image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Lo strano caso di Free Park, il giustiziere (di destra?) degli automobilisti indisciplinati a Roma

  • di Helena Velena Helena Velena

14 luglio 2023

Lo strano caso di Free Park, il giustiziere (di destra?) degli automobilisti indisciplinati a Roma
Al Quadraro, periferia di Roma, c'è una specie di Batman, un giustiziere misterioso, che raddrizza i torti, punisce i cattivi e aiuta gli onesti cittadini. Più o meno. Denominato dalla stampa Free Park, scrive appunto Free Park (all’inizio con una sola e…) con lo spray sulla fiancata o sul tettuccio delle auto in divieto di sosta, in doppia fila e pure contromano. Per Helena Velena "è un giustiziere di destra. Un fautore di legge, ordine, pulizia. No alla finestra rotta, no all’auto parcheggiata fuori posto. Vorrebbe vivere in un quartiere pulito e ordinato, pieno di ville a schiera, magari con piscina, giardini e aiuole rigogliose. Ma il Quadraro non è tutto ciò, e lui non può permettersi di migrare altrove. Allora diventa un paladino della giustizia, la sua ovviamente"

di Helena Velena Helena Velena

Tutti da piccoli in un momento o nell’altro abbiamo sognato di essere supereroi o supereroine. Indossare la nostra tutina attillata, e volando o lanciandoci da un grattacielo all’altro, punire i cattivi e raddrizzare il male, così da creare un modo più bello e gioioso per tutti. Quello che non sapevamo è che il male non è uno sciocco ladruncolo rintanato in un vicolo buio, o un supercriminale più interessato che alla ricchezza, a combattere contro di noi volando ne centro di una Manhattan spaziosissima, facendo a pugni o combattendoci con armi talmente esoteriche e fantasmagoriche che in realtà magari solo una sassata in faccia raggiungerebbe lo scopo. Quello che non sapevamo, e sembra non sappiano nemmeno molti adulti, soprattutto quelli che fanno politica nel Pd o negli 11 partiti comunisti 11 presenti in Italia, ovviamente tutti per l’uscita dell’Italia dalla Nato e dall’Europa, e contrarie all’invio di armi in Ucraina, che i veri cattivi sono anonimi tizi in giacca e cravatta che si occupano di finanza scommettendo sui future di cui sanno già molto se non tutto, sono mafiosi sempre in giacca e cravatta che benché già condannati in via definitiva continuano a gestire il potere economico locale e a vincere appalti di cui gli è già stata comunicata l’offerta più bassa, che realizzeranno con materiali scadentissimi, o non realizzeranno per niente. Non sanno, o non vogliono sapere che i veri cattivi sono quelli che, con un sistema di scatole cinesi, comperano aziende perfettamente sane e estremamente profittevoli, dopo di che licenziano completamente il personale e delocalizzano l’azienda in un paese del Terzo Mondo (esiste ancora, eccome se esiste), e fanno profitti enormi sulle spalle degli ex lavoratori. E ancora, sono i Ceo di aziende anche nazionali, che grazie alle leggi, magari proprio del Pd, che concedono loro 15 giorni di tempo (per errore, dicono loro, i tribuni del popolo guidati ora dalla Schlein) per investire in altro modo, o meglio far sparire, extraprofitti miliardari, che si intascano, magari dando la colpa all’Ucraina che ha “causato una guerra” perché ha l’insana e insensata pretesa di tenersi i suoi territori. Così ora al Quadraro, periferia di Roma, abbiamo una specie di Batman, un giustiziere misterioso, che raddrizza i torti, punisce i cattivi e aiuta gli onesti cittadini, per la gioia di tutti.

Free Park Roma
Uno degli "atti" di Free Park

Il Nostro, denominato dalla stampa Free Park, come combatte il male, lo sfruttamento selvaggio, la povertà in aumento? Scrive appunto Free Park (all’inizio con una sola e…) con lo spray sulla fiancata o sul tettuccio delle auto in divieto di sosta o in doppia fila… Ora, sempre tornando a New York, la Gotham City patria dei nostri amati supereroi, un sindaco del recente passato, Rudolph Giuliani, basandosi sulla teoria della “finestra rotta”, che sostiene che se la “ggente” vede una finestra rotta non aggiustata da nessuno, lascerà rotta anche la sua, e così via via si finirà in una delirante spirale di lassismo, autodistruzione, violenza e criminalità, ha cambiato la città. Beh, quando io vivevo a New York, Alphabet City e il Lower East Side, altro che finestre rotte… C’erano case diroccate, spazi occupati, crack house, homeless sdraiati sul marciapiede, eppure in città c’era una controcultura artistica e musicale incredibile, e non solo… Nascevano cooperative che occupavano i palazzi fatiscenti e li restauravano a proprie spese in cambio di un affitto equo, e le cose un po’ alla volta si risolvevano da sole. Dopo Giuliani, la cultura alternativa è scappata a Brooklyn e Johannesburg, e anche lì fatica a creare cose stimolanti. In compenso non c’è una finestra rotta, gli affitti sono alle stelle di due galassie più in là, e la gente cammina per Manhattan come fatta di una nuova eroina che si chiama “isolarsi dalla realtà e guardare solo lo schermo del proprio cellulare”. Bene, missione compiuta, certo, ma al rovescio…

Free Park, inflessibile, ma non nella grammatica
Free Park, inflessibile, ma non nella grammatica (manca una "e"...)

Il nostro supereroe fesso Free Park ora ha perfino allargato il suo fronte di lotta. Adesso danneggia anche le auto contromano, oltre a quelle in sosta vietata. E dove agisce il nostro supereroe-giustiziere, per rimaner nella metafora NY/Gotham? Nei dintorni di Wall Street, colpendo suv, Rolls Royce e limousine? No, nel South Bronx romano, il Quadraro, danneggiando Panda e utilitarie varie di operai e disoccupati, che in un quartiere a edilizia selvaggia sorto negli anni ’50-’60 non ha previsto garage per le auto che si supponeva il sottoproletariato non avrebbe avuto i soldi per comperare…. Il Quadraro, il quartiere del Nido di Vespe, la struttura di partigiani meglio organizzata della Resistenza romana, che infierì durissimi colpi ai nazi fascisti. Il Quadraro, che tutt’ora vanta una fiera tradizione popolare e operaia.

"Giustizia" anche contro i contromano Free Park Roma
"Giustizia" anche contro i contromano

Che dire allora di questo imbecille, perché altro non è, di Free Park, che rovina le fiancate delle auto di chi è costretto suo malgrado a parcheggiare in seconda fila? Che costui è minimo un “giustiziere di destra”. Un fautore di legge, ordine, pulizia. No alla finestra rotta, no all’auto parcheggiata fuori posto. Questo tizio è sicuramente un proletario che si identifica nel padrone a tal punto da sostituirsi a esso, e cercare di vivere nella sua immaginazione un lusso, anche culturale, che non si può permettere. E quindi diventa un vigilante di centrodestra, un supereroe di destra vera e propria, un giustiziere fascista. Urfascista l’avrebbe definito Umberto Eco.

Vorrebbe vivere in un quartiere pulito e ordinato, pieno di ville a schiera, magari con piscina, giardini e aiuole rigogliose. Ma il Quadraro non è tutto ciò, e lui non può permettersi di migrare altrove. Allora diventa un paladino della giustizia, la sua ovviamente. Non contro la cementificazione selvaggia, o la privatizzazione della sanità, non contro il governo. No, il nostro supereroe di sti cazzi, adulto con una mentalità da 8enne, combatte le finestre rotte, o meglio le auto in doppia fila o in divieto di sosta, danneggiando le auto dei poveri nell’indifferenza divertita dei potenti. Berlusconi diceva sempre “parla al tuo interlocutore come se avesse 8 anni”. Ha funzionato. Ci meritiamo i giustizieri Urfascisti, fanatici di legge ordine e pulizia, forse con sulla tutina la scritta “rispettare la legge, sennò qui finisce tutto a puttane”.

Altro che supereroi di destra che causano danni economici agli automobilisti poveri: ormai ci resta solo Lobo, o Daffy Duck.

More

Roberto Parodi e l'elogio della sosta selvaggia: "Chi non ha mai parcheggiato alla caz*o?" [VIDEO]

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Soste selvagge

Roberto Parodi e l'elogio della sosta selvaggia: "Chi non ha mai parcheggiato alla caz*o?" [VIDEO]

Milano cerca una soluzione per i pochi parcheggi: in arrivo sosta a pagamento per tutti i residenti?

di Alessandro Lupo

Basta auto a Milano

Milano cerca una soluzione per i pochi parcheggi: in arrivo sosta a pagamento per tutti i residenti?

Paga la sosta ma ecco che arriva il parcheggiatore abusivo a minacciarlo: "Se non mi paghi ti buco le gomme"

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Non si finisce mai di pagare

Paga la sosta ma ecco che arriva il parcheggiatore abusivo a minacciarlo: "Se non mi paghi ti buco le gomme"

Tag

  • Auto
  • Giustizia
  • Roma

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Helena Velena Helena Velena

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La strategia segreta dei fuoriusciti da Italia Viva farà di Renzi il leader di Forza Italia: ecco come andrà

di Alessio Mannino

La strategia segreta dei fuoriusciti da Italia Viva farà di Renzi il leader di Forza Italia: ecco come andrà
Next Next

La strategia segreta dei fuoriusciti da Italia Viva farà di...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy