Avanti un altro! Nome omen. È proprio quello che viene da augurarsi, a guardare la programmazione di Canale 5: ma soprattutto, è quello che viene da pensare guardando quella di stasera. Dallo scorso 22 maggio infatti, la prima serata del giovedì è occupata da un game show pensato, realizzato e trasmesso per il preserale. E se è stato concepito e mandato nella fascia del preserale, viene ancora da pensare, un motivo ci sarà pure. Specie se la trasposizione in prima serata si limita a copiaincollare il format, ma allungandolo nella durata. Del resto, figuriamoci se si possa formalizzare su tali quisquilie: Canale 5 è la rete che non s'è fatta scrupoli a piazzare una registrazione pomeridiana di Uomini e Donne in prima serata, con tanto di Maria De Filippi che dava il buongiorno al pubblico. Allo stesso modo, adesso ci ha messo il programma condotto da Paolo Bonolis, come sempre affiancato dal sodale Luca Laurenti. Anche la Rai talvolta sposta i programmi dell'access o del preserale in prima serata, come successo con le puntate speciali di Affari Tuoi e L'Eredità. Però almeno la Rai ha l'accortezza di ripensarle, almeno chiamando qualche vip a giocare. Invece Avanti un altro! parte alle 21.30 come niente fosse. Neanche un qualche amico di Maria in studio, un tronista, un qualsiasi ospite che possa creare un minimo di interesse verso il programma.

Dal 22 maggio, giorno della prima puntata serale, gli ascolti sono calati dal 13.60% all'11,90% del 12 giugno: da 2milioni 181mila telespettatori a 1milione 776mila. Dato destinato quasi certamente a scendere ancora stasera, con l'estate che avanza e una rete che arranca già da tempo. Numeri che nemmeno stupiscono, se una rete ha un professionista come Bonolis e non sa che farsene. Davvero, con quell'eloquio lì, Canale 5 ce lo ricicla ancora nella solita conduzione urlata e la combo con Laurenti? Sono decenni che la coppia porta avanti il solito teatrino: Bonolis sarcastico, i concorrenti che gli servono la possibilità del perculo su un piatto d'argento; Luca Laurenti che sembra un personaggio uscito da un cartone animato, con la voce da Paperino quando parla e il vocione quando canta. Di questo contrasto la coppia si è alimentata per decenni: a Tira e Molla, a Ciao Darwin, ad Avanti un altro!, che pure è sugli schermi dal 2011. Ci siamo dimenticati che Bonolis non è solo il conduttore sguaiato che suda davanti alla telecamera, ma è pure quello de Il Senso della Vita, le cui interviste fotografiche sono ormai un classico della nostra tv. Piersilvio Berlusconi, facciamo anche che basta? Perché se quelli bravi, bravissimi, non riescono a schiodarsi da un quiz vecchio di quattrodici anni, se per loro la prima serata equivale a questa roba qua, tanto vale trasmettere soap turche a tutte le ore e tanti saluti. Un famoso spot degli anni '90 recitava che o mangi la minestra o salti dalla finestra. Bonolis probabilmente sta mangiando la minestra, ma a forza di farsi piacere questo brodo ben pagato, l'impressione è che stia anche saltando dalla finestra.
