image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

L'impegno (anche per la pace) è inutile! Israele, Hamas e la radicalizzazione: vi spiego perché le rivoluzioni nascono dall’indifferenza

  • di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

18 settembre 2025

L'impegno (anche per la pace) è inutile! Israele, Hamas e la radicalizzazione: vi spiego perché le rivoluzioni nascono dall’indifferenza
Il mondo si indigna, manifesta, posta bandierine e hashtag, ma intanto i bambini muoiono e i soldati vengono richiamati a fare la guerra. Lo scrittore Ottavio Cappellani su MOW lancia invece l'idea per un'altra rivoluzione possibile: l’impegno non serve, radicalizza e peggiora le cose, quindi non bisogna fare niente. Solo così, spiega, chi è dentro lo schifo può finalmente accorgersene

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Voglio tornare per un attimo a fare il teologo. D’altronde vengo da lì, dall’essere un teologo un po’ rurale, molto rurale. Ieri ho pubblicato un video perculando Greta Thunberg che si è dimessa dal direttivo, cosa abbastanza prevedibile, e poi ho letto il Pistoriale di Moreno Pisto, che invece invita all’impegno, all’azione, alla protesta. Così voglio chiarire perché, da teologo (non religioso: teologo, che è un’altra cosa), ritengo che qualsiasi impegno dedicato a migliorare le cose di questo mondo non solo sia inutile, ma addirittura controproducente. Vi spiego. L’impegno radicalizza. Prendiamo l’Italia. Nessuno si convince mai dell’impegno dell’altro: mai. L’uomo vuole avere ragione, e se pure capisce che ha torto, non lo ammetterà. Perché l’uomo vuole vincere. L’impegno dell’altro serve solo a radicalizzare ancora di più le proprie posizioni. E vale per l’Italia come per la striscia di Gaza.

Una delle tante manifestazioni ProPal
Una delle tante manifestazioni ProPal

L’impegno ProPal, per esempio, diventa merce di lotta politica interna: non c’entra niente con Israele e Hamas. Serve a piazzare un amico in Rai, a girare una fiction, a fare clientele, a organizzare sagre e costruire ponti. E intanto la nobiltà dell’impegno per la vita dei bambini morti diventa alibi. Ma quell’impegno radicalizza anche i militari: i soldati israeliani che dicono “vi bombardiamo”, i miliziani di Hamas che fanno il giretto col pick-up e la ragazza uccisa con la faccia da animali nei video sui social. Come animale è Netanyahu, che non si ferma davanti a niente. Il mio pensiero sull’inutilità dell’impegno non è “non prendere posizione”. Io prendo posizione contro entrambi. E so bene che nelle flottille “pacifiste” c’erano persone fotografate accanto a esponenti di Hamas. L’impegno, in questo scenario, serve solo a delegare: il povero civile palestinese, che non c’entra niente, viene bombardato perché i macellai di Hamas hanno fatto lo schifo del 7 ottobre, e Netanyahu ha risposto con lo schifo successivo. E il povero civile delega. E delega pure il povero soldato israeliano, richiamato come riservista, che certo non voleva andare in guerra. E mentre il mondo “si muove”, i bambini continuano a morire.

Altre manifestazioni ProPal
Altre manifestazioni ProPal

Cosa succederebbe, invece, se nessuno facesse niente? Io penso che sia l’unica strada. Chi è già lì avrebbe la possibilità di ribellarsi. Gli israeliani potrebbero rendersi conto dello schifo in cui vivono. Così come i palestinesi. Io credo nelle rivoluzioni dal basso. Non credo che il potere sia intoccabile: credo che le rivoluzioni nascano solo dall’indifferenza. Secondo ragionamento: l’impegno a cosa serve? Non riesco a superare la morte di un gatto trovato lontano da casa mia, sbranato dai cani. Non riesco a superare la morte dei miei genitori. Non riesco e non voglio superare nessun lutto. Voglio ricordarli tutti. E allora: come lo supera un lutto una madre che vede morire di fame il proprio neonato? Secondo voi l’impegno cancella? “Così evitiamo che altri muoiano”? No. Non lo eviti. Anzi, impegnandoti ti radicalizzi. Alla tragedia ci pensa ognuno a modo suo, e intanto si fa propaganda. Ma per un mondo migliore non c’è posto: il mondo migliore non esiste. Esiste solo un mondo peggiore, giorno dopo giorno. Lo stiamo vedendo. E allora sì: non fare niente è l’unica strada possibile. Perché solo non facendo niente le persone si rendono conto, finalmente, con che cosa hanno davvero a che fare.

More

Enzo Iacchetti e l’ipocrisia degli attori, conduttori e vips. Ora che c’è da protestare davvero dove siete? O in realtà siete solo degli influencer?

di Moreno Pisto Moreno Pisto

PISTOISFREE

Enzo Iacchetti e l’ipocrisia degli attori, conduttori e vips. Ora che c’è da protestare davvero dove siete? O in realtà siete solo degli influencer?

I Radiohead tornano in tour (anche in Italia), ma i pro-Pal sbottano: “Silenzio complice sul genocidio. Quanti bambini dovranno morire?” E Thom Yorke risponde: “Non me ne frega un caz*o”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Senti che musica

I Radiohead tornano in tour (anche in Italia), ma i pro-Pal sbottano: “Silenzio complice sul genocidio. Quanti bambini dovranno morire?” E Thom Yorke risponde: “Non me ne frega un caz*o”

E che Gaza! Beccatevi il maxi-dissing tra Parenzo, Scanzi e Iacchetti. Da “il solito chihuaha” a “Pippa di meno”, non c'è speranza di non buttare tutto ogni volta in mer*a?

di Redazione MOW Redazione MOW

Canile?

E che Gaza! Beccatevi il maxi-dissing tra Parenzo, Scanzi e Iacchetti. Da “il solito chihuaha” a “Pippa di meno”, non c'è speranza di non buttare tutto ogni volta in mer*a?

Tag

  • Cronaca
  • pace Gaza
  • Riviera di Gaza
  • Striscia di Gaza
  • tregua Gaza
  • ProPal

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…
  • Tutti dentro tranne uno. La curva Sud è tornata, ma il nuovo capo ultrà “Pacio” Pacini non potrà acquistare nessun biglietto: qual è il motivo?

    di Domenico Agrizzi

    Tutti dentro tranne uno. La curva Sud è tornata, ma il nuovo capo ultrà “Pacio” Pacini non potrà acquistare nessun biglietto: qual è il motivo?
  • Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?
  • Delitto di Garlasco: Ermanno Cappa, la moglie, le gemelle, la Bozzola e il “demonio che sta dove si fanno esorcismi”. Le vere bombe di Fabrizio Corona oltre Lovati, Sempio e i “giornalisti manager”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: Ermanno Cappa, la moglie, le gemelle, la Bozzola e il “demonio che sta dove si fanno esorcismi”. Le vere bombe di Fabrizio Corona oltre Lovati, Sempio e i “giornalisti manager”
  • Mentre all'estero l'Opera Lirica è innovativa in Italia è roba da parrucconi. Se volete consigli rivolgetevi pure a noi

    di Ottavio Cappellani

    Mentre all'estero l'Opera Lirica è innovativa in Italia è roba da parrucconi. Se volete consigli rivolgetevi pure a noi
  • Signori, forse è successo: Vittorio Brumotti tr0mbato da Striscia la Notizia? Belandi! Ecco chi ci sarà ancora e quante (poche) puntate vedremo

    di Grazia Sambruna

    Signori, forse è successo: Vittorio Brumotti tr0mbato da Striscia la Notizia? Belandi! Ecco chi ci sarà ancora e quante (poche) puntate vedremo

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Bezos con Elkann diventa “Eroe del clima”: Tech Week (con droni di Leonardo) e La Stampa, siamo seri? Ma sapete cosa fa Amazon (anche su Gaza)?

di Jacopo Tona

Bezos con Elkann diventa “Eroe del clima”: Tech Week (con droni di Leonardo) e La Stampa, siamo seri? Ma sapete cosa fa Amazon (anche su Gaza)?
Next Next

Bezos con Elkann diventa “Eroe del clima”: Tech Week (con...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy