image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

L’auto elettrica non fa bene al lavoro: ecco quanti posti si perderanno con la transizione ecologica

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

2 ottobre 2022

L’auto elettrica non fa bene al lavoro: ecco quanti posti si perderanno con la transizione ecologica e il divieto a benzina e gasolio
Stando a una riceca realizzata per conto della Uilm, la transizione forzata dai motori endotermici a quelli elettrici potrebbe “toccare” il 40-50% dei lavoratori del settore automotive: a rischio fino a 120 mila dipendenti

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Mentre crescono o si confermano i dubbi sulla fattibilità e sull’effettiva utilità ambientale del passaggio obbligato dai motori endotermici a quelli elettrici, con il prospettato divieto di vendita di veicoli a benzina, gasolio e pure ibridi dal 2035, crescono anche le previsioni relativi ai “danni collaterali”, i lavoratori del settore automotive che con la riconversione forzata rischiano il posto o comunque avranno delle conseguenze.

Nei mesi scorsi le previsioni dell’Anfia avevano parlato di circa 70 mila dipendenti a rischio. Ora una nuova indagine commissionata dalla Uilm parla di una percentuale tra il 40 e il 45% dei lavoratori del settore che sarebbero coinvolti, il che vuol dire tra i 110 mila e i 120 mila addetti, che dovrebbero cercare nuove “opportunità” all’interno (o all’esterno) del comparto, con annesse formazione e incertezze.

Gigafactory Tesla Berlin

“L’indagine realizzata per conto della Uilm – riferisce Repubblica – parte dalla constatazione che oggi un’auto tradizionale con motore a benzina o diesel è composta da 7mila componenti, mentre una vettura elettrica arriva ad avere un massimo di 3.500-4.000 pezzi. Da questa differenza nasce la previsione che fino al 45% degli occupati italiani, ovvero tra i 110 e i 120 mila lavoratori, saranno colpiti dal passaggio dell’industria dell’auto verso l’elettrico e la ricarica alla spina dei mezzi”.

Secondo la ricerca, circa 59 mila addetti dovranno fare corsi di aggiornamento per poter essere ricollocati eventualmente all’interno del settore, mentre circa 52 mila lavoratori dovrebbero porsi l’obiettivo di “diventare” figure dal profilo professionale del tutto diverso, in quel caso per guardare anche all’esterno dell’automotive. Formazione in chiave di aggiornamento prevista anche per altri 9 mila dipendenti.

More

Salvini lancia referendum per bloccare lo stop alle auto diesel e benzina. Ma si può fare?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

proposta last minute

Salvini lancia referendum per bloccare lo stop alle auto diesel e benzina. Ma si può fare?

Caldo record, in California stop alle auto elettriche. Peccato che nel 2035 dovranno essere tutte così...

di Redazione MOW Redazione MOW

Il paradosso

Caldo record, in California stop alle auto elettriche. Peccato che nel 2035 dovranno essere tutte così...

Carlo Pernat tranchant: “Tutto elettrico nel 2035? Uccidetemi nel ’34!”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Carlo Pernat tranchant: “Tutto elettrico nel 2035? Uccidetemi nel ’34!”

Tag

  • Automotive
  • Termico vs Elettrico
  • Sindacati
  • posti di lavoro
  • Transizione ecologica
  • Lavoro
  • Auto elettrica

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…
  • Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?
  • Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole

    di Gianmarco Serino

    Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole
  • Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

    di Riccardo Canaletti

    Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)
  • Delitto di Garlasco: accertamenti sui conti delle Cappa? Prima sì, ma poi no. Intanto l’avv. Lovati ammette di sapere più di quello che dice

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: accertamenti sui conti delle Cappa? Prima sì, ma poi no. Intanto l’avv. Lovati ammette di sapere più di quello che dice
  • C’è qualcosa che non ci raccontano sulla strage di Castel D’Azzano? Forse un tema su cui dovremmo seriamente riflettere è la preparazione dei carabinieri di provincia

    di Riccardo Canaletti

    C’è qualcosa che non ci raccontano sulla strage di Castel D’Azzano? Forse un tema su cui dovremmo seriamente riflettere è la preparazione dei carabinieri di provincia

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Smettetela di rompere le palle ad Asia Argento

di Grazia Sambruna

Smettetela di rompere le palle ad Asia Argento
Next Next

Smettetela di rompere le palle ad Asia Argento

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy