image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Massimo Fini: “Pericoloso il gas
dall’Egitto, dimenticate Regeni?”.
Orsini? “Il demonizzato che diventa martire”

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

20 aprile 2022

Massimo Fini: “Pericoloso il gas dall’Egitto, dimenticate Regeni?”. Orsini? “Il demonizzato che diventa martire”
Mentre la guerra in Ucraina entra nella seconda fase, col presidente americano pronto a nuovi aiuti per Kiev, l'Italia si ritrova a gestire il mancato approvvigionamento di gas russo stringendo nuove partnership con altri governi (Algeria ed Egitto) non così "democratici" rispetto alla Russia. Così, per meglio addentrarci nell’attuale contesto, abbiamo chiesto il parere del giornalista Massimo Fini che ha bocciato senza remore l'accordo italiano con “il Paese guidato da un dittatore”, lanciando pure una stoccata a Renzi ("colui che apre bocca e gli dà fiato"). Ma sostiene anche la tesi della guerra per procura dell’America, responsabile della mancata intesa tra Putin e Zelensky. E sul "finto martire" Alessandro Orsini...

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

La guerra in Ucraina è entrata nella seconda fase con l'offensiva russa per il controllo di Mariupol e del Donbass, mentre il nuovo ultimatum di Mosca coincide con la replica del battaglione Azov, che resiste nell'acciaieria Azovstal, intanto il presidente americano Biden annuncia il rifornimento per Kiev, col nuovo pacchetto di aiuti del valore di 800 milioni, uguale a quello appena varato. Per cui, nessuna tregua si preannuncia ancora all'orizzonte. Intanto l'Italia, impensierita dal mancato approvvigionamento di gas russo, elemosina nuove partnership per le riforniture, pure con Paesi dubbi, quali Algeria ed Egitto. Così, visto il proliferare del conflitto e il pericolo oggettivo, sul fronte italiano, di ritrovarsi sotto scacco di altri governi dittatoriali, abbiamo fatto il punto della situazione col giornalista Massimo Fini, profondo conoscitore dello scenario internazionale, che sul lato dell'accordo italiano per il gas è ben lontano dal rassicurarci, mentre riconosce la responsabilità della mancata intesa tra Russia e Ucraina unicamente negli Stati Uniti, sostenendo la tesi della guerra per procura degli americani: "Per rimettere le mani sull'Europa".

20220420 094630881 9530
Battaglione Azov a Mariupol

Massimo Fini, come vede l'evolversi della guerra tra Russia e Ucraina? Sconfitta di Putin e vittoria dell'Ucraina grazie all'aiuto occidentale, o viceversa?

Al momento, nessuno dei due casi. Anche perché questa è una guerra degli Stati Uniti verso il loro eterno nemico, "l'Orso Russia". In realtà, negli ultimi anni, l'America si era un po' distaccata dalle questioni europee, eloquente una dichiarazione della Merkel di cinque anni fa: "Gli americani non sono più nostri amici come un tempo, dobbiamo imparare a difenderci da soli". Dunque questo conflitto è anche un modo, per gli americani, di rimettere le mani sull'Europa. L'Ucraina è solamente un pretesto.

Quindi sostiene la guerra per procura da parte degli Stati Uniti.

Sono le parole giuste, ha detto bene.

E non immagina una soluzione a breve termine?

Diciamo che non sarà una guerra di lunga durata, come quella in Afghanistan, per intenderci, ma tutto dipenderà da alcune varianti. Il problema vero è proprio l'atteggiamento oltranzista degli Stati Uniti, che impedisce un accordo fattibile tra le due parti.

Attribuisce in toto all'America la responsabilità della mancata intesa?

Sì, è colpa degli americani, assolutamente.

20220420 095457070 4355
Biden e Zelensky

Intanto l'Italia sta promuovendo accordi per cercare di sostituire il gas russo con quello dell'Algeria ed Egitto. Paesi non così diversi dalla Russia: rischieremo di pentircene?

Che dire, in particolare dell'Egitto. Un Paese guidato da un dittatore, che ha attuato un colpo di Stato... Dovevamo prendere le distanze da un Paese simile, invece di stringere pure intese commerciali. Anche se Matteo Renzi, da grande uomo di Stato, di colui che apre bocca e gli dà fiato, insomma, sostiene sia un Paese da difendere. Pensi che quando Al Sisi prese il potere con un colpo di Stato che scalzava i Fratelli Musulmani, vincitori delle prime elezioni libere in Egitto, proprio Renzi lo definì “un grande uomo di Stato”, io direi, invece, "un grande uomo di colpi di Stato". Inoltre, trovo scandaloso che si siano accorti di quello che era successo e succede in Egitto (2500 Fratelli Musulmani assassinati e altrettanti desaparecidos) solo quando, un paio di anni dopo, è venuto alla luce il "caso Regeni".

Una possibile alternativa all'Egitto?

Il Venezuela, un Paese socialista, ricco di petrolio. Era preferibile.

20220420 095912602 3122
Il presidente egiziano al-Sisi

Invece che ne pensa di Alessandro Orsini, attaccato su più fronti per le sue posizioni controcorrente?

L'abbiamo verificato già col Covid, qualunque opinione differente dalla corrente mainstream viene demonizzata. Al contrario, ogni opinione andrebbe comunque rispettata. Questa è stata un po' anche la mia sorte, sono sempre stato etichettato come un provocatore, in realtà argomento ogni tesi con dei dati, e chi replica differentemente dovrebbe comportarsi in egual modo.

Intanto lui debutterà pure a teatro (a maggio) e lo slogan: "Ucraina, tutto quello che non ci dicono"…

Bè, la guerra in Ucraina viene usata da tutti, Papa incluso, da una parte e dell'altra, per garantirsi un'esposizione pubblica importante. Ma non è affatto un modo corretto di fronteggiare una tragedia simile.

Ma Orsini fa il finto martire?

Certo, il demonizzato poi fa anche il martire. Come si dice...

Ci zuppa il pane?

Precisamente. 

20220420 100810853 6950

More

L'Algeria meglio della Russia? No, come ci spiega l'esperto. E con il Marocco è aperta una "questione Donbass"

di Gianmarco Aimi Gianmarco Aimi

Dalla padella alla brace

L'Algeria meglio della Russia? No, come ci spiega l'esperto. E con il Marocco è aperta una "questione Donbass"

Orsini come Grillo (e Zelensky): la tv e il palcoscenico come trampolino verso la politica? A teatro arriva “Ucraina: tutto quello che non ci dicono”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Il professore come i comici?

Orsini come Grillo (e Zelensky): la tv e il palcoscenico come trampolino verso la politica? A teatro arriva “Ucraina: tutto quello che non ci dicono”

Gas dall’Algeria, alleata di Mosca? L’esperto di Limes: “Non è democratica, ma non ci ricatterà come la Russia. E poi, quando c’è di mezzo il denaro...”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Forniture e storture

Gas dall’Algeria, alleata di Mosca? L’esperto di Limes: “Non è democratica, ma non ci ricatterà come la Russia. E poi, quando c’è di mezzo il denaro...”

Tag

  • Alessandro Orsini
  • Biden
  • guerra Russia-Ucraina
  • Putin

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”

    di Naike Rivelli

    CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Briatore: “I giovani non vogliono lavorare. E vi spiego perché”

di Redazione MOW

Briatore: “I giovani non vogliono lavorare. E vi spiego perché”
Next Next

Briatore: “I giovani non vogliono lavorare. E vi spiego perché”

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy