Lapo Elkann ha alle spalle una lunga storia di personaggio che fa discutere di sé. Questa volta, lontano dagli eccessi del passato, lo ha fatto con un semplice intervento su Twitter, in cui ha preso posizione nella sfida fra i due Suv più à la page oggi in Italia: Lamborghini Urus contro il Ferrari Purosangue. Con una breve stoccata dal tono canzonatorio, il fondatore di Garage Italia Customs ha paragonato la Urus a “una Dacia”, con contorno di emoji a forma di risate grasse e hashtag “#ferraricararebetter”. Non pago, nelle repliche ai commenti sotto il tweet ha rincarato la dose, definendo il modello della Lamborghini “un’auto da coatto”, con fanali posteriori “da tamarro”. E dulcis in fundo, rispondendo a un follower che cercava di stemperare invocando il fair play, ecco la botta finale: “Sì”, ha scritto Elkann, “ma non su Ferrari e Lamborghini, uno faceva i trattori, l’altro la storia dell’auto mondiale”.
L’Urus della Lamborghini e il Purosangue della Ferrari sono in diretta competizione nel mercato dei Suv. Anche se le differenze ci sono. Per cominciare, la casa di Maranello non ha mai definito in questo modo il suo Purosangue, mentre la Lamborghini chiama Super Suv l’Urus. Entrambi di fatto sono posizionati in questa fascia: in lunghezza Purosangue misura 4,97 metri su 3,03 metri di passo, contro un Urus da 5,11 metri per 3 di passo. Il primo arriva a un’altezza di 1,59 metri, il secondo lo “batte” toccando 1,64 metri.
La Lambo ha un motore V8 biturbo da 4 litri, la cui ultima versione, per Urus S e Urus Performante, è dotata di 666 CV. La Ferrari ha invece scelto il V12 aspirato da 6,5 litri, con 727 CV. Lo stacco più netto fra i due è sul prezzo: per una Urus servono dai 235 mila ai 266 mila euro, mentre per un Ferrari Purosangue si va dai 390 mila in su. È l’aggiornamento di una sfida storica tutta italiana: quella fra Toro Dorato da un lato e Cavallino Rampante dall’altro.