fa spesa da Andrea Agnelli, un 3% che vale il potere assoluto nel business di famiglia (Ferrari, Stellantis, Exor). E adesso?

  • di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

18 dicembre 2023

John Elkann fa spesa da Andrea Agnelli, un 3% che vale il potere assoluto nel business di famiglia (Ferrari, Stellantis, Exor). E adesso?
Cambiano gli assetti all’interno della “Giovanni Agnelli BV”, lo storico gruppo nato intorno alla Fiat e collegato a Ferrari, Stellantis e alla holding Exor. Andrea vende il suo 3% al cugino John Elkann, e quest’ultimo acquista sempre più potere all’interno del business di famiglia. Adesso l’azionariato si stravolge, portando a nuovi interessantissimi scenari

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

John Elkann fa spesa dal cugino Andrea Agnelli, rilevando parte delle sue quote della “Giovanni Agnelli BV”, lo storico gruppo (con sede ad Amsterdam) nato intorno alla Fiat e adesso a capo di società quali Ferrari, Stellantis, e la holding di famiglia Exor. Nello specifico, Andrea avrebbe venduto circa il 3% delle proprie azioni – per la precisione, come riportato dal quotidiano Il Sole 24 Ore, il 2,95% – direttamente a Elkann, con l’intenzione di monetizzare per finanziare alcuni progetti personali, scendendo così nella graduatoria degli azionisti al terzo posto e incrementando ancora di più il potere del cugino all’interno dell’impero Agnelli. Questa compravendita, infatti, avrebbe stravolto gli assetti societari, portando ad un cambiamento significativo nelle gerarchie. A questo proposito, come scrive il sito Calcio e Finanza, “scompaiono i 100 azionisti e gli undici rami famigliari per lasciare spazio a tre blocchi di riferimento: il Gruppo Giovanni Agnelli, il Gruppo Agnelli, il Gruppo Nasi”. Così, ci troviamo di fronte a un nuovo sviluppo del difficile rapporto tra i due cugini. Questa occasione sembra quasi riportare indietro nel tempo, ovvero quando, nella sera del 28 novembre 2022, Adrea lasciò dopo dodici anni la sua carica di presidente della Juventus (insieme all'intero Cda della squadra), venendo progressivamente allontanato dagli affari di famiglia. Una decisione, stando a quanto riportato dal giornalista Gigi Moncalvo nel suo ultimo libro intitolato “Juventus segreta”, che sarebbe stata voluta da Elkann in persona. 

Andrea Agnelli e John Elkann si allontanano ulteriormente?
Andrea Agnelli e John Elkann si allontanano ulteriormente? O è un nuovo "patto"?

Comunque sia, stando ai dati riportati sempre da Il Sole 24 Ore, la valutazione della “Giovanni Agnelli BV” si aggirerebbe intorno ai 10 miliardi di euro, questo vuol dire che Elkann ha acquistato le quote del cugino per circa 300 milioni, una compravendita che ha fatto salire John (con la sua società “Dicembre”) al 39,7% della proprietà, mentre Andrea scende dall’11,85% all’8,9%, rimanendo comunque all'interno del Cda. Ed è proprio quest'ultimo sviluppo il più significativo della questione. Un dato che potrebbe rivelare molto sul rapporto tra i due cugini. Infatti, a sottolineare questi passaggi è il quotidiano sportivo Tuttosport: “Al netto dei rapporti personali, restano due fatti. Andrea ha venduto direttamente a John le sue quote (rafforzandolo) e John ha scelto proprio Andrea (quindi non un membro del suo “macrogruppo”) per essere rappresentato nel Cda della Giovanni Agnelli BV”. Inoltre, al momento Andrea, che “non prevede altre discese nel capitale della società olandese”, come hanno fatto sapere ambienti vicini all'imprenditore, sarebbe ancora impegnato sul fronte della Superlega, progetto che sembrerebbe piacere molto allo stesso Elkann (fonte Tuttosport). “Due elementi – continua il giornale sportivo – che non fanno pensare a un acrimonioso e imminente divorzio fra i due”.

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