Lapo Elkann sta attraversando un momento complicato in Svizzera, e non per il famoso cioccolato locale. Non si tratta neppure dell'inchiesta della Procura di Torino, che lo vede coinvolto assieme ai fratelli John e Ginevra in un'indagine per truffa ai danni dello Stato riguardante l'eredità Agnelli e la presunta residenza fittizia della nonna Marella Agnelli in Svizzera. Questa volta, i problemi riguardano le sue attività imprenditoriali, che si stanno rivelando, almeno per ora, poco redditizie. Secondo quanto riportato da Open, il giornale online fondato da Enrico Mentana, le difficoltà finanziarie riguardano in particolare due holding di proprietà di Lapo Elkann: Laps To Go e L Holding. La prima, Laps To Go, detiene le quote del FB Garage, l'ex Garage Italia, che da "atelier" automobilistico si è trasformato in un cocktail bar e organizzatore di eventi, dopo l'abbandono del ristorante da parte dello chef Carlo Cracco. La seconda, L Holding, ha sede a Torino e gestisce diverse partecipazioni.
FB Garage ha già registrato perdite significative, con un passivo che sfiora il milione di euro, coperto dallo stesso Elkann. Anche L Holding non se la passa meglio, con un deficit annuale di circa 200mila euro. Ma i guai non finiscono qui. Il vero colpo arriva dalla YoungTimers AG, una società di Basilea in cui L Holding detiene una partecipazione del 23%. Quest'azienda, attiva nel settore finanziario, ha accumulato perdite per circa 680mila franchi svizzeri (circa 726mila euro) e ha recentemente cambiato il proprio core business, passando dagli investimenti alla consulenza finanziaria. Il valore delle sue azioni alla Borsa svizzera è crollato, dimezzandosi da 83,7 a 45,3 milioni di franchi. Questa situazione ha costretto L Holding a dare in pegno 10 milioni di euro in azioni alla Deutsche Bank, in cambio di una linea di credito di 2 milioni di euro. Fortunatamente, Lapo Elkann può ancora contare sui dividendi della società di famiglia Dicembre, di cui possiede quote per un valore di 20 milioni di euro, alimentate dalle entrate di Exor, Stellantis e Ferrari. Anche se la situazione attuale è difficile, questi introiti rappresentano una fonte di stabilità per l'imprenditore.