Secondo gli amici di Liam Payne, l’ex membro dei One Direction era pulito quando arrivò in Argentina. Tuttavia l’esame tossicologico sul cadavere del trentunenne caduto da un balcone di un hotel di Buenos Aires, ha rivelato tracce di “cocaina rosa” . Il direttore dell’albergo, la sera della tragedia, aveva chiamato il 911 per via delle urla e dei rumori provenienti dalla stanza di Payne. Era da solo, dopo che la sua fidanzata, Kate Cassidy, aveva deciso di tornare in America. La scelta è stata difficile e un amico di Cassidy ha raccontato al New York Post che la ragazza si sentiva “come in ostaggio”, temendo che il cantante potesse “ricorrere alla droga” in sua assenza. La scelta era stata presa già da qualche giorno, ma Cassidy aveva deciso di ritardare la partenza dopo che lui l’avrebbe “supplicata di restare”. Ma a pochi giorni dalla morte di Payne lei scelse finalmente di ripartire: “capisco cosa dice la gente, che dovrebbe semplicemente stare con il suo ricco e famoso fidanzato” racconta l’amico, “ma lei voleva stare a casa nel suo letto con il suo cane. Voleva tornare a casa. Quindi alla fine dice che tornerà a casa”.
Ma la scelta suggerisce un distacco della ragazza? Sembra di no. Proprio Cassidy, infatti, descrive Payne come il suo miglior amico, “l’amore della mia vita” e sembra che stessero iniziando a parlare di matrimonio. Secondo il racconto di Cassidy, infatti, Liam Payne le avrebbe lasciato un biglietto, chiedendole di non aprirlo. E nel biglietto c’era scritto questo: “o e Kate ci sposeremo entro un anno / fidanzati e insieme per sempre”. Cassidy ha mostrato una foto del biglietto in una gallery su Instagram: “Liam, so che saremo insieme per sempre, ma non nel modo in cui avevamo pianificato. Sarai sempre con me. Ho guadagnato un angelo custode. Ti amerò per il resto della mia vita e oltre, portando con me i nostri sogni e i nostri ricordi ovunque andrò”.