image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Maurizio Belpietro a tutto gas: “Limite dei 30 all’ora? Anche ciclisti e pedoni causano incidenti. Lepore e Sala, non è colpa solo delle auto e della velocità, anzi”. E racconta di quella volta in cui...

  • di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

29 gennaio 2024

Maurizio Belpietro a tutto gas: “Limite dei 30 all’ora? Anche ciclisti e pedoni causano incidenti. Lepore e Sala, non è colpa solo delle auto e della velocità, anzi”. E racconta di quella volta in cui...
Il limite dei 30 chilometri oari imposto a Bologna fa (ancora) discutere tutta l’Italia. Questa volta, però, ci pensa Maurizio Belpietro a mettere le cose in chiaro. Secondo il direttore de La Verità questa non è la soluzione, e non aiuta per forza a diminuire gli incidenti, “una cosa ovvia ma non per Sala, Lepore e compagnia bella di sindaci progressisti ed ecologisti”. Per Belpietro molti incidenti sono causati anche da ciclisti e pedoni. E racconta un'esperienza personale…

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

E mentre a Bologna si continua ad andare a trenta, nel resto d’Italia si continua a discutere. Maurizio Belpietro, direttore del quotidiano La Verità e del periodico Panorama, è tornato un’altra volta sulla questione dei 30 all’ora per evidenziare la propria visione: “Andare piano è inutile”. Dell’inefficacia delle zone 30 aveva già parlato Mario Giordano (riportato da MOW). Comunque sia, secondo l’opinione di Belpietro, la velocità ha poco a che vedere con gli incidenti stradali, la soluzione starebbe semplicemente nel rispetto del codice della strada, “una cosa ovvia - scrive lo stesso Belpietro -, ma non per Sala, Lepore e compagnia bella di sindaci progressisti ed ecologisti”. E a dimostrazione della propria tesi, ecco la descrizione alquanto accurata, del quasi scontro tra una ciclista e un pedone. “Qualche settimana fa - racconta il direttore de La Verità - sono stato testimone di un piccolo incidente stradale a Milano. Uno scontro senza feriti, ma utile per comprendere come il famoso divieto di superare i 30 all’ora imposto dal sindaco di Bologna, e guardato con interesse dai primi cittadini di altre città, non sia la soluzione ai nostri problemi”. L’episodio è accaduto nel pieno centro della metropoli lombarda, e cioè in viale Tunisia, una strada, continua Belpietro, dove “la giunta di Beppe Sala qualche tempo fa ha deciso di creare due piste ciclabili tra i marciapiedi e le corsie riservate alle vetture, ognuna con un senso di marcia”. Ebbene, “su una di queste riservate ai ciclisti - scrive Belpietro - scendeva contromano una ragazza in bicicletta, che procedeva spedita verso Buenos Aires”, allo stesso tempo “una donna attraversava la strada e anche la ciclabile, guardando a destra, cioè verso il lato da cui in teoria avrebbero dovuto procedere le bici”, non accorgendosi del fatto che “dall’altra parte, cioè a sinistra e contromano, stava arrivando la ciclista”. Così, “per non investire la signora, la ragazza in bici sterzava all’improvviso, invadendo il marciapiede e finendo per sbattere contro il muro di un palazzo”. Un piccolo incidente senza conseguenze, ma che ha fatto nascere in Belpietro una conclusione definitivaanzi due: “Gli incidenti non sono sempre causati dalle auto”, e “costringere le vetture a marciare a 30 all'ora, vale a dire a inquinare di più, non eviterà che in strada si verifichino incidenti, mortali o meno”.

“Bologna Città 30”
A Bologna, il cartello che segna il limite dei 30 km/h

Questo piccolo aneddoto, secondo il direttore de La Verità, “dimostra infatti che chi viaggia su due ruote o anche chi cammina non è esente dal rispetto del codice della strada”. Perché le regole esistono, ma non tutti le rispettano; “vedo sempre più di frequente - riporta Belpietro - ciclisti che non si arrestano al semaforo, ma procedono tranquilli, tra una vettura e l’altra, come se il rosso fosse riservato soltanto a macchine e motorini”. Ma tutto ciò cosa vuol dire? Beh, secondo Belpietro semplicemente che “i 30 all’ora non sono la soluzione di tutti i mali e che se si vogliono evitare incidenti è necessario che tutti, automobilisti, ciclisti e pedoni rispettino il codice della strada”. Inoltre, la velocità c’entra poco, e molti incidenti sono invece dovuti “alla scarsa attenzione dei guidatori o alla scellerata realizzazione di piste ciclabili”. E a quanto pare, Belpietro ha un esempio per ogni sua dichiarazione: “Una donna è finita sotto le ruote di un autocarro che era appena partito dopo il rosso al semaforo e dunque non procedeva certo a 50 all’ora. Un’altra donna è stata uccisa da un camion della nettezza urbana, che si è messo in movimento senza accorgersi del pedone. Un ragazzino ha attraversato la strada in bicicletta mentre sopraggiungeva un tram, che certo non correva a 50 all’ora. Una donna ha attraversato via Fatebenefratelli senza accorgersi della motocicletta che stava arrivando”.  Insomma, “in nessuno di questi incidenti, spesso mortali, c’entra la velocità. Ma - sottolinea ancora il giornalista - c’entra qualcos’altro: il rispetto del codice, da parte di tutti, ciclisti e pedoni compresi, e la capacità di disegnare una circolazione che non sia a rischio per chi si mette al volante e per chi sale in sella a due ruote”. E per quanto riguarda le chiacchieratissime piste ciclabili milanesi, rivela Belpietro, “ci sta già pensando la Procura di Milano che ha indagato assessore e dirigenti del Comune”.

Maurizio Belpietro La Verità
Maurizio Belpietro nel suo ufficio a La Verità

More

Mario Giordano: “30 all’ora? Io voglio andare veloce, fuori dal coro. Per i fan del green col limite si riducono gli incidenti, ma sarà vero?”. I dati Aci dicono il contrario: eccoli

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Chi lo avrebbe mai detto...

Mario Giordano: “30 all’ora? Io voglio andare veloce, fuori dal coro. Per i fan del green col limite si riducono gli incidenti, ma sarà vero?”. I dati Aci dicono il contrario: eccoli

Cruciani: “Limite dei 30 all’ora in città? Per far sentire gli uccellini: una cosa ridicola. Meglio il clacson delle auto. A Bologna dovrebbero stracciare le multe. Afuera Lepore”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Amico mio...

Cruciani: “Limite dei 30 all’ora in città? Per far sentire gli uccellini: una cosa ridicola. Meglio il clacson delle auto. A Bologna dovrebbero stracciare le multe. Afuera Lepore”

Bologna è un pendolo che oscilla tra zone 30, scioperi dei bus, ritardi e cacca di cane

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

la zattera

Bologna è un pendolo che oscilla tra zone 30, scioperi dei bus, ritardi e cacca di cane

Tag

  • Limiti di velocità
  • Beppe Sala
  • Maurizio Belpietro

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…
  • Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?
  • Delitto di Garlasco: Ermanno Cappa, la moglie, le gemelle, la Bozzola e il “demonio che sta dove si fanno esorcismi”. Le vere bombe di Fabrizio Corona oltre Lovati, Sempio e i “giornalisti manager”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: Ermanno Cappa, la moglie, le gemelle, la Bozzola e il “demonio che sta dove si fanno esorcismi”. Le vere bombe di Fabrizio Corona oltre Lovati, Sempio e i “giornalisti manager”
  • Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole

    di Gianmarco Serino

    Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole
  • Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

    di Riccardo Canaletti

    Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)
  • Delitto di Garlasco: accertamenti sui conti delle Cappa? Prima sì, ma poi no. Intanto l’avv. Lovati ammette di sapere più di quello che dice

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: accertamenti sui conti delle Cappa? Prima sì, ma poi no. Intanto l’avv. Lovati ammette di sapere più di quello che dice

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

E se Fleximan fosse una forma di resistenza civile contro le multe e gli autovelox?

di Ray Banhoff

E se Fleximan fosse una forma di resistenza civile contro le multe e gli autovelox?
Next Next

E se Fleximan fosse una forma di resistenza civile contro le...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy