Fabrizio Corona ha raggiunto un nuovo livello nel mondo del gossip: dopo essersi presentato in bicicletta sotto casa di Davide Lacerenza, che è agli arresti domiciliari, ha ricevuto minacce riguardanti la diffusione di un video compromettente, con lui protagonista, girato alla Gintoneria. Corona ha rilanciato con una puntata straordinaria, in tutti i sensi, di Falsissimo in cui mostra lui stesso il video in questione. L'importante? Monetizzare, sempre. Ma passiamo alle bombe, che iniziano dopo una più che poetica pubblicità a un centro di epilazione, con Corona che si leva i peli perché non li ha “né sulla lingua né altrove”. Poi, dopo l’ormai epico balletto della sigla, si parte: “Sono un grande amico di Stefania Nobile, sono un grande amico di Wanna Marchi, personaggio che stimo, a differenza di sua figlia. E conosco molto bene Davide Lacerenza, con cui ho lavorato e ho fatto tantissime serate. Io alla Gintoneria ci sono stato, ci ho bevuto. Sono stato anche alla Malmaison, ci ho scopato. Non mi vergogno a dirlo”, e inizia il racconto della storia d’affari e amore tra Stefania Nobile e Davide Lacerenza. Il gabbio per lei e mamma, lui che scopa in giro ma “è fedele perché ogni settimana la va a trovare in carcere”, poi la prima Gintoneria che chiude per la mancanza di permessi e la seconda, quella attuale, in via Napo Torriani. Qui Lacerenza “vuole diventare un personaggio”, lui e Stefania prima del Covid “fanno un patto con un agente, barra, giornalista del mondo dello spettacolo che non vogliamo nominare perché ci fa schifo, è la persona più viscida che c'è in questo mondo”. Chi sarà? Comunque da lì in poi “tutti i vip vanno da Lacerenza a sciabolare, termine inventato da lui, Abbiamo visto Guè Pequeño, calciatori, star. Tutti i ragazzi delle famiglie per bene arrivavano da lui, fare un tavolo e sbocciare per poi metterlo nelle stories di Instagram”. Poi arriva un primo momento di crisi, com'era stato per tutti, durante il Covid, e insieme lo scandalo per l'evento di Capodanno alla Gintoneria durante il periodo delle chiusure forzate e del distanziamento sociale.


“Qui la sua immagine crolla, arriva la D'Urso, i giornali, la stron*a. Il corpo non è più lo stesso, perché la droga, l'alcool e il Covid l'hanno cambiato. Forma una nuova squadra di buttafuori che lo devono proteggere dalla criminalità milanese. In quel periodo gli rubano due volte l'orologio, tanto che adesso ce l'ha tatuato. Viene picchiato due volte”. Ed è in questo istante che Falsissimo diventa, indovinate un po', un talk show, “come Maria De Filippi, o Porta a Porta”, spiega Corona, mentre fa accomodare un’ospite. Asia Gianese. Il motivo? Aveva avuto una relazione con Lacerenza, ma non è tutto qui. La ragazza spiega che alla Malmaison “la gente giocava a scacchi, si stava nel chill. C'era un letto sopra, immagino che c'era gente che lo usava. Poi ovvio, era pieno di droga in Gintoneria, ma in quale locale di Milano non è così”. Corona la saluta sbrigativamente, poi inizia a sputtanare anche lei così, come per ringraziarla di aver partecipato. “La conosco dal 2017, quando era pura. Adesso è l'emblema del nulla cosmico, lavora con OnlyFans, si prostituisce. Lei è l'amante di Riganello, partecipa con lui alle orge. Fa tutto quello che fanno le ragazze alla Gintoneria, cioè va lì per pippare gratis e bere gratis”. Poi “arriva quella nullità di Filippo Champagne, e man mano che postano queste cose sui social, il pippotto, la putt*na, perdono la percezione dell'illegalità. Ma non è Paramount, non è Ex on the Beach. Sono reati”. Meno male che c'è Fabrizio, questa volta nelle vesti di psicologo: un appello al principio di realtà. Ma continuiamo.

A questo punto Corona si mette a leggere, fogli alla mano, le intercettazioni di Lacerenza. “Si legge: ho strisciato 1500 euro e gliene ho fatti dare 500 alla ragazza. Questo, caro Davidino, è favoreggiamento. Poi entriamo in una fase ancora più grave: Sofia ci ha fatto guadagnare 500 euro anche stasera, dice Lacerenza, 500 quà, 500 là, 500 li ho dati io alle ragazze. In più sto bastardo ha strisciato 6500 euro, quindi ci ho pagato anche l'iva, vabbè ma che caz*o me ne frega”. Corona aggiunge la spiegazione: “Arriva il cliente, si siede, beve, si alcolizza, Lacerenza gli offre la droga, tanta, poi scopa. Ma non ha i soldi in contanti, allora Lacerenza che fa? Gli alza il prezzo del pacchetto, così denominato dalla Guardia di Finanza, e glielo mette in fattura. Ci paga l'iva e i soldi cash li dà lui alle ragazze. Questo è sfruttamento della prostituzione”. Ma non solo: come spiega l'avvocato Chiesa, ospite anche lui di Corona, ma via telefono, “il reato più grave riguarda il traffico di stupefacenti e l'articolo 79, il quale punisce anche chi mette a disposizione i locali in cui viene esercitato lo spaccio”. Per quanto riguarda Stefania Nobile si ipotizza, continua l'avvocato, “il reato di connivenza. Se tu sei consapevole di ciò che succede e ci guadagni sopra, la pena può andare da 5 a 10 anni”. Qui si passa alla fidanzata di Lacerenza, Clotilde Conca Bonizzoni. Corona parte in zona rossa, tirando fuori un video di Lacerenza che pippa cocaina direttamente dalle chiappe della ragazza, per poi mandare in onda lei stessa che alla Zanzara e su Tik Tok spiega di non bere e di non pippare.

Un'amica di lei, sentita da Corona, spiega che lo ha fatto perché “l'amore è cieco”. Quindi salta fuori di nuovo Stefania Nobile, perché Davide è innamorato della ragazza, ma la figlia di Wanna Marchi è ancora innamorata di lui. Ma, soprattutto, ne gestisce tutti gli affari. Soldi che vanno e vengono dall'Albania compresi: “Saranno stato 100 i viaggi su e giù dall'Albania. Alla luce dei fatti, là sono stati sequestrati 900mila euro. Poco, visto che si parla di 80 milioni portati in Albania. Ma quali 80 milioni? La casa di Lacerenza è uno scannatoio di merda. Non ha un orologio, ha un Ferrari in leasing. È tutta facciata, soldi veri non ne hanno. Ma in chiusura voglio parlare di una cosa più grave. Sono stato in Gintoneria, non mi tiro indietro. Ho scopato, ok, ma c'è un altro problema che ancora non è arrivato nelle indagini. Lacerenza e Righello all'interno della Malmaison avevano telecamere, e riprendevano tutti. Li riprendevano a pippare, a scopare. I clienti, sfatti e drogati, il giorno dopo lo venivano a sapere. Lui non li ha mai ricattati, ma ti immagini sapere che tu hai speso tutti quei soldi e fatto certe cose in un locale, e magari hai una moglie o una fidanzata?”. Tanto che, sempre dalle intercettazioni, Corona legge che Lacerenza si sarebbe arrabbiato quando una delle donne avrebbe coperto le riprese: “Questa putt*na ha coperto la telecamera. E così, quando vado sotto casa sua, prova a ricattarmi. Ma qui soldi non ne vogliamo, trattative non ne facciamo. Siamo a Falsissimo, se volete fermarmi sparatemi”.

