“Luca era un grande pilota e un ragazzo d’oro”. Ha iniziato così Jovanotti il suo messaggio per Luca Salvadori, giovane pilato morto ieri durante una gara del campionato internazionale di Road Racing a Frohburg in Germania. Lorenzo Cherubini da anni lavora a stretto contatto con Maurizio Salvadori, padre di Luca e fondatore della Trident Music, agenzia che gestisce il management e i tour di diversi artisti italiani, tra cui appunto Jovanotti. “L’ho visto nascere. Il suo babbo Maurizio organizza i miei concerti dal 1988 e siamo molto legati. Ricordo Luca bambino che voleva correre prima ancora di stare dritto su una moto” ha scritto Jovanotti nel suo post su Instagram.
“In questi 32 anni che si sono interrotti ieri sulla pista di Lipsia ogni volta che ci siamo visti abbiamo parlato di moto, di corse, di questa passione che lo guidava e che era diventa la sua vita, il suo lavoro, la sua bella e pericolosa ossessione” ha continuato Jovanotti su Instagram. Il cantante ha così ricordato il pilota scomparso, coinvolto durante una gara dell’IRRC in un incidente mortale. “Aveva sempre il sorriso, una gentilezza e una grazia che mi riempiva il cuore. In pista era un generoso, amatissimo da tutti e rispettato, e negli anni era diventato un esperto tra i più competenti, per i giovani piloti un vero maestro. Ci mancherai. Ti abbraccio. Ti ho voluto molto bene. Io e le mie ragazze”. Anche i Pooh hanno voluto affidare ad un post sui social qualche parola di vicinanza alla famiglia di Luca Salvadori: “Ci stringiamo a Maurizio Salvadori, caro amico e nostro primo manager, in un momento terribile come è quello della perdita di un figlio”. E ha continuato: “Un figlio è un dono benedetto e tutti noi, da genitori, non possiamo che stringerci a Maurizio, in silenzio, con rispetto per il dolore, per questa tragedia che ha spento il sorriso di un ragazzo meravigliosa ed entusiasta della vita”.