Un imprenditore senza impresa (o quasi), così l’impero personale di Lapo Elkann perde sempre più pezzi, a fronte di continue cessioni che sembrano quasi non avere fine. Dopo aver venduto la società di eyewear Italia Independent a M Group S. (che controlla il Gruppo Modo di Alessandro Lanaro) per un valore complessivo di un milione di euro, adesso è la volta dell’agenzia di comunicazione Independent Ideas, che passa al colosso francese Publicis Groupe, entrato nel capitale in un primo momento nel 2018 dopo aver acquistato il 60% delle azioni. A riportare la notizia della vendita è stato il sito Affaritaliani.it, che ha sottolineato anche il valore della cessione; o per meglio dire i valori, visto che occorre fare una distinzione netta. Infatti, a godere della cessione non è solamente Lapo, ma anche il suo socio Alberto Fusignani, amministratore delegato di Independent Ideas. Quest'ultimo, stando a quanto rivelato dal report, ha venduto il suo 15% delle quote per un valore di 941mila euro, mentre Elkann il 25% (detenuto tramite la sua Laps To Go Holding), incassando in totale 1,74 milioni di euro. Ma se la cessione di Italian Independent pareva inevitabile, visto la profonda crisi in cui versava la società, quella di Independent Ideas non appariva così scontata.
Infatti, fa sapere ancora Affaritaliani.it , la società di comunicazione di Lapo Elkann avrebbe “chiuso il 2022 con ricavi in crescita a 4,1 milioni e un utile di 445 mila euro”. Questi numeri riportano una situazione più che positiva, anzi sana, come si suol dire nel gergo. E invece... Inoltre, vengono riportate anche le parole del nipote dell'Avvocato Agnelli pronunciate ormai cinque anni fa, ovvero quando Publicis rilevò la maggioranza di Independent Ideas: “Siamo entusiasti all’idea di rafforzare una relazione di lunga data con Publicis. Questa associazione ci apre a nuove competenze: l’accesso ai dati, all’innovazione tecnologica e ai media, un invito a essere ancor più olistici e forti nell’accompagnare i nostri clienti. Queste risorse accresceranno notevolmente le nostre ambizioni e la nostra capacità di esportare creatività a livello internazionale. E sappiamo di poterlo fare nel rispetto dell’indipendenza di pensiero, il nostro marchio di fabbrica. In breve, un nuovo passo per Independent Ideas e una nuova sfida personale per me”. Sfida che adesso è arrivata al capolinea.